Insegnamento COMUNICAZIONE PUBBLICA
- Corso
- Scienze della comunicazione
- Codice insegnamento
- 35100406
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Piero Dominici
- Docenti
-
- Piero Dominici
- Ore
- 42 ore - Piero Dominici
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- Affine/integrativa
- Ambito
- Attività formative affini o integrative
- Settore
- SPS/08
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Argomenti principali
- Introduzione alla complessità, alla teoria dei sistemi e al pensiero sistemico nell'analisi e nel governo delle organizzazioni
- Il nuovo ecosistema: la Società Interconnessa, l’economia della conoscenza, le organizzazioni complesse e la loro resilienza
- Le PPAA come sistemi sociali aperti: verso l’open government
- La comunicazione pubblica: concetti e definizioni
- I valori fondanti e la loro traduzione operativa
- Etica pubblica e interesse generale
- Comunicazione come: semplificazione, trasparenza, accesso, servizio, condivisione, partecipazione
- Il quadro di riferimento normativo: elementi essenziali
- La comunicazione integrata e il valore di una cultura organizzativa
- L'esterno del sistema: gli stakeholders
- Società civile e associazionismo: la comunicazione sociale
- La customer satisfaction e l’ascolto del cittadino: qualità reale e qualità percepita
- Uno strumento complesso: il piano di comunicazione
- Gli strumenti operativi e la multicanalità
- Il Bilancio sociale e la Carta dei Servizi
- Urp, Uffici stampa e Sportelli del Cittadino
- L’impatto del Web 2.0 su organizzazione e comunicazione
- PA e cittadino: tra informazione, ascolto ed engagement
- Codice dell'Amministrazione digitale
- La riforma della PA
- Prospettive dell’Agenda Digitale
- Open data e Big data
- La questione cruciale delle competenze
- Competenze digitali e cittadinanza digitale
- Etica e responsabilità della comunicazione
- La traduzione operativa dei principi.
- Alcune esperienze significative: FOIA, Bill of Rights e Art.34bis
- Traiettorie e scenari della civiltà ipertecnologica: libertà vs.sicurezza - controllo vs. cooperazione
-Rischi e opportunità della nuova ipercomplessità: Intelligenza artificiale, robotica, big data. ipercomunicazione etc. - Testi di riferimento
- 1.P.Dominici,Dentro la Società Interconnessa. La cultura della complessità per abitare i confini e le tensioni della civiltà ipertecnologica, FrancoAngeli, Milano 2019 (in corso di pubblicazione)
2.G.Ducci, Relazionalità consapevole. La comunicazione pubblica nella società connessa, FrancoAngeli, Milano 2017
N:B: Gli studenti “non frequentanti” dovranno integrare il programma d’esame con il seguente libro:
3.P.Dominici, La comunicazione nella società ipercomplessa. Condividere la conoscenza per governare il mutamento, FrancoAngeli, Roma 2011.
Sempre con riferimento alle tematiche della Rete e del nuovo spazio pubblico della comunicazione, si consiglia per ulteriori approfondimenti: V.Gheno, B.Mastroianni, Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello, Longanesi, 2018. - Obiettivi formativi
- Al termine delle lezioni e delle attività di esercitazione, gli studenti dovranno mostrare:
1.la conoscenza dei temi di maggiore attualità trattati nel corso
2.la capacità di formulare argomentazioni, in modo logico e coerente, sui temi del corso e quella di individuare le connessioni tra i livelli di analisi coinvolti
3.la capacità di interpretare i dati e riconoscere le implicazioni metodologiche
4.la capacità di fornire valutazioni con un buon livello di autonomia
5.abilità e capacità di tipo comunicativo nel saper sviluppare ragionamenti a sostegno delle proprie tesi
6.saper indicare, alla luce dei ragionamenti condotti, possibili soluzioni ai problemi ipotizzati - Prerequisiti
- Considerate le tematiche e gli argomenti che saranno trattati durante il corso, è fortemente consigliato per gli studenti (frequentanti e non) l'aver maturato conoscenze (almeno quelle fondamentali) relative ai seguenti ambiti disciplinari: 1) ambito giuridico, con particolare riferimento ai diritti di libertà ed ai cd. diritti di cittadinanza; utile – anche se non propedeutica - la conoscenza delle principali normative riguardanti la comunicazione pubblica, in materia di semplificazione, trasparenza e accesso; questioni che saranno poi sviluppate e approfondite durante le lezioni; 2) ambito comunicativo, con particolare riferimento a teorie, studi e ricerche sociologiche e, nello specifico, alla Communication Research; fortemente consigliata, in tal senso, la conoscenza di paradigmi e modelli delle Scienze della comunicazione
- Metodi didattici
- Lezioni frontali (face-to-face) sugli argomenti "oggetto" del corso ed esercitazioni (Practical training) finalizzate a prendere consapevolezza rispetto alla complessità dei principali strumenti della comunicazione pubblica (non soltanto); ma anche attività di laboratorio finalizzate, con particolare attenzione, all’ideazione, progettazione e realizzazione di un Piano di comunicazione (strumento complesso e indispensabile per le PPAA).
NB: Qualora dovesse perdurare l'emergenza sanitaria, le lezioni saranno svolte in modalità mista - Altre informazioni
- Si raccomanda di contattare sempre prima il docente per definire l'appuntamento (mail, skype, cellulare) -
email:piero.dominici@unipg.it
skype: pierodominici
mob.+39- 392/1879214
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/piero-dominici-6a596545/
twitter: @dominicipi
Pagina Facebook della Cattedra: Comunicazione pubblica, Prof.Piero Dominici
Blog de Il Sole 24 Ore: http://pierodominici.nova100.ilsole24ore.com/ - Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame è sempre orale (oral exam) ed ha una durata di almeno 25 minuti. Gli obiettivi della prova sono molteplici: 1) verificare la conoscenza delle tematiche trattate durante il corso; 2) valutare la capacità di analisi e di fare connessioni tra le questioni affrontate; 3) valutare le competenze comunicative maturate. E’ prevista, inoltre, la presentazione da parte degli studenti di tesine individuali su argomenti trattati nel corso; gli studenti potranno anche scegliere di discutere progetti da loro elaborati, concernenti sempre argomenti analizzati a lezione
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- La comunicazione pubblica, voce del potere e voce sociale allo stesso tempo, attraversa una fase estremamente critica che sembra invocare un nuovo paradigma in grado di far interagire Stato e società nel quadro di relazioni più orizzontali e simmetriche. Le tradizionali logiche di controllo/sorveglianza sono sul punto di essere soppiantate da processi innescati dall’economia della conoscenza. Allo stesso tempo, cresce la domanda di un sistema pubblico più relazionale e orientato all’ascolto ed al servizio. Un percorso che deve tuttavia fare i conti con la debolezza del processo evolutivo delle pubbliche amministrazioni, gestito ancora dalla cultura giuridica del controllo e poco sviluppato sul piano di un modello forte di cultura organizzativa e sociale. Da questo punto di vista, si avverte l’esigenza di una formazione diffusa e qualificata che implica anche un ripensamento del modello di democrazia. D’altra parte, la società della conoscenza spinge le organizzazioni complesse a configurarsi come sistemi sociali aperti ed è in questa prospettiva d'analisi che si inserisce la riflessione e l'analisi critica riguardante il ruolo essenziale della comunicazione pubblica: vera e propria "cinghia di trasmissione" tra sistema di potere e società civile in grado di ridefinire i confini della cittadinanza e le forme del vivere democratico (differenza tra cittadinanza e sudditanza).