Insegnamento BIOLOGIA ANIMALE E BIOLOGIA VEGETALE
- Corso
- Farmacia
- Codice insegnamento
- GP003566
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Maria Carla Marcotullio
- CFU
- 11
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2022/23
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
BIOLOGIA ANIMALE
Codice | GP003571 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 6 |
Docente | Maria Laura Belladonna |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Discipline biologiche |
Settore | BIO/13 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Procarioti, eucarioti, virus. La cellula procariotica. La cellula eucariotica: organizzazione molecolare, strutturale e funzioni. Informazione genica e sua espressione. Il ciclo cellulare e suo controllo. Riproduzione asessuata e sessuata. Principi di genetica generale ed elementi di genetica umana. |
Testi di riferimento | "Becker - Il mondo della cellula" J. Harding, G. Bertoni - Ed. Pearson - Nona edizione |
Obiettivi formativi | L’obiettivo principale del modulo di Biologia Animale è di fornire allo studente le conoscenze di base della biologia cellulare. Il corso rivolto agli studenti del primo anno si propone anche di introdurre lo studente alla metodologia dell’indagine scientifica e all’uso di un linguaggio appropriato per descrivere i processi biologici. Principali risultati di apprendimento attesi: acquisizione da parte degli studenti di un'adeguata conoscenza dell’organizzazione e delle funzioni cellulari, con particolare attenzione alla cellula animale, comprensione delle relazioni tra i diversi processi cellulari, capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per seguire con profitto i successivi insegnamenti, capacità di esprimere con un linguaggio chiaro ed appropriato le conoscenze acquisite. |
Prerequisiti | Per seguire efficacemente e comprendere gli argomenti trattati nel corso di Biologia Animale e Biologia Vegetale è indispensabile per lo studente possedere le nozioni generali di chimica che normalmente vengono acquisite alla scuola superiore. Inoltre è di aiuto la contemporanea frequenza del corso di Chimica Generale ed Inorganica. |
Metodi didattici | Lezioni frontali. Le lezioni saranno svolte con l'ausilio di PowerPoint. Una copia pdf della presentazione sarà messa a disposizione degli studenti sulla piattaforma Unistudium. |
Altre informazioni | Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame prevede una prova scritta e una prova orale. La prova scritta consisterà in test a risposta multipla, della durata non superiore a 60 minuti, con domande di base su tutti gli argomenti del programma di esame ed avrà l’obiettivo di valutare la preparazione minima di base necessaria per poter affrontare l’esame orale. La prova orale, consisterà in una discussione della durata non superiore a 30 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunta dallo studente e la capacità di collegamento ed integrazione delle conoscenze. La prova orale consentirà anche di valutare la capacità espositiva e la proprietà di linguaggio dello studente in materia di biologia cellulare. L'esame sarà tenuto alla fine del corso nelle date previste dal calendario degli esami. La valutazione sarà in trentesimi (minimo: 18/30; massimo: 30/30 e lode). |
Programma esteso | Organizzazione cellulare degli organismi viventi. Componenti chimici della cellula: l’acqua e le macromolecole (proteine, acidi nucleici, polisaccaridi e lipidi). Cellule procariotiche ed eucariotiche, virus e prioni. Principi di bioenergetica. Gli enzimi.Strutture della cellula eucariotica: membrana plasmatica (composizione e ultrastruttura; permeabilità e trasporto di ioni e molecole); il mitocondrio e il metabolismo energetico chemiotrofo; il sistema delle endomembrane (reticolo endoplasmatico, apparato di Golgi, lisosomi; trasporto vescicolare, esocitosi ed endocitosi); perossisomi; citoscheletro: microtubuli, microfilamenti e filamenti intermedi. Nucleo: cromatina, cromosomi, nucleolo. Meccanismi di adesione cellulare. La comunicazione cellulare: segnali elettrici, segnali chimici, recettori di membrana, trasduzione del segnale. Informazione genica e sua espressione. I geni e il genoma dei procarioti e degli eucarioti. Replicazione del DNA. Mitosi. Ciclo cellulare e suo controllo. Apoptosi. La riproduzione asessuata e sessuata. Meiosi. Ricombinazione genetica. Gametogenesi e fecondazione. Cariotipo. Mutazioni geniche, cromosomiche e genomiche. Trascrizione. Maturazione dell'RNA. RNA messaggero. RNA di trasferimento. RNA ribosomale e ribosomi.Il codice genetico e la traduzione dell'informazione genica: la sintesi proteica. Regolazione dell'espressione genica nei procarioti: l'operone batterico. Regolazione dell'espressione genica negli eucarioti a livello trascrizionale e post-trascrizionale. Principi di genetica generale ed elementi di genetica umana. Leggi di Mendel. Dominanza incompleta e codominanza. Alleli multipli. Eredità mendeliana nell'uomo. Alberi genealogici. Eredità autosomica dominante e recessiva, eredità legata al sesso. |
