Insegnamento PROGETTAZIONE URBANISTICA

Corso
Ingegneria edile-architettura
Codice insegnamento
70999312
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Sandra Camicia
CFU
12
Regolamento
Coorte 2019
Erogato
2022/23
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA

Codice 70034803
CFU 3
Docente Sandra Camicia
Docenti
  • Sandra Camicia
Ore
  • 45 ore - Sandra Camicia
Attività Caratterizzante
Ambito Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale
Settore ICAR/20
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento italiano
Contenuti L'attività consiste nella definizione di un progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana di una realtà periurbana.
Lo scopo è di acquisire la capacità di riconoscere i caratteri specifici dei diversi luoghi sapendo poi fornire delle proposte progettuali adeguate. L’oggetto privilegiato di intervento è rappresentato dallo “spazio pubblico” e la sua riqualificazione.
Si svolge in due fasi distinte.
Prima fase:
lo studente esamina individualmente e in profondità una serie di casi-studio attinenti il tema specifico di ricerca e progetto prescelto dal docente.
Il materiale elaborato viene esposto e discusso in un seminario.
Seconda fase:
Ogni studente sviluppa in un gruppo di lavoro un tema progettuale relativo ad un contesto spaziale specifico di riferimento, solitamente rappresentato da una realtò urbana locale
Il tema progettuale viene sviluppato a diverse scale, da quella territoriale a quello urbana, fino ala scala micro-urbanistica.
L'approccio progettuale è di tipo sistemico e non settoriale.
Dal punto di vista operativo, l'attività laboratoriale prevede:
. una serie di ricognizioni preliminari sul campo, mediante reportage fotografici e audio-visivi, tesi a individuare criticità e punti di forza.
- interazione e confronto con gli attori pubblici e privati interessati, testimoni privilegiati e con gli abitanti
. redazione di tavole di analisi relative ai tematismi mediante l'uso di diverse fonti informative, fotografiche, cartografiche e satellitari, e mediante rilievi diretti sul campo
- analisi dei contenuti degli strumenti di pianficazione vigenti relativi all'area di interesse e della progettualità in essere
- redazione di una analisi swot spazializzata
- redazione di un master plan dell'area
- redazione di focus progettuali
Testi di riferimento Si tratta di un laboratorio progettuale che si affianca al corso teorico: pertanto non è prevista una bibliografia specifica. Tuttavia man mano che nell’ambito del corso emergono temi e problemi specifici, così come particolari interessi da parte di ciascuno studente, verranno forniti molteplici riferimenti bibliografici e progettuali.
Obiettivi formativi L’obiettivo principale è integrare, coagulare e sviluppare le diverse competenze acquisite nell’arco del percorso formativo, così da redigere un elaborato (relativo sia alla costruzione della conoscenza, che progettuale, che argomentativo) che sia esito di un approccio sistemico, interdisciplinare e multiscalare.
Abilità da sviluppare:
- saper analizzare le componenti dello spazio e le loro relazioni spaziali, funzionali e simboliche
- saper scegliere le metodologie progettuali più adeguate ai caratteri del contesto
- saper definire, prevedere e valutare outcome e output del progetto
Prerequisiti Non sono richiesti particolari prerequisiti diversi dalle competenze che lo studente dovrebbe aver acquisito nei corsi collocati nei precedenti anni di studio relative alle tecniche basilari di analisi, valutazione, e rappresentazione dei fenomeni spaziali
Metodi didattici Articolazione della metodologia: - Presentazione da parte del docente dell’area di studio e degli obiettivi generali dell’attività progettuale
- Sopralluoghi guidati dal docente nell’area di studio
- Presentazione da parte del docente di uno schema pre-progettuale (master plan) di cornice entro il quale collocare in modo interdipendente le ipotesi progettuali da sviluppare
- Avvio di una discussione collettiva relativa ai principali elementi emersi (punti di forza e punti di debolezza).
- Formazione dei gruppi di lavoro e definizione dei temi progettuali
- discussione degli stati di avanzamento degli elaborati in corso di redazione (revisioni) al fine di proporre riflessioni, affrontare temi, suggerire riferimenti bibliografici, autori o progetti significativi di interesse.
