Insegnamento DIRITTO PENALE M-Z
- Corso
- Giurisprudenza
- Codice insegnamento
- GP005989
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Andrea Sereni
- CFU
- 18
- Regolamento
- Coorte 2015
- Erogato
- 2017/18
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
I - DIRITTO PENALE - PARTE GENERALE (M-Z)
Codice | GP005998 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 12 |
Docente | Andrea Sereni |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Penalistico |
Settore | IUS/17 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Diritto penale italiano: parte generale |
Testi di riferimento | 1) Per la parte generale: F. RAMACCI, Corso di diritto penale, Torino, Giappichelli, ultima edizione; oppure F. PALAZZO, Corso di diritto penale, Torino, Giappichelli, ultima edizione. 2) per approfondimento sulla responsabilità da reato degli enti (lettura consigliata): A. SERENI, L'ente guardiano. L'autorganizzazione del controllo penale, Torino, Giappichelli, 2016. |
Obiettivi formativi | Apprendimento delle nozioni basilari del diritto penale; acquisizioni di capacità critiche adeguate alla analisi dei testi di legge e nell'esame della giurisprudenza |
Prerequisiti | Aver superato con esito positivo gli esami indicati come propedeutici nel Regolamento didattico. |
Metodi didattici | Lezioni frontali in aula sugli argomenti del corso, anche con la partecipazione attiva degli studenti alla discussione delle tematiche. |
Altre informazioni | Il docente supporterà l'attività didattica in sede di ricevimento degli studenti |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale. In sede d'esame allo studente vengono posti quesiti volti ad accertare la conoscenza e la comprensione delle tematiche affrontate nel corso dell'insegnamento, nonché a valutare la capacità di individuare i singoli problemi e di argomentare coerentemente le possibili soluzioni. La durata dell'esame varia in relazione all'andamento della prova. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il diritto penale italiano: in particolare la parte generale del codice penale. La teoria del reato, la teoria della pena e dei suoi presupposti. La responsabilità da reato degli enti. |
II - MODELLI SANZIONATORI E FUNZIONI DEL DIRITTO PENALE (M-Z)
Codice | GP005999 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 6 |
Docente | Andrea Sereni |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Penalistico |
Settore | IUS/17 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Il Modulo è suddiviso in due parti, una prima parte, quella più rilevante, contempla l’approfondimento delle questioni giuridiche di parte generale variamente collegate all’istituto della “Pena” e prevede la trattazione delle seguenti tematiche:1) Storia del diritto penale: cenni; La pena di morte e la tortura; Le funzioni della pena. 2) Le pene principali nel sistema penale italiano: L’ergastolo e le altre pene detentive; La pena pecuniaria; Le sanzioni sostitutive delle pene detentive di breve durata; Le sanzioni dell’ente.3) Il problema della commisurazione della pena (artt. 132 e 133 c.p.); La tenuità del fatto (art. 131 bis c.p.); Il principio del favor rei; La rilevanza del fattore culturale (Multiculturalismo). 4) Modelli sanzionatori speciali: Il diritto penale “minorile” e la competenza penale del giudice di pace; La mediazione penale.5) Le misure alternative alla detenzione (cenni), in particolare, l’affidamento in prova al servizio sociale e la semilibertà. La seconda parte, più breve, di taglio maggiormente specialistico, sarà dedicata allo studio di alcune figure delittuose ricomprese nell’ambito dei Delitti contro la persona. |
Testi di riferimento | Per la parte generale del Modulo: Dispense (350 pagine, circa) disponibili in formato cartaceo presso la Biblioteca Giuridica del Dipartimento di Giurisprudenza oppure in formato pdf accedendo alla piattaforma Unistudium o contattando direttamente la docente al proprio indirizzo di posta elettronica (stefania.sartarelli@unipg.it).Per la parte speciale del Modulo: FIORELLA, A. (a cura di), Questioni fondamentali della parte speciale del diritto penale, Giappichelli, Torino, 2016, limitatamente ai Capitoli 1 e 2 della parte I (“I reati contro la persona”).In alternativa, FIANDACA G.-MUSCO E., Diritto penale, parte speciale, Zanichelli, Bologna, ultima edizione, limitatamente al Capitolo 1( “I delitti contro la vita e l’incolumità personale”) e al Capitolo 4, Sezione II (“I delitti contro la libertà morale”). |
Obiettivi formativi | Il modulo si propone di approfondire l’istituto della “PENA” da tutti i suoi punti di vista, la storia, le funzioni, le tipologie classiche, quelle “speciali” e quelle innovative (di recente introdotte nell’armamentario del giudice di cognizione), l’esecuzione e l’estinzione. La trattazione delle tematiche indicate sarà sempre accompagnata dalla disamina della casistica giurisprudenziale, al fine di avvicinare sempre più lo studente alla dimensione in action del diritto penale. |
Prerequisiti | --- |
Metodi didattici | Lezioni frontali. Seminari di approfondimento che coinvolgono attivamente lo studente nello studio delle problematiche giuridiche poste. |
Altre informazioni | Il Modulo è parte dell’insegnamento di Diritto penale, Modulo I (Unità didattica I, A-L e M-Z), a cui, pertanto, si rinvia per le indicazioni concernenti i Prerequisiti e le Modalità di verifica dell’apprendimento. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale |
Programma esteso | Il Modulo è suddiviso in due parti, una prima parte, quella più rilevante, contempla l’approfondimento delle questioni giuridiche di parte generale variamente collegate all’istituto della “Pena” e prevede la trattazione delle seguenti tematiche:1) Storia del diritto penale: cenni; La pena di morte e la tortura; Le funzioni della pena. 2) Le pene principali nel sistema penale italiano: L’ergastolo e le altre pene detentive; La pena pecuniaria; Le sanzioni sostitutive delle pene detentive di breve durata; Le sanzioni dell’ente.3) Il problema della commisurazione della pena (artt. 132 e 133 c.p.); La tenuità del fatto (art. 131 bis c.p.); Il principio del favor rei; La rilevanza del fattore culturale (Multiculturalismo). 4) Modelli sanzionatori speciali: Il diritto penale “minorile” e la competenza penale del giudice di pace; La mediazione penale.5) Le misure alternative alla detenzione (cenni), in particolare, l’affidamento in prova al servizio sociale e la semilibertà. La seconda parte, più breve, di taglio maggiormente specialistico, sarà dedicata allo studio di alcune figure delittuose ricomprese nell’ambito dei Delitti contro la persona.Testi: Per la parte generale del Modulo: Dispense (350 pagine, circa) disponibili in formato cartaceo presso la Biblioteca Giuridica del Dipartimento di Giurisprudenza oppure in formato pdf accedendo alla piattaforma Unistudium o contattando direttamente la docente al proprio indirizzo di posta elettronica (stefania.sartarelli@unipg.it).Per la parte speciale del Modulo: FIORELLA, A. (a cura di), Questioni fondamentali della parte speciale del diritto penale, Giappichelli, Torino, 2016, limitatamente ai Capitoli 1 e 2 della parte I (“I reati contro la persona”).In alternativa, FIANDACA G.-MUSCO E., Diritto penale, parte speciale, Zanichelli, Bologna, ultima edizione, limitatamente al Capitolo 1( “I delitti contro la vita e l’incolumità personale”) e al Capitolo 4, Sezione II (“I delitti contro la libertà morale”). |