Codice |
GP003532 |
Sede |
PERUGIA |
CFU |
6 |
Docente |
Livia Mercati |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività |
Caratterizzante |
Ambito |
Amministrativistico |
Settore |
IUS/10 |
Tipo insegnamento |
Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
La formazione del diritto amministrativo e gli elementi principali dell'organizzazione amministrativa. L'amministrazione pubblica e i poteri amministrativi. Legalità e discrezionalità del potere amministrativo. Il provvedimento, il procedimento e le situazioni giuridiche soggettive. L'invalidità del provvedimento. Efficacia ed esecuzione del provvedimento. I provvedimenti di secondo grado. Le attività di servizio pubblico. Le procedure contrattuali. La responsabilità civile della pubblica amministrazione. |
Testi di riferimento |
M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, il Mulino, ult. ed. disp., esclusi i Capp. XI, XIII E' indispensabile la conoscenza della l. n. 241/90 nella versione vigente. |
Obiettivi formativi |
Gli studenti acquisiranno le seguenti principali conoscenze:- Nascita e sviluppo del Diritto amministrativo - I Principi del diritto amministrativo anche nell'ottica del diritto comunitario - Figure soggettive e forme di imputazione - Attribuzione, competenza e legittimazione - Il rapporto di lavoro alle dipendenze della p.a. - individuazione e classificazione dei poteri amministrativi nel rapporto tra legalità e discrezionalità; - individuazione delle fasi e delle regole del procedimento amministrativo; - nozione di provvedimento amministrativo e delle sue patologie - evoluzione della nozione di servizi pubblici e delle modalità di gestione tra diritto interno e diritto comunitario - procedure contrattuali della p.a.- responsabilità civile della p.a.Le principali abilità che permetteranno di applicare le conoscenze acquisite saranno: - le regole che disciplinano l'individuazione dei poteri amministrativi - le regole che disciplinano la distribuzione dei poteri amministrativi all'interno dell'organizzazione statale e delle autonomie - il ruolo dei titolari degli organi e degli uffici - le modalità di imputazione delle fattispecie - la capacità di individuare, nell'ambito delle possibili relazioni tra pubblica amministrazione e cittadino: le regole che disciplinano l'esercizio dei poteri amministrativi, le tipologie provvedimentali e le loro patologie, le nozioni e i tipi dei provvedimenti di secondo grado, le principali problematiche in tema di servizi pubblici, attività contrattuale e responsabilità |
Prerequisiti |
E' richiesta, sia agli studenti frequentanti che ai non frequentanti, la conoscenza delle nozioni fondamentali del Diritto costituzionale e del Diritto privato. |
Metodi didattici |
Lezioni frontali che verteranno su tutti gli argomenti illustrati nel programma, anche con l'analisi di casi pratici in aula. |
Altre informazioni |
--- |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
La prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell'argomentazione e all'apprendimento della metodologia propria dell'insegnamento. La durata dell'esame varia a seconda dell'andamento della prova.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso |
La formazione storica del diritto amministrativo e i suoi principi - I fondamenti dell'organizzazione amministrativa - Organo e ufficio - Attribuzione e competenza - Rapporto di lavoro, rapporto d'ufficio e di servizio - La collegialità amministrativa – L'attività della pubblica amministrazione: il fondamento e le caratteristiche dei poteri amministrativi, le regole generali del loro esercizio - soprattutto con riguardo ai poteri discrezionali - le situazioni giuridiche soggettive dei privati di fronte al potere amministrativo. Particolare approfondimento viene dedicato al procedimento amministrativo, alle sue fasi e alle regole per esse contenute nella l. n. 241/90, fino all'emanazione del provvedimento finale, alle sue possibili patologie e ai provvedimenti di secondo grado. Vengono poi trattare le principali tematiche relative ai servizi pubblici e alle procedure attraverso le quali le pubbliche amministrazioni concludono contratti. Infine, vengono illustrati i principali istituti connessi alla responsabilità delle pubbliche amministrazioni e a quella dei pubblici funzionari. |
Codice |
GP003533 |
Sede |
PERUGIA |
CFU |
6 |
Docente |
Livia Mercati |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività |
Caratterizzante |
Ambito |
Amministrativistico |