- Illustrazione e presentazione a tutta la classe degli elaborati in itinere, con discussione aperta a tutti i gruppi
- Confronto delle scelte progettuali alternative sviluppate dai singoli gruppi, per trarre spunti critici di riflessione integrativi
Altre informazioni I materiali di base necessari alla redazione del progetto vengono forniti dal docente, così come materiali integrativi, saggi, articoli, progetti pubblicati e non (ad esempio concorsi internazionali), utili alla redazione degli elaborati. Il docente è disponibile secondo le modalità indicate nella pagina personale d’Ateneo
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione avviene sulla base di un set ampio di criteri, di due tipologie:
Tecnico-scientifici:
inquadramento problematico
inquadramento spaziale
ruolo nel contesto sovralocale
approccio sistemico
coerenza tra apparato conoscitivo e proposte progettuali
qualità intrinseca della proposta progettuale
efficacia/adeguatezza delle forme di rappresentazione
esposizione/apparato argomentativo
Di performance:
proprietà di linguaggio dal punto di vista tecnico-disciplinare
livello e qualità della partecipazione all’attività laboratoriale durante l’anno
capacità di interazione con la docenza e con il gruppo di lavoro
La valutazione finale è individuale: ogni studente approfondisce una parte specifica e di interesse (scelta volontariamente) dell’elaborato di gruppo.
La valutazione complessiva si basa sugli elaborati di gruppo e sull’elaborato personale.
Programma esteso Circa la natura dell’elaborato progettuale richiesto, allo studente viene chiesto di analizzare gli assetti urbanistici, individuarne il ruolo nel contesto sovralocale, riconoscere i caratteri e le peculiarità, esplicitarne i limiti e punti di forza. Il tutto in modo funzionale a prefigurare degli assetti futuri auspicabili e perseguibili, preferibilmente con approcci incrementali.
In particolare, la prospettiva privilegiata è quella di agire sullo spazio pubblico e sul ruolo che può assolvere ai fini della riqualificazione/rigenerazione dei luoghi, tentando di superare logiche meramente funzionaliste e contemplando anche la tutela di valori in genere sotto-rappresentati (come ad esempio la dimensione ecologica).
I contributi individuali possono avere natura eterogenea, scelti dallo studente in base alle proprie propensioni/interessi. A titolo esemplificativo, alcune possibilità suggerite:
-. proporre soluzioni “tattiche” funzionali, coerenti e utili a perseguire/preludere al progetto “strategico” elaborato dal gruppo;
-. dettagliare progettualmente un’area alla quale è stata riconosciuta rilevanza;
-. costruire un apparato argomentativo/esplicativo relativo al progetto di gruppo;
-. esplicitare (valutare e/o integrare) la natura sistemica dell’elaborato di gruppo

PROGETTAZIONE URBANISTICA

Codice 70034809
CFU 9
Docente Sandra Camicia
Docenti
  • Sandra Camicia
Ore
  • 81 ore - Sandra Camicia
Attività Caratterizzante
Ambito Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale
Settore ICAR/20
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso ricostruisce i diversi approcci al progetto urbanistico che si sono storicamente sviluppati in relazione alle varie tematiche emergenti, illustrando criticamente una serie di casi-studio europei e statunitensi , contestualizzati storicamente. In particolare, i progetti per la città di fondazione, la crescita urbana, il centro antico, il quartiere residenziale, gli spazi aperti, il verde e le reti ecologiche, la strada urbana, i corridoi fluviali, le zone produttive. Approfondimenti specifici riguardano gli obiettivi, i principi, le regole, le tecniche e i dispositivi progettuali relativi al tema della riqualificazione/rigenerazione dello spazio collettivo e delle periferie delle città contemporanee, con particolare attenzione ai requisiti inerenti la sostenibilità urbana, ambientale, sociale ed economica.
