Insegnamento DIRITTO DI FAMIGLIA
- Corso
- Giurisprudenza
- Codice insegnamento
- A000061
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Stefania Stefanelli
- Docenti
-
- Stefania Stefanelli
- Andrea Sassi (Codocenza)
- Ore
- 18 ore - Stefania Stefanelli
- 18 ore (Codocenza) - Andrea Sassi
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Affini o integrative d.m.270/04
- Ambito
- Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare
- Settore
- IUS/01
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- La procreazione, L'accertamento degli Status di filiazione, Gli effetti della filiazione, il matrimonio e le unioni registrate.
- Testi di riferimento
- 1) A. Sassi, F. Scaglione, S. Stefanelli, La famiglia e i minori, nel Trattato di diritto civile diretto da R. Sacco, seconda ed. Utet, 2018, limitatamente a: Parte I, cap. 1, 3, 4, 6; Parte II, cap. 1, 3.
2) materiali disponibili in www.unistudium.unipg.it
3) Codice civile e leggi complementari: G. Perlingieri, M. Angelone, ESI ultima ed. - Obiettivi formativi
- Lo studente sarà in grado di conoscere la normativa in tema di procreazione, accertamento degli status di filiazione, effetti della filiazione, di analizzare le più aggiornate fonti normative e giurisprudenziali, anche europee, di redigerne commenti sintetici che potranno sostenere l'esame orale in termini di approfondimento personale di argomenti del programma.
- Prerequisiti
- È necessario, ai fini della comprensione degli argomenti del corso, il possesso delle nozioni fondamentali di diritto privato, con particolare riguardo ai soggetti ed ai diritti fondamentali.
- Metodi didattici
- Lezione frontale, seminari applicativi, simulazione di processi, lavori di gruppo
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento, la durata dell’esame varia secondo l’andamento della prova.
Per i frequentanti il corso verranno organizzate modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame, che possono svolgersi individualmente o per gruppi, facendo salva in questo caso la riconoscibilità e valutazione dell’apporto individuale ed avere come obiettivo la realizzazione di specifici progetti, determinati ed assegnati dal docente, o la partecipazione ad esperienze di ricerca e sperimentazione, miranti in ogni caso all’acquisizione delle conoscenze e abilità che caratterizzano l’insegnamento.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Prima parte
La procreazione
La prima parte del programma sarà articolata intorno al tema della tutela delle origini della vita e della procreazione, nonché del diritto di conoscere le proprie origini.
Seconda parte
L'accertamento degli Status di filiazione
La seconda parte del programma riguarderà gli argomenti connessi all'atto di nascita ed il riconoscimento per la certezza degli Status, la finzione e presunzione di concepimento in matrimonio, le azioni di accertamento dello stato di legittimità, il concepimento e la nascita fuori del matrimonio.
Parte terza
I diritti fondamentali dei minori.
L'ultima parte del corso si occuperà della regolamentazione giuridica delle vicende dei rapporti personali e patrimoniali delle coppie di persone dello stesso o di diverso sesso, nella convivenza, nel matrimonio e nell’unione civile.