Settore |
IUS/10 |
Tipo insegnamento |
Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Il provvedimento, il procedimento e le situazioni giuridiche soggettive. L'invalidità del provvedimento. Efficacia ed esecuzione del provvedimento. I provvedimenti di secondo grado. Le attività di servizio pubblico. Le procedure contrattuali. La responsabilità civile della pubblica amministrazione. |
Testi di riferimento |
M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, il Mulino, ult.ed.disp., esclusi i Capp. XI, XIII E' indispensabile la conoscenza della l. n. 241/90 nella versione vigente. |
Obiettivi formativi |
Gli studenti acquisiranno le seguenti principali conoscenze:- individuazione delle fasi e delle regole del procedimento amministrativo; - nozione di provvedimento amministrativo e delle sue patologie - evoluzione della nozione di servizi pubblici e delle modalità di gestione tra diritto interno e diritto comunitario - procedure contrattuali della p.a.- responsabilità civile della p.a.Le principali abilità che permetteranno di applicare le conoscenze acquisite saranno: - le tipologie provvedimentali e le loro patologie, le nozioni e i tipi dei provvedimenti di secondo grado, le principali problematiche in tema di servizi pubblici, attività contrattuale e responsabilità |
Prerequisiti |
E' richiesta, sia agli studenti frequentanti che ai non frequentanti, la conoscenza delle nozioni fondamentali del Diritto costituzionale e del Diritto privato. |
Metodi didattici |
Lezioni frontali che verteranno su tutti gli argomenti illustrati nel programma, anche con l'analisi di casi pratici in aula. |
Altre informazioni |
--- |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
La prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell'argomentazione e all'apprendimento della metodologia propria dell'insegnamento. La durata dell'esame varia a seconda dell'andamento della prova.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso |
L'attività della pubblica amministrazione: il fondamento e le caratteristiche dei poteri amministrativi, le regole generali del loro esercizio - soprattutto con riguardo ai poteri discrezionali - le situazioni giuridiche soggettive dei privati di fronte al potere amministrativo. Particolare approfondimento viene dedicato al procedimento amministrativo, alle sue fasi e alle regole per esse contenute nella l. n. 241/90, fino all'emanazione del provvedimento finale, alle sue possibili patologie e ai provvedimenti di secondo grado. Vengono poi trattare le principali tematiche relative ai servizi pubblici e alle procedure attraverso le quali le pubbliche amministrazioni concludono contratti. Infine, vengono illustrati i principali istituti connessi alla responsabilità delle pubbliche amministrazioni e a quella dei pubblici funzionari. |
Codice |
GP003534 |
Sede |
PERUGIA |
CFU |
6 |
Docente |
Livia Mercati |
Docenti |
- Antonio Bartolini (Codocenza)
- Serenella Pieroni
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Ore |
- 36 ore (Codocenza) - Antonio Bartolini
- 6 ore - Serenella Pieroni
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Attività |
Caratterizzante |
Ambito |
Amministrativistico |
Settore |
IUS/10 |
Tipo insegnamento |
Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Disamina critica di alcuni istituti del diritto amministrativo sostanziale e processuale connessi alla funzione nomofilattica dell’AP, alla modulazione della sentenza e al giudizio di ottemperanza |
Testi di riferimento |
Oltre alla manualistica istituzionale le sentenze analizzate verranno indicate durante il corso |
Obiettivi formativi |
Approfondimento di alcuni istituti caratterizzanti il diritto amministrativo nella prospettiva del diritto europeo. Capacità di utilizzo degli strumenti giuridici, non solo interni. |
Prerequisiti |
Conoscenza del diritto privato, diritto costituzionale e diritto amministrativo sostanziale |
Metodi didattici |
Lezioni frontali |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
Prova orale finale volta ad accertare la capacità di comunicare quanto acquisito con metodo e proprietà di linguaggio. |
Programma esteso |
Il peculiare ruolo della nomofilachia nel sistema di giustizia amministrativa nella prospettiva di alcuni istituti di diritto sostanziale. Disamina della (im)possibilità della modulazione delle decisioni della Adunanza Plenaria alla luce di alcune decisioni contrastanti del medesimo Consesso anche nell’ambito del giudizio di ottemperanza. |