Insegnamento DIDATTICA DELLA MATEMATICA

Corso
Scienze della formazione primaria
Codice insegnamento
A000594
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Nicla Palladino
CFU
7
Regolamento
Coorte 2019
Erogato
2020/21
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

DIDATTICA DELLA MATEMATICA

Codice A000596
CFU 6
Docente Nicla Palladino
Docenti
  • Nicla Palladino
Ore
  • 36 ore - Nicla Palladino
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline matematiche
Settore MAT/04
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Discussione e indicazioni metodologiche su alcuni argomenti particolari della matematica. Lavorare per problem solving. Strutturare una unità didattica. Analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della matematica e in storia della matematica, anche in riferimento allo specifico ruolo dell' insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici, linguistici e didattici dell'insegnamento e apprendimento della matematica. Progettazione e sviluppo di metodologie di insegnamento della matematica.
Testi di riferimento Palladino, Palladino, Lombardi; Algoritmi ekementari del calcolo aritmetico e algebrico. Tradizione e modernità. Bologna, Pitagora 2005.
B.D'AMORE, Elementi di Didattica della Matematica, Pitagora, Bologna, 1999
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire conoscenze ritenute indispensabili per un efficace insegnamento della matematica. Obiettivo principale è avviare gli studenti agli argomenti necessari per realizzare percorsi metodologici per insegnare la matematica partendo da situazioni concrete mediante Problem solving e la scoperta come “gioco”, prevedendo anche la costruzione e l’utilizzo di oggetti e strumenti matematici.
Prerequisiti Conoscenze di base su insiemi, operazioni, l’algebra dei numeri interi, la geometria elementare.
Metodi didattici Lezioni frontali, discussioni di gruppo, presentazioni multimediali, laboratori didattici, brain storming
Altre informazioni Ulteriori dispense saranno fornite durante il corso.

