Insegnamento DIAGNOSI DEI DISSESTI E PROBLEMI STRUTTURALI SPECIALI

Corso
Ingegneria civile
Codice insegnamento
A000511
Curriculum
Strutture
Docente
Emanuela Speranzini
Docenti
  • Emanuela Speranzini
  • Nicola Cavalagli (Codocenza)
Ore
  • 35 ore - Emanuela Speranzini
  • 28 ore (Codocenza) - Nicola Cavalagli
CFU
9
Regolamento
Coorte 2020
Erogato
2021/22
Attività
Caratterizzante
Ambito
Ingegneria civile
Settore
ICAR/08
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Modulo di Diagnosi dei dissesti: Caratteristiche del materiale murario e comportamento delle costruzioni murarie. Manifestazioni di dissesto statico e dinamico. Approccio ingegneristico allo studio della fatiscenza muraria. Monitoraggio della progressione fessurativa. Consolidamento e restauro del patrimonio strutturale, edilizio e monumentale.

Modulo di Problemi strutturali speciali:
Strutture in legno massiccio e lamellare, strutture in vetro, materiali compositi per il rinforzo di strutture esistenti.
Cenno ai materiali
compositi per il rinforzo di strutture esistenti.
Testi di riferimento
- Mastrodicasa Sisto, Dissesti statici delle strutture edilizie, Ed. Hoepli.
- Materiale didattico distribuito durante il corso.
Obiettivi formativi
Gli obiettivo primari del corso sono di fornire agli studenti:
- gli strumenti necessari per risalire alle cause che hanno generato un determinato dissesto nelle costruzioni murarie, passando attraverso indagini diagnostiche e valutandone quindi le possibili strategie di intervento;

- conoscenze teorico-pratiche di base per affrontare l'analisi e il calcolo di strutture in legno, in vetro e dei rinforzi con materiali compositi -FRP.
Prerequisiti
Sono richieste le conoscenze di base della Dinamica e della Meccanica Computazionale delle Strutture, della Sperimentazione dei Materiali con particolare riferimento alla caratterizzazione delle murature.
Metodi didattici
Il corso è organizzato in lezioni frontali ed in seminari tendenti a far emergere i problemi più frequenti nello studio della fatiscenza muraria, dei rinforzi di strutture in murature con materiali compositi, di strutture in legno e strutture in vetro.
Altre informazioni
Nessuna
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste di una prova scritta e di una prova orale. La prova scritta della durata di due ore verte su un tema assegnato tra i vari argomenti trattati nel modulo di Diagnosi dei disseti.
La prova orale riguarda tutti gli argomenti trattati nel modulo di Problemi strutturali speciali.
Programma esteso
Modulo di Diagnosi dei dissesti:
Processo diagnostico nel percorso dalla manifestazione di dissesti statici, alla determinazione delle cause perturbatrici che li hanno prodotti.
Principali manifestazioni di dissesto statico e dinamico: cedimenti fondali, schiacciamento, pressoflessione, spinte ed azione sismica, depressione di strutture orizzontali.
Approccio ingegneristico allo studio della fatiscenza muraria. Monitoraggio della progressione fessurativa e deformativa con tecniche tradizionali ed attuali.
Importanza della qualità muraria nel comportamento sismico degli edifici. Metodi di valutazione della qualità muraria; stima dei livelli di conoscenza e dei fattori di confidenza per le costruzioni in muratura.
Consolidamento e restauro del patrimonio strutturale, edilizio e monumentale. Analisi del dissesto: casi pratici.

Modulo di Problemi strutturali speciali:
Strutture in legno
Considerazioni generali sulle strutture in legno massiccio e legno lamellare. Tecnologia del legno lamellare. Cenni alle strutture in LVL. Criteri e metodi di calcolo. Verifiche agli stati limite. Tipologie strutturali. Travi di grandi luce: rastremate, curve e centinate. Comportamento strutturale degli edifici in legno.
Strutture in vetro
Comportamento meccanico del vetro. Vetro float, ricotto, temprato e multistrato. Criteri di progettazione, azioni, modellazione e verifiche. Approccio fail-safe. Robustezza e ridondanza. Esempi di progettazione: vetrate strutturali, solai in vetro.
I materiali compositi per il rinforzo di strutture esistenti
Comportamento meccanico dei materiali compositi. Utilizzo dei materiali compositi nel rinforzo delle strutture in muratura. Rinforzo per azioni fuori dal piano (ribaltamento, flessione verticale e flessione orizzontale), per azioni nel piano e rinforzo di architrave.

Modulo di Problemi strutturali speciali:
trutture in legno
Considerazioni generali sulle strutture in legno massiccio e legno lamellare. Tecnologia del legno lamellare. Cenni alle strutture in LVL. Criteri e metodi di calcolo. Verifiche agli stati limite. Tipologie strutturali. Travi di grandi luce: rastremate, curve e centinate. Comportamento strutturale degli edifici in legno.
Strutture in vetro
Comportamento meccanico del vetro. Vetro float, ricotto, temprato e multistrato. Criteri di progettazione, azioni, modellazione e verifiche. Approccio fail-safe. Robustezza e ridondanza. Esempi di progettazione: vetrate strutturali, solai in vetro.
I materiali compositi per il rinforzo di strutture esistenti
Comportamento meccanico dei materiali compositi. Utilizzo dei materiali compositi nel rinforzo delle strutture in muratura. Rinforzo per azioni fuori dal piano (ribaltamento, flessione verticale e flessione orizzontale), per azioni nel piano e rinforzo di architrave.
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