Insegnamento ECONOMIA MONETARIA E CREDITIZIA
- Corso
- Economia aziendale
- Codice insegnamento
- 20022906
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Economia dei mercati e degli intermediari finanziari
- Docente
- Maria Chiara D'errico
- Docenti
-
- Maria Chiara D'errico
- Ore
- 42 ore - Maria Chiara D'errico
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2020
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Economico
- Settore
- SECS-P/01
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti teorici ed empirici per lo studio del funzionamento del mercato monetario e creditizio. Il contesto istituzionale di riferimento attiene all’Unione Monetaria Europea e alla Banca Centrale Europea non tralasciando confronti con altri Paesi. Una parte iniziale delle lezioni sarà dedicata alla definizione di moneta e degli aggregati monetari seguita dall’analisi economica delle istituzioni monetarie europee ed internazionali. Seguirà uno studio delle caratteristiche economiche della moneta e del credito unitamente alla disamina degli strumenti e degli obiettivi delle politiche monetarie e creditizie.
- Testi di riferimento
- Gli studenti frequentanti possono far riferimento a:
•G. B. Pittaluga (2012). Economia Monetaria, Hoepli Editore, Milano.
Ulteriori riferimenti verranno indicati durante le lezioni - Obiettivi formativi
- Obiettivo principale dell'insegnamento è trasmettere conoscenze nei seguenti ambiti:
•Vantaggi e svantaggi di un sistema economico che si basa sulla moneta legale emessa da una sola autorità;
•Determinanti della domanda di moneta e preferenza per la liquidità in alternativa ad investimenti finanziari e/o in attività reali;
•Offerta di moneta, funzionamento dei mercati monetari e principali tassi di interesse monetari, controllati direttamente o indirettamente dalle banche centrali;
•Ruolo delle banche centrali e delle banche commerciali nella politica monetaria e nei suoi meccanismi di trasmissione
•Letture critiche ed eterodosse sul funzionamento dei mercati monetari e finanziari.
Le principali abilità, vale a dire le capacità nell'applicare le conoscenze acquisite, dovrebbero essere:
•Saper inquadrare i fenomeni economico-finanziari particolari studiati in altri ambiti in un contesto più generale di funzionamento dei mercati monetari e finanziari
•Saper leggere ed interpretare i principali report economico-finanziari emessi dalle autorità di poltica monetaria nazionali ed internazionali
•Fornire opinioni di carattere qualitativo su andamento dei mercati monetari e finanziari, tassi di interesse e prezzi delle attività - Prerequisiti
- Al fine di una adeguata comprensione e di un rapido apprendimento degli argomenti trattati nel corso lo studente deve aver seguito e/o studiato corsi di microeconomia e macroeconomia di base. Questo significa che, sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti, si deve avere cognizione della teoria del consumatore e dell'impresa, dell'equilibrio generale e delle teorie sul fallimento dei mercati. Inoltre è importante conoscere preventivamente i meccanismi di funzionamento del sistema macroeconomico. In particolare sono necessarie conoscenze sul modello reddito-spesa, sul modello IS-LM, sul modello AS-AD, sulla curva di Phillips.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La valutazione dell'apprendimento consisterà in una prova scritta costituita da 3 domande a risposta aperta. Ciascuna domanda conterrà la richiesta di esporre un modello teorico di economia monetaria e di farne una lettura critica che ne valuti la coerenza interna e la capacità di descrivere efficacemente i fenomeni monetari reali. L'obiettivo della prova è quello di testare il livello di apprendimento delle principali teorie monetarie, ma anche il modo con cui vengono usate per leggere ed interpretare la realtà economico-finanziaria.
La durata della prova scritta sarà di 1 ora e 30 minuti.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Ruolo e origine della moneta
• Le funzioni della moneta;
• Il ruolo della moneta
• Origine della moneta e ruolo dello Stato;
• Produzione competitiva e monopolistica della moneta;
• L’evoluzione storica dei sistemi di pagamento.
