Insegnamento CONTROLLO DELL'INQUINAMENTO
- Corso
- Ingegneria per l'ambiente e il territorio
- Codice insegnamento
- A002612
- Curriculum
- Difesa del suolo
- Docente
- Marzio Rosi
- CFU
- 10
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2022/23
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
BIO-VALUTAZIONI AMBIENTALI
Codice | A002305 |
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CFU | 5 |
Docente | Marco Fornaciari Da Passano |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | BIO/03 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Introduzione al mondo dei vegetali ed in particolare al Regno delle Piante. Rapporti con i principali parametri climatici, edafici, biologici ed antropici. Definizione e caratteristiche di Fitomassa, Flora e Vegetazione. Monitoraggio ambientale attraverso “indicatori biologici vegetali”. Piante, ambiente territorio e clima. Servizi ecosistemici del verde urbano. |
Testi di riferimento | Sandro Pignatti, Ecologia vegetale, UTET, Torino 1995. James D. Mauseth, Botanica Biodiversità, Idelson-Gnocchi, Napoli 2006. Colin R. Townsend, L’essenziale di Ecologia, Zanichelli, Bologna 2005. Luigi Sanità di Toppi, Interazioni Piante-Ambiente, Piccin Padova, 2018. |
Obiettivi formativi | Conoscere la struttura ed il funzionamento degli ecosistemi . Apprendere la diversità bioclimatica ed i fattori che influenzano la vita delle piante. Conoscere i principali rapporti tra vegetali e fattori ambientali. Definire le principali fonti dell'inquinamento ambientale. Avere nozioni di monitoraggio dell'ambiente per la valutazione della qualità ambientale. Realizzare Monitoraggio fenologico in specie guida per analisi sulla risposta vegetale al clima. Acquisire conoscenze di base su tecniche aerobiologiche di laboratorio. Implementare strategie gestionali del Verde Urbano finalizzate alla mitigazione dei cambiamenti climatici. |
Prerequisiti | Sono richieste l'attitudine al metodo scientifico anche di laboratorio, inoltre è richiesta la conoscenza della biologia di base ed in particolare della biologia vegetale. |
Metodi didattici | Il Corso è organizzato in lezioni frontali in aula sugli argomenti riportati nel programma, esercitazioni in laboratorio, visite all'orto botanico ed altre strutture esterne. |
Altre informazioni | Frequenza consigliata sia a lezioni che esercitazioni. Sono previsti appelli d'esame. Le date possono essere reperite nel sito: http://www.ing1.unipg.it/ |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il corso intende definire le linee essenziali dell’evoluzione dei vegetali. Il Regno Piante. Elementi di citologia, istologia, anatomia e morfologia vegetale. Sistematica e Tassonomia. Inoltre si vuole definire la struttura e funzionamento degli ecosistemi, fornire le basi per la comprensione delle relazioni fra i principali fattori biotici e abiotici e gli organismi vegetali, far apprendere il moderno approccio allo studio della vegetazione e le sue applicazioni negli studi a carattere ambientale. Vengono trattati gli aspetti salienti dell'inquinamento ambientale e del monitoraggio dell'ambiente stesso per la valutazione della qualità ambientale. Verranno indicate le piante che possono fungere da indicatori biologici e/o bioindicatori. Aerobiologia e ambiente. Fenologia e ambiente. |
TECNOLOGIE CHIMICHE PER IL CONTROLLO DELL'INQUINAMENTO
Codice | A002599 |
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CFU | 5 |
Docente | Marzio Rosi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | CHIM/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Struttura atomica e legame chimico. Principi generali dell'analisi chimica strumentale per il controllo dell'Inquinamento Tecniche spettroscopiche: IR e UV-Vis. Spettrometria di massa. Cromatografia. Spettroscopia NMR. |
Testi di riferimento | David W. Oxtoby, H. P. Gillis & Laurie J. Butler, Chimica Moderna, EdiSES, Napoli Douglas A. Skoog, F. James Holler, Stanley R. Crouch, Chimica Analitica strumentale, EdiSES, Napoli Colin Baird, Chimica Ambientale, Zanichelli, Bologna Ian Williams, Environmental Chemistry, Wiley, Chichester Appunti ed esercizi distribuiti via web |
Obiettivi formativi | Lo studente alla fine del corso sarà in grado di effettuare il riconoscimento del valore delle analisi di inquinanti ambientali. Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere e interpretare spettri IR, UV-VIS e NMR in modo da comprendere l'analisi fatta. Alla fine del corso lo studente dovrebbe conoscere in dettaglio tutti gli argomenti seguenti: teoria degli errori, spettroscopia ottica, spettroscopia IR, spettroscopia UV-Vis, spettrometria di massa, cromatografia, spettroscopia di risonanza magnetica nucleare, radioattività. |
Prerequisiti | Conoscenze acquisiste nel corso di Chimica. In particolare è richiesta una conoscenza approfondita della struttura atomica, delle proprietà periodiche degli elementi e del legame chimico. Per questi moivi nella parte iniziale del corso ci sono dei richiami su questi argomenti del corso di Chimica. |
Metodi didattici | Lezioni frontali con dimostrazioni in laboratorio |
Altre informazioni | Sono previsti otto appelli d'esame: giugno 2023 (2 date), luglio 2023, settembre 2023, gennaio 2024 (2 appelli), febbraio 2024, aprile 2024. Le date possono essere reperite nel sito: http://www.ing1.unipg.it/ |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova scritta della durata di 90 minuti seguita da una breve discussione orale della prova scritta. La prova scritta è articolata in 10 quesiti, che possono essere problemi numerici o descrizioni teoriche. Ad ogni quesito risposto correttamente e completamente vengono attribuiti 3 punti; il punteggio diminuisce se la risposta è solo parziale. L'assenza di risposta non viene penalizzata. I quesiti riguardano tutti gli argomenti del programma: teoria degli errori, spettroscopia ottica, spettroscopia IR, spettroscopia UV-Vis, spettrometria di massa, cromatografia, spettroscopia di risonanza magnetica nucleare, radioattività. Durante la prova scritta è possibile consultare libri e appunti. La prova orale è solo una revisione della prova scritta. Durante l'emergenza pandemica da COVID-19 la prova scritta è sostituita da una prova orale della durata di circa 30 minuti che consiste in 4 - 5 domande di carattere generale sugli argomenti principali del corso: teoria degli errori, spettroscopia ottica, spettroscopia IR, spettroscopia UV-Vis, spettrometria di massa, cromatografia, spettroscopia di risonanza magnetica nucleare, radioattività. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Struttura atomica e legame chimico. Principi generali dell’analisi chimica ambientale; metodologia strumentale; precisione e accuratezza delle misure; deviazione standard e livello di affidabilità; limiti di rivelazione. Principi della spettroscopia ottica; d’assorbimento; d’emissione; assorbimento molecolare; spettroscopia infrarosso. Applicazione di tecniche spettroscopiche al controllo dell’inquinamento atmosferico; analisi delle acque; analisi dell’ozono; analisi degli ossidi d’azoto; analisi del monossido di carbonio; analisi del biossido di zolfo. Principi generali della spettrometria di massa; vari tipi di ionizzazione; sistemi di dispersione; rivelazione degli ioni gassosi. Alcune applicazioni al controllo di inquinanti. Principi generali della cromatografia. Accoppiamento tra gas cromatografia e spettrometria di massa. Alcune applicazioni al controllo di inquinanti. Cenni sulla spettroscopia a risonanza magnetica nucleare e alcune applicazioni alla identificazione di inquinanti. Discussione generale sui problemi del controllo dell’inquinamento del territorio. |