Insegnamento METODI E DIDATTICA DEGLI SPORT INDIVIDUALI

Corso
Scienze motorie e sportive
Codice insegnamento
50350214
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Antonella Piccotti
CFU
14
Regolamento
Coorte 2017
Erogato
2019/20
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

ATLETICA LEGGERA

Codice 50350303
CFU 3
Docente Salvatore Turco
Docenti
  • Salvatore Turco
Ore
  • 30 ore - Salvatore Turco
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline motorie e sportive
Settore M-EDF/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Caratteristiche della disciplina
Aspetti biomeccanici e bioenergetici
Le varie specialità
Metodologia dell’allenamento specifico
Testi di riferimento Per le basi scientifiche, tecniche e metodologiche:

Cartelle di Power Point ed annotazioni tratte dalle lezioni del docente (obbligatorio).

Pubblicazioni di “Atletica Studi” - trimestrale di ricerca scientifica
Centro Studi e Ricerche della F.I.D.A.L.
www. fidal.it - centrostudi@fidal.it - atleticastudi@fidal.it (consigliato)

Per gli approfondimenti tecnici e normativi:

“Teoria e didattica dell’Atletica Leggera”
PONZONI - Società Stampa Sportiva (consigliato)

Vari “Manuali dell’allenatore di Atletica Leggera”
Centro Studi e Ricerche - F.I.D.A.L. (consigliato)

Per l’Atletica Leggera nella Scuola:

“L’atletica dei ragazzi”
G. PAISSAN - F.I.D.A.L. (consigliato)
Obiettivi formativi Presa di coscienza delle basi scientifiche della disciplina.
Prerequisiti Principi elementari di fisiologia, biomeccanica e metodologia dell’allenamento.
Metodi didattici Lezioni in aula con visione slides.
Esercitazioni didattiche in campo e palestra.
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica viene svolta con esame scritto, a risposta aperta, su tre argomentazioni:
- Scientifiche
- Tecniche
- Metodologiche
Programma esteso PROGRAMMA D’ESAME e VALUTAZIONE

Note generali

- Il programma d’esame sotto indicato si riferisce alle argomentazioni che vengono trattate durante il ciclo di lezioni del modulo di Atletica Leggera, nell’ambito della materia di Metodi e Didattica degli Sport Individuali.
-
- Le argomentazioni oggetto di studio sono essenzialmente rivolte agli approfondimenti degli aspetti scientifici e metodologici della disciplina, che prendono spunto dalle esercitazioni tecnico/didattiche proposte dal collaboratore tecnico S. Turco.
-
- La valutazione della prova d’esame del modulo verrà determinata da una prova scritta (o da un colloquio orale se preventivamente programmato), tramite un questionario a risposta aperta comprendente diverse argomentazioni del programma svolto, che possano dare una precisa indicazione circa la preparazione dell’allievo sui tre cardini su cui si basa la materia: aspetti scientifici, tecnici e metodologici.
L’ATLETICA LEGGERA nell’ambito delle attività sportive

Atletica Leggera: Sport individuale.

Capacità Coordinative e Condizionali nell’Atletica leggera.
Disciplina multi funzionale e attitudinale.

Capacità motorie (coordinative speciali e condizionali) utilizzate in relazione al gesto atletico, alla potenza ed alla durata della prestazione.

Aspetti biomeccanici e bioenergetici nell’Atletica Leggera, condizionati dai due grandi gruppi di discipline (Corse e Concorsi), in relazione alle varie specialità atletiche raggruppate in CORSE – SALTI – LANCI:

a) CORSE (veloce, mezzofondo, fondo, ostacoli, staffette) e MARCIA.
b) SALTI (Lungo, Triplo, Alto, Asta).
c) LANCI (Peso, Disco, Martello, Giavellotto).
d) PROVE MULTIPLE (Eptathlon, Decathlon).

CORSE
La Corsa nelle sue varie espressioni:
Sul piano / Con ostacoli.
Velocità Pura, Velocità Prolungata / Mezzofondo Veloce, Mezzofondo / Fondo.

ASPETTI BIOMECCANICI nelle gare di Corsa
Fasi della falcata e principi tecnici in relazione alla meccanica dell’apparato locomotore, in relazione alle caratteristiche del tipo di gara.
Modello biomeccanico del velocista/ostacolista: fase di accelerazione, lanciata, finale.

CORSA CON OSTACOLI
Commento sui contenuti tecnici:
- concetto di passaggio.
- ritmica intermedia sugli ostacoli alti e bassi.
- il problema del rapporto spinte/frequenze per i giovani e per gli atleti evoluti.
- ostacoli maschili e femminili: dinamiche e tecniche diverse.?

