Insegnamento STORIA DELL'EUROPA MODERNA
- Corso
- Lingue, letterature comparate e traduzione interculturale
- Codice insegnamento
- 10999209
- Curriculum
- Lingue e studi sulla traduzione
- Docente
- Mario Tosti
- Docenti
-
- Mario Tosti
- Ore
- 36 ore - Mario Tosti
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2020/21
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline linguistico-letterarie, artistiche, storiche, demoetnoantropologiche e filosofiche
- Settore
- M-STO/02
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il corso intende ricostruire le linee di sviluppo dell’Europa tra 1648 e 1815.Per fare ciò segue alcune direttive che spaziano dall’ambito politico a quello culturale; da quello economico-sociale a quello demografico , toccando tanti temi collaterali che vanno dalle comunicazioni, alla caccia, dalle donne, il sesso, il genere ai giardini. Ma tutti i temi affrontato sono finalizzati a dimostrare alcune linee di sviluppo specifiche che riguardano:- Politica: consolidamento dello Stato; affermazione del “monopolio della forza legittima” - Secolarizzazione: cioè espulsione del sacro dai luoghi non idonei (istruzione, sanità, giustizia)- Nazionalismo: la nuova religione laica- Mutamento sociale: tuti gli Stati dovettero fare i conti con l’emergere di un nuovo tipo di spazio culturale: la sfera pubblica ovvero:- Nascita dell’opinione pubblica favorita da maggior tasso di alfabetizzazione (si leggono giornali e gazzette) urbanizzazione (teatri e caffè) tolleranza e conseguente circolazione di idee e notizie.
- Testi di riferimento
- TIM BLANNING, L'età della gloria. Storia d'Europa dal 1648 al 1815, Editori Laterza, Roma-Bari 2018.
- Obiettivi formativi
- Offrire attraverso il corso uno strumento pedagogico per comprendere l'affermarsi del processo di costruzione e consolidamento dell'identità europea.
Il prima, era la società degli ordini, della ricchezza fondiaria e del governo autoritario; il dopo, il mondo delle classi, del capitalismo, della democrazia e delle rivoluzioni.Il corso intende raccontare quegli anni dominati dalla ricerca del progresso e della gloria, personale o nazionale, da parte dell'élite europea. - Prerequisiti
- Saper collocare fatti ed eventi nello spazio e nel tempo
- Riorganizzare dati e concetti
- Saper leggere, ricavare informazioni e confrontare i documenti storici
-Conoscere i principali strumenti concettuali e terminologici della disciplina
- Comprendere mutamenti e permanenze dei processi storici
-Saper valutare la differenza tra la coscienza storica e lo stereotipo culturale di un evento o periodo
-Conoscere in modo abbastanza approfondito la storia europea dall'Illuminismo alla fine dell'Ottocento. - Metodi didattici
- Lezioni frontali con proiezione di PPT e utilizzo di carte storiche
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esame orale
- Programma esteso
- Età della Gloria o età della ragione o età dell’Illuminismo
Trionfo del razionalismo e della laicizzazione. La tradizionale visione teocentrica dell’Universo viene abbattuta dai testi di autori quali: Newton, Locke, Hume, Montesquieu, Diderot e D’Alembert.
Ma lo stesso periodo può anche essere definito “Età della Fede”
Rinascita dei movimenti religiosi eterodossi: giansenismo, pietismo e metodismo
La letteratura religiosa continuò ad essere molto popolare
Quindi il volume non disegna una storia dell’Europa progressiva e progressista : dalla Fede alla Ragione
Piuttosto un incontro dialettico fra una cultura del sentimento e una cultura della ragione