Il corso discuterà altresi le tematiche emergenti della città post covid, e in generale le questioni legate alla resilienza urbana alle crisi ambientali e sanitarie
Testi di riferimento Camicia S. Santantonio G., Territori e paesaggi della produzione – spazi da (ri)abitare, Altralinea 2019
Gehl J., Città per le persone, Maggioli, 2017
Manzini E., Abitare la prossimità. Idee per la città dei 15 minuti, EGEA, 2021
Lucan J., Où va la ville aujourd’hui? Formes urbaines et mixités. Éditions de la Villette, Paris, 2012
Reale L. , Densità città residenza: Tecniche di densificazione e strategie anti-sprawl, Gangemi, Roma, 2008
Ventura P., La città nuova: Elementi di progettazione urbanistica, McGraw Hill, 2018
Sono forniti inoltre riferimenti bibliografici specifici e materiali di supporto a cura del docente relativi agli argomenti trattati nelle singole lezioni
Obiettivi formativi Il corso si prefigge di formare: a) capacità di analisi e interpretazione critica della città contemporanea per individuarne le strutture e le relazioni che guidano le trasformazioni, studiando come sono stati costruiti visioni, metodi e strumenti nella pratica progettuale; b) conoscenze e competenze tecniche finalizzate al progetto urbano in un’ottica sostenibile, sistemica, integrata e non settoriale, interscalare, strategica
Le principali abilità saranno:
- Saper leggere, analizzare e commentare un testo di urbanistica
- Saper esaminare e valutare criticamente i progetti per la città, decodificandone la corenza tra obiettivi, strumenti progettuali ed esiti
Inoltre, il corso si prefigge di sviluppare autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di
apprendere
Prerequisiti Conoscenza dei concetti di base dell'urbanistica moderna
Competenze di tipo topografico e cartografico
Competenze nel campo delle tecniche della rappresentazione e comunicazione
Metodi didattici Il corso si svolge attraverso:
- lezioni frontali relative ai vari argomenti e casi-studio, illustrati mediante materiali (slides) redatti appositamente, e corredati da specifici riferimenti bilbliografici
- periodiche esercitazioni in aula ex tempore sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali per verifiche e autovalutazioni
- discussione collettiva di materiali di ricerca e studio predisposti dagli studenti su argomenti selezionati dal docente
- discussione in aula di argomenti di particolare rilevanza
Altre informazioni il docente è disponbile per confronti e delucidazioni sul programma del corso e suggerimenti sul metodo di studio
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova orale tesa a verificare competenze e conoscenze acquisite.
I criteri di valutazione comprendono inoltre la qualità e la qualità del liguaggio tecnico-scientifico e la capacità argomentativa e di problem solving
Programma esteso Il corso illustra e discute criticamente i diversi approcci al progetto/piano urbanistico in Europa e USA dalla seconda metà del settecento ad oggi, mediante la disamina di casi-studio esemplificativi delle tematiche emergenti in diversi contesti sociali e territoriali, e in relazione alle diverse culture tecniche e sistemi decisionali. Vengono specificamente presentate analogie e differenze, varianti e invarianti progettuali ripercorrendo specificamente le esperienze del razionalismo europeo, delle sue varianti e reinterpretazioni critiche nel corso del novecento.
I piani-progetti selezionati riguardano: il disegno della città di fondazione, il progetto della crescita urbana (la tecnica dello zoning e il suo riesame critico), il riuso del centro antico, il progetto del quartiere residenziale (pubblico), il progetto del verde urbano; il disegno delle (micro) reti ecologiche, la riqualificazione della strada urbana, dei corridoi fluviali periurbani e delle zone produttive, industriali e commerciali.
Approfondimenti specifici riguardano gli obiettivi, i principi, le regole, le tecniche e i dispositivi progettuali relativi alle questioni inerenti
- la densità insediativa, come dispositivo di qualità, urbanità e contrasto al consumo di suolo
- la mixitè funzionale e sociale, come requisito di qualità della vita
- il progetto di suolo e la riqualificazione dello spazio collettivo aperto, in particolare della strada residenziale e del verde, in un’ottica reticolare
- la rivitalizzazione fisica e sociale delle periferie delle città contemporanee, con particolare attenzione al recupero delle aree e infrastrutture dismesse, alla significazione del margine urbano, alla densificazione delle aree ad urbanizzazione rada e informe.
Il corso discuterà altresi le tematiche emergenti della città post covid, in riferimento ai temi della densità e prossimità, del ruolo dei centri minori, e in generale le questioni legate alla resilienza urbana alle crisi ambientali e sanitarie
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