Insegnamento DIRITTO PRIVATO COMPARATO
- Corso
- Giurisprudenza
- Codice insegnamento
- 05A80009
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Giovanni Marini
- Docenti
-
- Giovanni Marini
- Ore
- 63 ore - Giovanni Marini
- CFU
- 9
- Regolamento
- Coorte 2018
- Erogato
- 2020/21
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Comparatistico
- Settore
- IUS/02
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- L'insegnamento mira ad offrire agli studenti, in primo luogo, le indispensabili informazioni 'tecniche' di dettaglio su stili dottrinali, regole operative, argomentazioni e schemi concettuali nelle principali esperienze delle tradizione giuridica occidentale e non; in secondo luogo mira ad offrire una visione della natura transnazionale e dinamica della maggior parte dei discorsi giuridici.
- Testi di riferimento
- A SCELTA DELLO STUDENTE, uno dei seguenti testi:
1a) V. VARANO - V. BARSOTTI, La tradizione giuridica occidentale, volume I, Testo e materiali per un confronto civil law common law, IV ed., Torino, Giappichelli 2010, (con esclusione del cap. IV, La tradizione giuridica dei Paesi nordici e delle appendici di ciascun capitolo).
o
1b) A. GUARNERI, Lineamenti di diritto comparato, VII ed., CEDAM, 2016;
2) Per gli studenti frequentanti costituiranno in ogni caso parte integrante del programma TUTTI i materiali e le letture che, insieme ai casi giurisprudenziali, verranno distribuiti durante il corso e resi disponibili sul sito della facoltà.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
R. SACCO P.ROSSI, Introduzione al diritto comparato, VII ed., Torino 2019, Utet VOLUME INTERO (p.233)
in aggiunta
A. GAMBARO - R. SACCO, Sistemi giuridici comparati, IV ed., Torino 2018,
Utet VOLUME INTERO
Gli studenti non frequentanti dovranno studiare inoltre
M. R. MARELLA, G. MARINI, Di cosa parliamo quando parliamo di famiglia. Le relazioni familiari nella globalizzazione del diritto, Bari-Roma, Laterza, 2014. - Obiettivi formativi
- Il corso si propone, in base alle più recenti acquisizioni metodologiche dell'analisi comparatistica, di sviluppare:
- la capacità di orientarsi in sistemi multilivello, caratterizzati cioè dal pluralismo di ordinamenti, regole ed interpretazioni;
- la conoscenza critica delle varie tassonomie del diritto privato allo scopo di valutare la loro relatività storica e gli obiettivi ai quali si è pervenuti in altri sistemi con il loro uso;
- il modo in cui somiglianze e differenze sono state delineate e quali possono essere le strategie ed i progetti ideologici di tali discorsi giuridici.
- la conoscenza critica delle varie tassonomie del diritto privato allo scopo di valutare la loro relatività storica e gli obiettivi ai quali si è pervenuti in altri sistemi con il loro uso;
- il modo in cui somiglianze e differenze sono state delineate e quali possono essere le strategie ed i progetti ideologici di tali discorsi giuridici. - Prerequisiti
- Per lo studio del diritto privato comparato è indispensabile una solida conoscenza degli istituti del diritto privato italiano
- Metodi didattici
- Lezioni frontali; esercitazioni; seminari
- Altre informazioni
- La frequenza è facoltativa ma fortemente consigliata
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La prova finale consiste in un esame orale, volto a valutare, accanto alla conoscenza del dato giuridico, le capacità logico-giuridiche e l'appropriatezza del linguaggio giuridico. La durata dell'esame varia in base all'andamento dell'interrogazione.
- Programma esteso
- L’obiettivo del corso è lo studio di quegli elementi, espliciti ed impliciti, che caratterizzano le varie tradizioni giuridiche (regole operazionali, strutture concettuali, classificazioni rilevanti, tecniche argomentative, rappresentazioni delle identità), della loro diffusione su scala globale, delle modalità della loro circolazione e delle conseguenze distributive che possono avere rispetto a singoli e gruppi nelle diverse aree geografiche.
Il corso mira a delineare ed approfondire lo scenario culturale e la rete nel quale il diritto privato viene a formarsi ed è applicato. Una particolare attenzione verrà dedicata agli istituti fondamentali del diritto privato: proprietà, contratto e responsabilità civile
Il corso è articolato in modo da affiancare alle forme classiche di c.d. didattica frontale, un approccio di tipo più seminariale, nel corso del quale saranno presentati, analizzati e discussi casi e materiali allo scopo di avvicinare gli studenti a stili e linguaggi tipici di diverse esperienze giuridiche, di favorire la discussione dei vari aspetti del corso, sia tra docente e studenti, sia tra gli studenti stessi, di ragionare sull’utilizzo dei concetti e degli strumenti giuridici presentati e di stimolare la problematizzazione dei casi e dei materiali da parte degli studenti.
Il corso sarà dedicato a singoli istituti e problemi nello sviluppo delle diverse tradizioni giuridiche.
(A) La prima fase approfondirà la formazione e diffusione del pensiero giuridico classico (CLT).
I caratteri del nuovo ordine ed i suoi istituti fondanti nelle diverse esperienze giuridiche: il potere della volontà nella proprietà e nel contratto. La responsabilità civile e la colpa. La diffusione del modello oltre i confini europei e la sua recezione nelle colonie. Lo stile ed il ruolo della giurisprudenza nei diversi sistemi.
(B) La seconda fase: la diffusione del pensiero sociale (SLT). La critica del pensiero classico. I motivi ispiratori della critica: l'istanza sociale e l'antiformalismo. Il rinnovamento delle categorie giuridiche, in particolare la trasformazione sociale della proprietà (l’abuso del diritto e la funzione sociale), del contratto (la causa e l’equilibrio contrattuale, l’ordine pubblico ed il buon costume, le circostanze sopravvenute). Penetrazione della seconda globalizzazione, la common law nordamericana. La costruzione del nuovo diritto privato nelle ex-colonie: tradizione e modernizzazione. La critica del sociale.
(C) La terza globalizzazione: la costituzionalizzazione del diritto privato, la frammentazione del soggetto e la tutela delle identità. La trasformazione degli istituti del diritto privato nel diritto neoliberale. In particolare la law of property e le situazioni di appartenenza, la dematerializzazione e la scomposizione della proprietà. Proprietà e possesso. Le new properties. Il trust ed i suoi equivalenti funzionali. Bilanciamento degli interessi e principio di proporzionalità.