I mercati finanziari
• Le funzioni e le tipologie dei mercati finanziari;
• La classificazione delle attività finanziarie;
• Contratto finanziario ottimale e struttura finanziaria delle imprese;
• Le innovazioni finanziarie e i prodotti derivati;
• Globalizzazione finanziaria e integrazione dei mercati dell’eurozona.
Gli intermediari finanziari
• Le funzioni degli intermediari finanziari;
• La natura «speciale» delle banche;
• La funzione monetaria delle banche;
• Gli intermediari non bancari;
• Le crisi finanziarie;
• La regolamentazione finanziaria;
• Struttura finanziaria e crescita economica;
• Linee di sviluppo dei sistemi finanziari
La domanda di moneta
• La domanda di moneta nei neoclassici;
• La domanda di moneta in Keynes;
• L’approccio di portafoglio;
• La domanda di moneta in Friedman;
• I modelli delle scorte monetarie a fini transattivi;
• La domanda di moneta precauzionale.
Offerta di Moneta
• Il moltiplicatore monetario;
• Un modello del mercato monetario;
• Le procedure operative della BCE;
• La determinazione dei tassi di interesse bancari;
• Il razionamento del credito;
• I tassi di interesse a lungo termine;
• L’effetto Fisher;
• La struttura temporale dei tassi di interesse.
La trasmissione della politica monetaria
• L’approccio neoclassico;
• L’interpretazione neoclassica di Keynes;
• I casi di inefficacia della politica monetaria;
• La controrivoluzione monetarista;
• La credit view;
• La trasmissione degli impulsi monetari nell’economia dell’informazione;
• Il modello monetario neokeynesiano;
• La trasmissione della politica monetaria nell’Eurozona.
Moneta, prezzi e output
• Moneta e ciclo economico;
• La Grande Depressione;
• Le cause dell’inflazione;
• La Grande Inflazione degli anni Settanta;
• L’iperinflazione;
• La curva di Phillips tradizionale;
• La curva di Phillips aumentata delle aspettative;
• Aspettative razionali e curva di Phillips verticale;
• La curva di Phillips nel modello monetario neo-keynesiano.
Gli obiettivi finali della politica monetaria:
• Gli obiettivi finali delle banche centrali;
• I costi dell’inflazione e il signoraggio;
• L’obiettivo finale della Banca Centrale Europea;
• Il tasso ottimale d’inflazione;
• Quale inflazione?
• I processi di disinflazione.
La conduzione della politica monetaria tra regole e discrezionalità
• Strumenti, obiettivi e indicatori di politica monetaria;
• Conduzione discrezionale della politica e incoerenza temporale;
• Le soluzioni istituzionali al problema dell’incoerenza temporale;
• Regole semplici di politica monetaria;
• I due pilastri della strategia di politica monetaria della BCE.
Il ruolo delle Banche Centrali
• Origine e funzioni delle Banche centrali;
• Banche centrali e Prestito di ultima istanza;
• Banche centrali e vigilanza bancaria;
• L’indipendenza delle Banche centrali;
• Il Sistema Europeo di Banche centrali e la BCE
La politica Monetaria in una economia aperta, la determinazione dei tassi di cambio
• L’uso della moneta negli scambi internazionali;
• Il tasso di cambio di equilibrio;
• La scelta tra tassi di cambio fissi e cambi flessibili;
• Gli interventi sul tasso di cambio;
• Il Sistema Monetario Europeo;
• Le crisi valutarie;
• La teoria delle aree monetarie ottimali;
• L’Unione Monetaria Europea e l’Euro.
Trasmissione e conduzione della politica monetaria
• Un modello di mercato monetario in economia aperta;
• La trasmissione della politica monetaria in economia aperta;
• Il modello di Mundell e Fleming;
• Il modello monetario neokeynesiano in economia aperta;
• Regole semplici di politica monetaria in economia aperta.