STAFFETTA 4x100 – 4x400
Concetti e tecnica dei cambi. Zone di cambio. Strategie nella distribuzione degli staffettisti.

ENERGETICA MUSCOLARE nelle gare di Corsa
Meccanismi bioenergetici: potenza, capacità e durata, nelle varie distanze di corsa.
Interdipendenza dei vari meccanismi (diretti/indiretti – primari/secondari).
Il concetto di resistenza (generale e specifica).

SALTI

Caratteristiche comuni a 4 salti: rincorsa, stacco, fase aerea, atterraggio /chiusura.
Differenziazioni più macroscopiche.
L’impostazione allo “stacco” nei salti in estensione ed in quelli di elevazione.

SALTO IN LUNGO
Commento sui contenuti tecnici:
- caratteristiche dalla rincorsa.
- entrata ed uscita allo stacco.
- i vari stili di salto in funzione di.?
- la chiusura.
- caratteristiche del lunghista.

SALTO IN ALTO
Commento sui contenuti tecnici:
- l’evoluzione del salto negli ultimi decenni.
- rincorsa in funzione dello stacco.
- il “perché” della rincorsa circolare.
- due differenti tipi di saltatori.
- la fase aerea in funzione del superamento dell’asticella.

LANCI

Introduzione ai quattro Lanci: Peso, Disco, Giavellotto, (Martello).

Commento tecnico sui contenuti tecnici, specie sotto l’aspetto biomeccanico:
- Elementi comuni ai Lanci.
- Traslocazioni rettilinea e di rotazione.
- Concetto di Piazzamento e Anticipo.
- Forze specifiche – Concetto di F/Massa.
- Caricamenti di compressione e di trazione.
- Fattori condizionanti: Velocità d’uscita, Angolo di proiezione, Altezza d’uscita, Fattori aerodinamici.

ATLETICA LEGGERA E ALLENAMENTO

- Principi dell’allenamento e dell’addestramento.

- Finalità ed obiettivi.

- Pianificazione del lavoro ed Organizzazione dell’allenamento.

- Attività scolastica / Giovanile / Alta qualificazione.

- Mezzi di allenamento in relazione alle varie discipline atletiche.

GINNASTICA ATTREZZISTICA E RITMICA

Codice A000325
CFU 4
Docente Antonella Piccotti
Docenti
  • Antonella Piccotti
Ore
  • 40 ore - Antonella Piccotti
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline motorie e sportive
Settore M-EDF/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti GINNASTICA – Cenni storici – Definizione e caratteristiche generali - Le specialità della Ginnastica (Artistica – Ritmica – Generale - Aerobica)
- Caratteristiche dal punto di vista fisiologico, muscolare, tecnico e didattico – Aspetti teorici e metodologici
GINNASTICA ATTREZZISTICA - Tecnica, Propedeutica, Didattica e forme di Assistenza per gli Elementi di Base ai seguenti Attrezzi:
¿ Corpo Libero
¿ Parallele Asimmetriche
¿ Parallele Simmetriche
¿ Trave
¿ Cavallo Con Maniglie
¿ Volteggio - Tavola
¿ Anelli
¿ Sbarra
¿ Trampolino Elastico
¿ Preparazione coreografica