BIOLOGIA VEGETALE
Codice | 50121104 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 5 |
Docente | Maria Carla Marcotullio |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Discipline biologiche |
Settore | BIO/15 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO. Alcune slides presentate a lezione saranno in inglese |
Contenuti | Principi generali dell’organismo vegetale. Struttura e funzione. L’organismo vegetale quale produttore di metaboliti secondari: I principali gruppi sistematici e le specie medicinali in essi compresi |
Testi di riferimento | Maugini E., Manuale di Botanica Farmaceutica, Piccin, 1994; Stern, Bidlack, Jansky-Introduzione alla Biologia Vegetale-McGraw-Hill; TL Rost, MG Barbour, CR Stocking, TM Murphy, Biologia delle piante, Ed. Zanichelli 2008. F. Poli, Biologia Farmaceutica, Pearson, 2019. |
Obiettivi formativi | Fornire le nozioni fondamentali sull’organismo vegetale come sede di processi biosintetici e sull’organizzazione dell’individuo vegetale in rapporto ai maggiori raggruppamenti tassonomici |
Prerequisiti | Per seguire efficacemente e comprendere gli argomenti trattati nel corso di Biologia Vegetale è indispensabile per lo studente possedere le nozioni generali di chimica che normalmente vengono acquisite alla scuola superiore. Inoltre è di aiuto la contemporanea frequenza del corso di Chimica generale ed inorganica. Le conoscenze di base vengono verificate all’inizio dell’anno accademico attraverso apposito test. |
Metodi didattici | Lezioni frontali. Le lezioni saranno svolte con l'ausilio di PowerPoint. Una copia pdf della presentazione sarà messa a disposizione degli studenti sulla piattaforma Unistudium. |
Altre informazioni | Frequenza non obbligatoria, ma caldamente consigliata. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame prevede una prova scritta e una prova orale. La prova scritta consisterà in test a risposta multipla, della durata non superiore a 60 minuti, con domande di base su tutti gli argomenti del programma di esame ed avrà l’obiettivo di valutare la preparazione minima di base necessaria per poter affrontare l’esame orale. La prova orale, consisterà in una discussione della durata non superiore a 30 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunta dallo studente e la capacità di collegamento ed integrazione delle conoscenze. La prova orale consentirà anche di valutare la capacità espositiva e la proprietà di linguaggio dello studente in materia di biologia cellulare. L'esame sarà tenuto alla fine del corso nelle date previste dal calendario degli esami. La valutazione sarà in trentesimi (minimo: 18/30; massimo: 30/30 e lode). Esame orale con colloquio di circa 30-40 min. Verrà anche chiesto di descrivere le immagini di un preparato istologico. |
Programma esteso | Introduzione: Origine ed evoluzione degli organismi vegetali. Livelli di organizzazione biologica. I principali gruppi di organismi viventi: Monera, Protisti, Funghi, Piante ed Animali. Approfondimento dei principali taxa vegetali.Citologia: Struttura e funzione della cellula procariota e della cellula eucariota vegetale. Plastidioma: cloroplasti, leucoplasti, cromoplasti, origine, sviluppo, funzioni, inclusi plastidiali. Vacuolo: formazione e sviluppo, funzioni, contenuto del succo cellulare, inclusi solidi vacuolari, il vacuolo come osmometro, importanza metabolica e farmaceutica (Cenni sui metaboliti secondari). La parete cellulare vegetale: funzioni, genesi ed evoluzione, composizione chimica dei costituenti primari, produzione e orientamento dei componenti, modificazioni secondarie della parete, importanza farmaceutica della parete.Fisiologia cellulare: Organismi autotrofi ed eterotrofi. Conversione dell’energia la fotosintesi clorofilliana. Le reazioni dipendenti dalla luce: funzione e distribuzione dei pigmenti, fotofosforilazione, fotofosforilazione ciclica; le reazioni non dipendenti dalla luce, cicli C-3 e C-4, piante CAM, influenza dei fattori ambientali sui cicli C-4.Istologia e organografia vegetale: Poliplasti e tessuti. Tessuti embrionali. Tessuti adulti: sistema tegumentale, sistema parenchimatico, sistema meccanico, sistema conduttore, sistema secretore. Cenni di anatomia istologica della foglia, del fusto e della radice. Il tallo e le tallofite. Il cormo e le cormofite.Diversità e sistematica: Cenni fondamentali relativi al concetto di specie e sistema tassonomico in botanica. Cenni su briofite, pteridofite e spermatofite. Cenni sulla morfologia fiorale e frutto. |