Per approfondire: Materiale didattico in rete sul sito del G.R.I.M. (Gruppo di Ricerca insegnamento/Apprendimento delle
Matematiche): http://dipmat.math.unipa.it/~grim/matdit.htm e dal sito
https://rsddm.dm.unibo.it/
Modalità di verifica dell'apprendimento Colloquio orale (valutazione in trentesimi) a partire dall'elaborazione di un percorso didattico su un argomento scelto dallo studente.
La verifica finale mira a valutare se lo studente abbia conoscenza e comprensione degli argomenti, abbia acquisito competenza interpretativa e autonomia di giudizio. Per la valutazione si utilizzera' la griglia seguente:
Insufficiente: Lo studente non possiede una conoscenza accettabile degli argomenti trattati nell'insegnamento.
18-20: Lo studente mostra conoscenza e comprensione degli argomenti nelle linee generali; ha capacita' espositive e comunicative appena adeguate a
consentire la trasmissione delle conoscenze acquisite;
21-23: Lo studente mostra conoscenza e comprensione adeguata degli argomenti; ha capacita' espositive e comunicative soddisfacenti, ma poco
articolate, a consentire la trasmissione delle conoscenze acquisite;
24-26: Lo studente mostra una discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; ha capacita' espositive e comunicative discrete e appena articolate, a consentire la trasmissione delle conoscenze acquisite;
27-29: Lo studente mostra una buona conoscenza e comprensione degli argomenti; ha buone e ben articolate capacita' espositive e comunicative, a
consentire la trasmissione delle conoscenze acquisite;
30-30 e lode: Lo studente mostra una ottima conoscenza e comprensione degli argomenti; ha ottime e ben articolate capacita' espositive e comunicative, a consentire la trasmissione delle conoscenze acquisite.
Programma esteso Didattica generale e didattica disciplinare. Le misconcezioni evitabili e le misconcezioni inevitabili. Alcune misconcezioni in aritmetica e in geometria piana: l'angolo, le altezze dei poligoni, le diagonali. Esame di acluni libri di testo in dotazione alle scuole primarie. L'interazione allievo/insegnante: il contratto didattico. Il problem solving. Il cooperative learning. La didattica che valorizza l’errore. I fondamenti del costruttivismo. L'utilità della storia nella didattica della matematica. Tipi di ostacoli di apprendimento. Come strutturare una unità di apprendimento. Riflessioni su unità di apprendimento presentate. Numeri naturali; divisori e multipli di un numero naturale. I numeri primi e metodi di utilizzo in classe tratti dalla storia della Matematica. Il crivello di eratostene. I numeri amicabili. I numeri primi e la criptografia: strumenti per giocare in classe (Il disco cifrante di Leon Battista Alberti). Scomposizione in fattori primi e teorema fondamentale dell'aritmetica. Massimo comun divisore e minimo comune multiplo: definizione e algoritmi dalla storia della matematica (algoritmo di Euclide). La moltiplicazione con il metodo a griglia "degli Arabi". La moltiplicazione con il metodo degli Egizi. I bastoncini di Nepero. Numeri di Fibonacci e sezione aurea: arte, natura e storia. La radice quadrata: numeri laterali e diagonali. L'incommensurabilità e i numeri irrazionali: Pi greco e Phi. Numeri geometrici pitagorici; numeri triangolari, numeri quadrati, numeri pentagonali; come utilizzarli in classe; come dedurre formule per generarli. Le terne pitagoriche. Le equazioni di primo grado. Problemi risolubili con equazioni di primo grado; metodi alternativi alle equazioni. Il ruolo e l'importanza della logica nell'insegnamento; i diagrammi di flusso; un esempio di attività con "i figurotti". Il laboratorio e gli artefatti. Il geopiano e l'algoritmo degli arabi (di facile realizzazione). La definizione odierna di poligono stellato regolare. L'utilizzo dei poligoni stellati nell'apprendimento della geometria piana elementare. Le misconcezioni evidenziate in geometria piana. Presentazione di un'attività in aula. Le misconcezioni sui poligoni concavi. Il legame tra i poligoni stellati regolari e i numeri coprimi. Le ricerche di A. Sfard sull'apprendimento della matematica. Presentazione di attività in classe: dalla geometria solida alla geometria piana (i poliedri e la formula di Eulero); la sezione aurea; la geometria piana con il paint.
Analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della matematica e in storia della matematica, anche in riferimento allo specifico ruolo dell' insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici, linguistici e didattici dell'insegnamento e apprendimento della matematica.
• Progettazione e sviluppo di metodologie di insegnamento della matematica: illustrazione, a partire dai principali quadri teorici utilizzati in didattica della matematica, dei principi e dei metodi per la costruzione di attività.
• Studio dei processi di insegnamento e apprendimento della matematica mediati dall'uso delle tecnologie, con particolare attenzione alle nuove tecnologie digitali. Analisi delle potenzialità e criticità dell'uso di strumenti tecnologici per l'insegnamento e apprendimento della matematica.
• Principali quadri teorici sviluppati in didattica della matematica per la progettazione e lo sviluppo di attività di insegnamento e apprendimento della matematica centrate sull'uso delle nuove tecnologie. Analisi delle pratiche didattiche per l'apprendimento della matematica mediate dall'uso delle tecnologie

LABORATORIO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA

Codice A000595
CFU 1
Docente Nicla Palladino
Docenti
  • Nicla Palladino
Ore
  • 15 ore - Nicla Palladino
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline matematiche
Settore MAT/04
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il laboratorio si propone di integrare con attività di laboratorio e utilizzo di software il corso di Didattica della Matematica.
Si applicheranno le metodologie pedagogiche affrontate nel corso di Didattica
Testi di riferimento Palladino, Palladino, Lombardi; Algoritmi elementari
del calcolo aritmetico e algebrico. Tradizione e
modernità. Bologna, Pitagora 2005.
Obiettivi formativi Obiettivo principale è avviare gli studenti agli argomenti necessari per realizzare percorsi metodologici per insegnare la matematica partendo da situazioni concrete mediante Problem solving e la scoperta come “gioco”, prevedendo anche la costruzione e l’utilizzo di oggetti e strumenti matematici.
Prerequisiti Conoscenze di base su insiemi, operazioni, l’algebra dei numeri interi, la geometria elementare.
Metodi didattici Laboratorio. Brain storming. Cooperative learning. Utilizzo di Software dedicati
Altre informazioni Per approfondire: Materiale didattico in rete sul sito del G.R.I.M. (Gruppo di Ricerca insegnamento/Apprendimento delle
Matematiche): http://dipmat.math.unipa.it/~grim/matdit.htm e dal sito
https://rsddm.dm.unibo.it/
Modalità di verifica dell'apprendimento Discussione sull'attività laboratoriale condotta.
Programma esteso Gli argomenti sono tratti dal corso di Didattica della Matematica. Nel corso si sceglieranno argomenti particolari da approfondire e su cui elaborare delle unità di apprendimento con le metodologie studiate nelle lezioni del corso di Didattica
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