Insegnamento FONDAMENTI DI MECCANICA DELLE STRUTTURE

Corso
Ingegneria meccanica
Codice insegnamento
70367206
Curriculum
Generale
Docente
Emanuela Speranzini
Docenti
  • Emanuela Speranzini
Ore
  • 54 ore - Emanuela Speranzini
CFU
6
Regolamento
Coorte 2020
Erogato
2021/22
Attività
Affine/integrativa
Ambito
Attività formative affini o integrative
Settore
ICAR/08
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Strutture isostatiche.
Meccanica del continuo, Analisi della tensione, Analisi della deformazione, Elasticità, Problema di De Saint-Venant, Meccanica strutturale, Problema della trave, Vincoli, Trave Inflessa, Soluzione strutture isostatiche, Criteri di resitenza (Tresca, Von Mises). Verifica sezioni travi.
Testi di riferimento
-Angotti, Borri - Lezioni di Scienza delle Costruzioni - Dei
-Erasmo Viola - Esercitazioni di Scienza delle costruzioni - vol 1° 1993 Pitagora Editrice Bologna
-Erasmo Viola - Esercitazioni di Scienza delle costruzioni - vol 2° 1985 Pitagora Editrice Bologna
-Riccardo Baldacci - Scienza delle costruzioni: Fondamenti di meccanica dei solidi - vol 1° 1970 UTET
-Riccardo Baldacci - Scienza delle costruzioni: Fondamenti di meccanica delle strutture - vol 2° 1976 UTET
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è fornire le nozioni di base per affrontare lo studio del continuo in generale e di strutture semplici in particolare, partendo dalle relazioni fondamentali di equilibrio, congruenza e legame.
Le principali abilità che verranno acquisite consistono nelle capacità di determinare e valutare lo stato tensionale e deformativo di elementi strutturali, con particolare riferimento a solidi monodimensionali, di diverse sezioni e forme.
Prerequisiti
Per poter sostenere l'esame di Fondamenti di Meccanica delle strutture è obbligatorio aver sostenuto l'esame di Meccanica Razionale.
Metodi didattici
Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
Altre informazioni
Gli studenti disabili e/o con DSA, possono contattare direttamente il docente di questo insegnamento perchè è il referente del Dipartimento per disabilità e DSA.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame generalmente consiste di una prova scritta e di una prova orale. La prova scritta prevede la risoluzione di due esercizi: il primo riguarda la soluzione di una struttura isostatica (analisi cinematica, ricerca reazioni vincolari, tracciamento dei diagrammi delle caratteristiche delle sollecitazioni); il secondo esercizio riguarda lo studio dello stato tensionale di una sezione.
Il candidato che alla prova scritta ottiene un voto superiore o uguale a 18/30 può sostenere la prova orale che verte sugli argomenti trattati a lezione.
Programma esteso
Analisi della deformazione: deformazione nell'intorno di un punto; tensore delle deformazioni finite ed infinitesime; dilatazione lineare, angolare, superficiale e cubica.
Congruenza della deformazione.
Analisi della tensione: tensione in un punto; tensore degli sforzi;
equazioni indefinite ed ai limiti; tensioni e direzioni principali; stati di tensione mono- bi- e triassiali;
Elasticità
Il problema di De Saint Venant: ipotesi e postulato di De Saint Venant; forza normale;
flessione pura; flessione retta e deviata; torsione; flessione e taglio; Criterio di resistenza di Von-Mises.
Analisi statica e cinematica di sistemi di corpi rigidi. le reazioni vincolari. Le caratteristiche della sollecitazione.
Strutture isostatiche: calcolo delle reazioni vincolari, diagrammi delle caratteristiche della
sollecitazioni (forza assiale, taglio e momento flettente.
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