Insegnamento MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE
- Corso
- Scienze motorie e sportive
- Codice insegnamento
- 50136005
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Auro Caraffa
- Docenti
-
- Auro Caraffa
- Ore
- 24 ore - Auro Caraffa
- CFU
- 5
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Medico-clinico
- Settore
- MED/33
- Tipo insegnamento
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Conoscenze generali di ortopedia e traumatologia con particolare riferimento alle attività sportive.
Lesioni e malattie maggiori dell'apparato locomotore: epidemiologia, eziologia, patologia, diagnosi, trattamento, prognosi e prevenzione - Testi di riferimento
- Clinica Ortopedica - Editore Piccin, 2003
Manuale di Ortopedia e Traumatologia- Editore Elsevier Masson, 2007
Ortopedia e Traumatologia- Editore Monduzzi ,2010 - Obiettivi formativi
- L'obiettivo principale è quello di fornire le principali conoscenze degli elementi di base di Ortopedia e Traumatologia dello sport o correlata all'attività motoria.
Acquisire una terminologia comune ed avere la cognizione delle principali patologie e/o lesioni dell'apparato locomotore, soprattutto nell'eziopatogenesi e nelle manifestazioni cliniche.
Conoscenza delle modalità di recupero e delle gestualità più semplici e di quelle tipiche dopo un'infortunio e/o patologia. - Prerequisiti
- Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento del Corso di Laurea. La conoscenza, infatti, di nozioni generali di anatomia, fisiologia e patologia generale rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali
- Altre informazioni
- Sito web Corso di Laurea http://www.smotorie.unipg.it
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonchè a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione.
Lo svolgimento del colloquio si articola nelle diverse aree tematiche che caratterizzano l'insegnamento con durata di circa 15/30 min. che varia in relazione all'andamento della prova stessa.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Concetti generali di Ortopedia e traumatologia, con particolare riferimento allo sport . Anatomia funzionale dei principali costituenti l’apparato locomotore.
Classificazione generale delle patologie e lesioni dell’apparato locomotore.
Esame clinico e strumentale, con particolare alle valutazioni funzionali
Biomeccaniche. Vari tipi di zoppia
Lesioni traumatiche dell’apparato locomotore: contusioni, ferite, distorsioni, lussazioni e fratture. Concetti generali sulle fratture. Vari tipi di fratture. Fratture da sport e nello sport.
Principali lesioni traumatiche di bacino, arto inferiore, arto superiore, rachide , con specifici riferimenti alla eziopatogenesi, riabilitazione-rieducazione, prevenzione e ritorno alle attività. In particolare: lesioni legamentose del ginocchio, lesioni meniscali, lesioni legamentose della caviglia, instabilità di spalla, lesione cuffia dei rotatori
Le tendinopatie: dalla patogenesi sport-specifica al ritorno in campo. Principali sedi: retto-adduttoria, rotulea, achillea, zampa d’oca, epicondiloidea, epitrocleare, morbo di De Quervain , dito a scatto.
Le lesioni muscolari: epidemiologia,eziopatogenesi, diagnosi, trattamento, riabilitazione-rieducazione e prevenzione. Principali localizzazioni
( gemelli surali, quadricipite e ischio-crurali)
L’artrosi: management diagnostico terapeutico. Principali localizzazioni: anca, ginocchio , caviglia, spalla, mano, rachide
Principali patologie di rachide, arto superiore ed arto inferiore nei vari gruppi di età, con specifici riferimenti alla eziopatogenesi, riabilitazione-rieducazione, prevenzione e ritorno alle attività. In particolare: impingement femoro-acetabolare, morbo di Perthes, epifisiolisi, sindrome femoro-rotulea ed instabilità di rotula, lesioni condrali ed osteocondriti dissecanti, Sindrome di Osgood Schlatter e Sinding Larsen Johansson, ginocchio varo e valgo, impingement di caviglia, piede piatto e cavo, alluce valgo, sindrome conflitto spalla, sindrome del tunnel carpale, morbo di Dupuytren, discopatie, ernia del disco, spondilolisi e spondilolistesi, dorso curvo, scoliosi
La riabilitazione-rieducazione della spalla instabile e dolorosa
Ruolo dell’attività motoria nella prevenzione e del trattamento delle patologie del bambino, dell’adolescente, dell’adulto e dell’anziano.