- Valore Formativo della Ginnastica Artistica
- Schemi di lezione per l’attività motoria di base
- Organizzazione pratica del lavoro in palestra
- La figura dell’ Istruttore e/ o Allenatore
- Il Movimento Ginnastico: Assi E Piani
- L’Equilibrio : Aspetti Anatomo-Fisiologici e Pedagogici
- Educazione e Didattica dell’ equilibrio- Equilibrio statico, dinamico, in volo
- Elementi di Coreografia : esercizi fondamentali alla sbarra e al centro - onde del corpo - giri artistici - salti artistici.
- Teoria e Metodologia dell’allenamento
Testi di riferimento Antonella Piccotti “ Elementi di ginnastica artistica” – Calzetti & Mariucci
Editore - Perugia
- Grandi “ Didattica e metodologia della Ginnastica Artistica” (Maschile)
Soc. Stampa Sportiva – Roma
- A. Cartoni - D. Putzu “ Ginnastica Artistica Femminile” Edi Ermes –
Milano
- Scotton, “Corso di Ginnastica Attrezzistica – Attività Motoria e disciplina
Sportiva” (Maschile) Ed. Libreria Cortina - Torino
- Manoni “ Biomeccanica e divisione strutturale”
Soc. Stampa Sportiva – Roma
- R. Agabio - M.L. Rovina, “40 Schemi di lezioni per l’attività motoria di
base Soc. Stampa Sportiva – Roma
- A. Manoni, “La Ginnastica Artistica nelle scuole Elementari” Edi Ermes –
Milano
Obiettivi formativi Presa di contatto con gli attrezzi - responsabilizzazione - minima
conduzione di una lezione - lavoro in piccoli gruppi
Prerequisiti Al fine di comprendere gli argomenti trattati nell'Insegnamento di sport
individuali, è importante ed utile che lo studente possegga le conoscenze
di base normalmente acquisite nei corsi di scuola secondaria di secondo
grado relativamente agli argomenti trattati dal corso di educazione
motoria
Metodi didattici Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche
¿ Lezioni frontali a carattere seminariale con audiovisivi
Lezioni partecipate
Proiezione di VHS e DVD
Altre informazioni FREQUENZA OBBLIGATORIA - Almeno il 70% delle lezioni
ORARIO DI RICEVIMENTO: Mercoledì dalle 13.30 alle 14.30 per
appuntamento
Modalità di verifica dell'apprendimento Valutazioni pratiche in itinere ed esame orale finale
Programma esteso GINNASTICA – Cenni storici – Definizione e caratteristiche generali - Le
specialità della Ginnastica (Artistica – Ritmica – Generale - Aerobica)
- Caratteristiche dal punto di vista fisiologico, muscolare, tecnico e
didattico – Aspetti teorici e metodologici
GINNASTICA ATTREZZISTICA - Tecnica, Propedeutica, Didattica e forme di
Assistenza per gli Elementi di Base ai seguenti Attrezzi:
* Corpo Libero
* Parallele Asimmetriche
* Parallele Simmetriche
* Trave
* Cavallo Con Maniglie
* Volteggio - Tavola
* Anelli
* Sbarra
* Trampolino Elastico
* Preparazione coreografica
- Valore Formativo della Ginnastica Artistica
- Schemi di lezione per l’attività motoria di base
- Organizzazione pratica del lavoro in palestra
- La figura dell’ Istruttore e/ o Allenatore
- Il Movimento Ginnastico: Assi E Piani
- L’Equilibrio : Aspetti Anatomo-Fisiologici e Pedagogici
- Educazione e Didattica dell’ equilibrio- Equilibrio statico, dinamico, in
Testi in inglese
Language of
instruction
Italian
Contents Technique and Propedeutica, Education and Support Tools to male and
female
Practical learning of the basic technical elements
Reference texts - ANTONELLA PICCOTTI "ELEMENTS OF ARTISTIC GYMNASTICS" -
CALZETTI & MARIUCCI PUBLISHER - PERUGIA
- B. GRANDI "TEACHING AND METHODOLOGY OF ARTISTIC GYMNASTICS"
(MALE) SOC. PRESS SPORTS - ROME
- A. CARTONI - D. PUTZU "WOMEN'S ARTISTIC GYMNASTICS" EDI ERMES -
MILAN
- C. SCOTTON, "THE COURSE OF GYMNASTICS TOOLMAKING - PROPERTY
MOTOR AND SPORTING DISCIPLINE" (MALE) ED. LIBRARY CORTINA -
TORINO
- A. MANONI "BIOMECHANICAL AND STRUCTURAL DIVISION" SOC. PRESS
SPORTS - ROME
- R. AGABIO - M.L. RUIN, "40 SCHEMES FOR THE LESSONS OF MOTOR
ACTIVITY BASED SOC. PRESS SPORTS - ROME
- A. MANONI, "THE ARTISTIC GYMNASTICS IN ELEMENTARY SCHOOLS" EDI
ERMES - MILAN
Educational
objectives
Making contact with tools - accountability - Minimum conducting a lesson
- work in small groups
Prerequisites In order to understand the topics covered in the teaching of individual
sports, it is important and useful that the student possess the basic
knowledge normally acquired in secondary school courses related to the
topics covered by the course of motor education
Teaching methods ¿Theoretical lessons and practical training
¿Seminar lectures with audiovisual material
¿Partecipate lessons
¿VHS and DVD projections
Other information Compulsory- At least 70% of classes
RECEPTION HOUR:Wednesday from 13:30 to 14:30
by appointment
Learning verification
modality
Practical evaluations in itinere and final oral exam
volo
- Elementi di Coreografia : esercizi fondamentali alla sbarra e al centro -
onde del corpo - giri artistici - salti artistici.
- Teoria e Metodologia dell’allenamento
- Preparazione Generale e Specifica
- Utilizzo Strutture Facilitanti nella Ginnastica Artistica
- Cenni sulla Composizione degli Esercizi
- Aspetti Cinematici e Biomeccanici dei vari Gruppi Strutturali

