Insegnamento DIRITTO PRIVATO DELLE BIOTECNOLOGIE

Corso
Giurisprudenza
Codice insegnamento
A000063
Sede
PERUGIA
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Cristina Costantini
Docenti
  • Cristina Costantini
Ore
  • 36 ore - Cristina Costantini
CFU
6
Regolamento
Coorte 2018
Erogato
2019/20
Attività
Affini o integrative d.m.270/04
Ambito
Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare
Settore
IUS/01
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
l corso prende in esame il processo di ‘giuridificazione’, ossia il ruolo sempre più pervasivo che il diritto tende oggi ad assumere fino ad invadere i mondi vitali, regolando aspetti, come l'uso del corpo, la sessualità, le capacità riproduttive, le scelte di fine vita, ancora di recente sottratti all'attenzione dei legislatori e delle Corti. Le implicazioni tra vita e regole, bioetica e biodiritto, verranno esplorate, a partire dal contesto nazionale, anche in una prospettiva comparatistica, che risulti efficacemente funzionale alla comprensione delle normative e delle indicazioni europee aventi una ricaduta significativa nell’ordinamento interno.
Testi di riferimento
Costituiscono testi di riferimento:1) S. Rodotà, La vita e le regole. Tra diritto e non diritto, Milano, Feltrinelli, ult. ed.
2) Inoltre, come secondo testo, uno dei seguenti libri, a scelta dello studente:
- C. Viafora, A. Gaiani, A lezione di bioetica. Temi e strumenti, Franco Angeli, 2012 (tutti i capitoli, eccettuati i capp. 4 e 5)
- P. Zatti, Maschere del diritto volti della vita, Giuffrè, 2009.
Obiettivi formativi
Le principali conoscenze che gli studenti acquisiranno saranno:
individuazione delle questioni poste dallo sviluppo delle tecnologie mediche rispetto alla tutela di diritti e valori fondamentali;
conoscenza delle discipline normative che provvedono a regolare le principali questioni bioetiche e biomediche;
conoscenza dei più rilevanti orientamenti giurisprudenziali in materia;
Le principali abilità che permetteranno di applicare le conoscenze acquisite saranno:
l’uso critico degli strumenti giuridici al fine di affrontare questioni fondamentali relative alle scelte individuali dei singoli sulla propria vita e sulla propria salute;
l’uso delle metodologia comparatistica, così da facilitare l’argomentazione giuridica.
Prerequisiti
Al fine di saper comprendere ed affrontare il corso, lo studente deve possedere la conoscenza delle nozioni generali e degli istituti fondamentali di diritto privato e diritto costituzionale.
Questo prerequisito è valido sia per gli studenti frequentanti, che per i non frequentanti.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgono frontalmente. Durante le lezioni verranno proiettate slides e distribuiti materiali didattici utili ai fini dell'apprendimento.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame prevede soltanto la prova orale finale, che consiste in una discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso ed approfonditi sui testi consigliati.
La prova serve per accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente. Inoltre tale colloquio consentirà di verificare la capacità che lo studente ha di comunicare quanto acquisito con metodo, proprietà di linguaggio e di esposizione.
La durata dell’esame varia a seconda dell’andamento della prova stessa.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Il corso avrà ad oggetto i seguenti argomenti:1) Il rapporto tra bioetica - biopolitica – biodiritto: tra lessicografia e teorie argomentative.
2) Il corpo. L’intreccio tra corpo e diritto. Il corpo ‘giuridificato’. Gli atti di disposizione del corpo. Grammatiche dei diritti sul corpo e paradigmi normativi. Il corpo come informazione: la disciplina giuridica delle biobanche ed i diritti della persona. Il trattamento dei dati biometrici.
3) Il consenso informato: tra autonomia ed autodeterminazione. Analisi critica e comparata delle possibili genealogie del ‘consenso informato’. Le fonti di regolamentazione. I requisiti.
4) Medical Humanities e medicina narrativa. Cosa si intende per medicina narrativa e come il diritto si confronta con questo strumento di compliance and empowerment.
5) L’evento nascita. La qualificazione giuridica della vita umana prenatale. La protezione giuridica del concepito. Il conflitto materno-fetale: prospettive critiche. L’interruzione volontaria della gravidanza. Il diritto a non nascere. Il danno da nascita indesiderata. Il caso Perruche e le successive determinazioni delle Corti europee. Orientamenti giurisprudenziali prevalenti nell’ordinamento interno ed in ambito europeo.
6) La procreazione medicalmente assistita. Analisi terminologica e concettuale. Analisi comparata delle legislazioni nazionali in materia di PMA (in specie particolare attenzione verrà prestata al sistema giuridico italiano, francese, inglese e spagnolo). La legge n. 40/2004 e le sue metamorfosi. La tutela dell’interesse del minore nella giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
7) Genetica umana e diritto. La tutela del genoma umano. Ricerca genetica e protezione dei dati personali. I test genetici: tipologie, rilevanza, efficacia. Il trattamento dei dati genetici in ambito civilistico. Le prove genetiche della paternità. La clonazione. La tutela giuridica dell’embrione. La questione delle cellule staminali.
8) Il “fine vita”. Autodeterminazione e dignità della persona. Definizione ed accertamento della morte: aspetti etici e normativi. Eutanasia e rifiuto delle cure. Tipologie di eutanasia: eutanasia attiva e passiva. Leniterapia ed eutanasia indiretta. Testamento biologico e direttive anticipate. Il problema dell’accanimento terapeutico. Le fonti di disciplina. I principali casi giurisprudenziali: il fine vita nel diritto comparato.
9) Le sperimentazioni cliniche. Orientamenti; argomenti; normative a confronto.
10) ‘Human enhancement’: il potenziamento umano e il ‘transumanesimo’. Definizioni e tipologie (potenziamento cognitivo, dell’umore, della memoria, cosmetico). Questioni etiche e profili giuridici: il problema dei limiti di tutela dell’identità personale. Potenziamento e disabilità. Il potenziamento in ambito militare.
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