Insegnamento LABORATORIO INTERDISCIPLINARE BIOLOGICO 3

Corso
Scienze biologiche
Codice insegnamento
GP003063
Curriculum
Cellulare-molecolare
Docente
Stefania Pasqualini
Docenti
  • Stefania Pasqualini
Ore
  • 24 ore - Stefania Pasqualini
CFU
2
Regolamento
Coorte 2019
Erogato
2021/22
Attività
Altro
Ambito
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
Settore
BIO/04
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
FISIOLOGIA: Preparazione di cellule in coltura per studi di elettrofisiologia. Registrazioni di correnti ioniche attraverso canali di membrana. Analisi dei dati e inferenze sulla cinetica dei canali ionici.
FISIOLOGIA VEGETALE: Estrazione, quantificazione di pigmenti fotosintetici ed analisi dei loro spettri di assorbimento. Confronto tra foglie di sole e foglie d’ombra.
IGIENE: Tecniche di campionamento di acque da destinare al consumo umano e superficiali ed analisi di alcuni parametri chimici e microbiologici in riferimento al giudizio di potabilità ed alla classificazione di qualità secondo quanto stabilito rispettivamente dal D.Lgs 31/2001 e D.Lgs 152/2006.
SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE: Impiego della cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC) nel controllo di qualità alimentare. Determinazione dei principali parametri cromatografici; analisi quali-quantitativa di componenti bioattivi estratti da matrici alimentari.
BIOLOGIA MOLECOLARE: Tecnologia del DNA ricombinante: Metodiche di estrazione ed analisi degli acidi nucleici. Clonaggio e selezione del DNA ricombinante
Testi di riferimento
I protocolli delle esercitazioni sono accessibili dal sito UNISTUDIUM.
Obiettivi formativi
Acquisizione da parte dello studente di autonomia e dimestichezza nell’utilizzo di alcune delle principali metodiche applicate nel campo delle indagini biologiche. Capacità di individuare e rielaborare in modo critico le tecniche più opportune per il raggiungimento di un determinato obiettivo sperimentale. Valutare in maniera critica vantaggi e svantaggi nell’uso di determinate metodologie anche sulla base della loro sensibilità, specificità e accuratezza.
Metodi didattici
L’attività pratica in laboratorio prevede una breve lezione introduttiva in cui verrà fornito e spiegato il protocollo sperimentale che tutti gli studenti dovranno seguire. Gli studenti condurranno la sperimentazione singolarmente o in piccoli gruppi e, al termine, i dati sperimentali ottenuti saranno oggetto di analisi comparativa e discussione.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Sono previste 5 esercitazioni di laboratorio negli argomenti di seguito riportati per un totale di 24 h. Per il conseguimento dei crediti previsti per questo insegnamento (2 CFU) è obbligatoria la frequenza ad almeno 80% del monte ore complessivo del monte ore complessivo (4 su 5 esercitazioni). La frequenza degli studenti verrà accertata mediante appello e acquisizione delle firme. Il superamento prevede una idoneità.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Il corso prevede 5 esperienze di laboratorio in cui verranno applicati differenti protocolli relativi ad alcune delle principali metodologie impiegate in vari campi delle sperimentazioni biologiche facendo riferimento, in particolare, ai contenuti degli insegnamenti del terzo anno. Verranno effettuate esperienze riguardanti:
1. FISIOLOGIA: Preparazione di cellule in coltura per studi di elettrofisiologia. Registrazioni di correnti ioniche attraverso canali di membrana. Analisi dei dati e inferenze sulla cinetica dei canali ionici.
2. FISIOLOGIA VEGETALE: Estrazione, quantificazione di pigmenti fotosintetici ed analisi dei loro spettri di assorbimento. Isolamento di membrane tilacoidali e misura della velocità del trasporto fotosintetico degli elettroni.
3. IGIENE: : Tecniche di campionamento di acque da destinare al consumo umano e superficiali ed analisi di alcuni parametri chimici e microbiologici in riferimento al giudizio di potabilità ed alla classificazione di qualità secondo quanto stabilito rispettivamente dal D.Lgs 31/2001 e D.Lgs 152/2006.
4. SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE Impiego della cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC) nel controllo di qualità alimentare. Determinazione dei principali parametri cromatografici; analisi quali-quantitativa di componenti bioattivi estratti da matrici alimentari.
5. BIOLOGIA MOLECOLARE: Tecnologia del DNA ricombinante: Metodiche di estrazione ed analisi degli acidi nucleici. Clonaggio e selezione del DNA ricombinante.
Condividi su