SPORT DA COMBATTIMENTO

Codice A000326
CFU 4
Docente Andrea Arena
Docenti
  • Andrea Arena
Ore
  • 40 ore - Andrea Arena
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline motorie e sportive
Settore M-EDF/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Analisi degli Sport da Combattimento con particolare attenzione alle discipline olimpiche.
Metodologia dell’allenamento indirizzata dall'analisi dei modelli prestativi dell'attività di alto profilo, agonistica, amatoriale e giovanile delle differenti discipline.
Testi di riferimento Bibliografia, testi consigliati, materiale multimediale presentato durante il corso curriculare integrati da riferimenti che saranno citati durante le lezioni.
Il materiale presentato a lezione sarà fruibile in una piattaforma web creata e dedicata ad hoc.

Obiettivi formativi Lo scopo dell'insegnamento è l'acquisizione di conoscenze specifiche relative alle capacità motorie e alle abilità tecniche necessarie alla pratica degli Sport da Combattimento in generale con focus sulle discipline Olimpiche. Verranno affrontati temi della 'Teoria dell'allenamento' con particolare attenzione alla metodologia specifica per gli sport da combattimento attraverso gli specifici modelli prestativi di riferimento. Si forniranno le competenze necessarie per la costruzione di un percorso che, partendo dagli insegnamenti teorici ricevuti, dalle esercitazioni pratiche compiute, permetta di arrivare all'osservazione, valutazione, costruzione e verifica di situazioni allenanti per gli sport da combattimento.
Le discipline d'insegnamento con un approccio trasversale dato dalla 'pesistica' saranno:
Sport olimpici: Pugilato, Judo, Lotta, Karate Taekwondo
Sport non olimpici: Sport da ring, Kick Boxing
Sport olimpici adattati

Prerequisiti Principi base della metodologia dell’allenamento in relazione alla anatomia, fisiologia e biomeccanica del movimento.

Metodi didattici Lezioni frontali con l'ausilio di supporti multimediali ed esercitazioni pratiche.

Altre informazioni Attivazione di un sito web dedicato al Corso con la creazione di un 'Albo' degli studenti (www.sportcombattimento.it) che abbiano superato l'esame finale fruibile da tutte le società sportive (p.e. ausilio per 'Progetti Scuola').
Durante il Corso saranno proposti degli approfondimenti attraverso seminari, stage ed incontri extra curriculari presso i Centri Olimpici Federali ed i Centri Tecnici Regionali Federali (p.e. Fipe, Fip, Fijlkam) con relativo approfondimento di argomenti specifici.

Modalità di verifica dell'apprendimento Valutazione scritta tramite questionario domande/ risposta multipla ed aperte ed una valutazione data da un colloquio con lo studente sulle tematiche trattate nel Corso.

Programma esteso Sport da combattimento definizione e modelli prestativi
Concetto di distanza
Strategia e tattica
Sport da Combattimento e discipline adattate

Definizione delle varie discipline Olimpiche: Pugilato, Judo, Lotta, Karate, Taekwondo e non olimpiche Sport da ring-Kick Boxing attraverso:
-Federazione (struttura federale, centrale, periferica, Federazioni internazionali, sigle, praticanti)
-Opportunità lavorative offerte nell'ambito dalla disciplina (brevetti, progetti scuola, la figura del preparatore fisico, Opportunità di tirocini ed altro)
-Storia (Olimpiadi, campioni nazionali ed internazionali)
-Tipologia dell'attività (Agonistica, Tradizionale, Amatoriale, Giovanile, Derivata, Adattata)
-Analisi del modello Prestativo (Metodologia di Allenamento in relazione dell'attività agonistica, amatoriale, giovanile, derivata, adattata)
-Allenamento (Programmazione seduta e 'ciclo', Spazi, Durata, Strumenti)
-Competizioni (Circuiti nazionali ed internazionali, Tipologia, Regolamenti, Categorie di Età, Categorie di peso, Calendario annuale/pluriennale, Campo gara, Durata/round, Abbigliamento, Protezioni)
-Add-on (Gestione delle categorie di peso, Alimentazione, Infortuni prevenzione e recupero, Allenamenti atleti di altro profilo, Ambiti a contorno: Tecnico, Preparatore fisico, Psicologo, Video Analist, Terapista)

TENNIS

Codice 50350403
CFU 3
Docente Alberto Castellani
Docenti
  • Alberto Castellani
Ore
  • 30 ore - Alberto Castellani
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline motorie e sportive
Settore M-EDF/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
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