Insegnamento DRAMMATURGIA CLASSICA
- Corso
- Lettere
- Codice insegnamento
- GP005960
- Curriculum
- Classico
- Docente
- Donato Loscalzo
- Docenti
-
- Donato Loscalzo
- Ore
- 36 ore - Donato Loscalzo
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2020
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Affine/integrativa
- Ambito
- Attività formative affini o integrative
- Settore
- L-FIL-LET/05
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Il teatro antico tra archeologia e riletture moderne. Il teatro greco e il teatro latino nelle loro componenti artistiche, sociali e religiose, con particolare riguardo al teatro di Euripide e le sue riletture contemporanee
- Testi di riferimento
- U. Albini, Nel nome di Dioniso: vita teatrale nell’Atene classica, Milano 2002
V. Di Benedetto, E. Medda, La tragedia sulla scena: la tragedia greca in quanto spettacolo teatrale, Einaudi, Torino 2002.
Euripide, Medea, Introd. e Trad. di M.Grazia Ciani, Commento di D. Susanetti, Marsilio, veenzia 1998.
Aristofane, La Lisistrata, Introduzione, traduzione e note di Guido Paduano, RCS LIbri, Milano 1998. - Obiettivi formativi
- Il corso si propone di fornire un orientamento di base sui generi letterari e sui più importanti autori, nonché sulle opere, della letteratura greca antica in rapporto ai contesti storici, culturali e religiosi, prendendo in considerazione anche il dibattito moderno su alcuni aspetti di rilevante interesse (oralità e scrittura nella composizione delle opere letterarie fino al V sec. a. C.; mito, archeologia e storia nei poemi omerici; carattere pragmatico della poesia greca arcaica e aspetti performativi, ecc.).
Lo studente dovrà dimostrare di saper analizzare criticamente i testi compresi nel programma d'esame inquadrando la poesia nei luoghi e nelle occasioni agonali, simposiali e cittadine per le quali veniva composta. Dovrà dimostrare di aver acquisito anche il lessico tecnico adeguato. - Prerequisiti
- Dal momento che il corso è indirizzato a tutti gli studenti, anche a coloro che non hanno coltivato lo studio della cultura greca, non è richiesto alcun requisito specifico.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali
- Altre informazioni
- Le lezioni avranno inizio il a settembre 2021.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L’esame orale valuterà le conoscenze e le abilità acquisite durante il corso. Verterà sulla discussione di un passo di un'opera teatrale greca e latina, letto e commentato durante il corso, e sull'analisi degli aspetti drammaturgici, estetici e storici. Inoltre si cercherà di valutare la capacità di riflettere sulla messa in scena e sulla esecuzione di un testo teatrale antico.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Introduzione alla letteratura greca in rapporto ai contesti culturali.La funzione sociale della poesia in un mondo senza scrittura. La poesia epica.1) Materia e struttura dei poemi omerici. Il mondo omerico tra mito e storia. La teoria oralistica. Lettura e commento di di Iliade I e Odissea VIII (in traduzione italiana, come per tutti gli altri testi letterari). 2) Esiodo: lettura di passi scelti della Teogonia (La generazione degli dei e degli eroi). La lirica arcaica, le occasioni dell’esecuzione poetica e la sua funzione.1) Elegia e giambo nel simposio ionico: Archiloco e Mimnermo. 2) La lirica eolica: il tiaso di Saffo; il mondo dell’eteria di Alceo.3) Rito e poesia corale: la poesia di Pindaro e di Bacchilide e il rapporto con la committenza. Il teatro1) Dall’epos alla tragedia; il significato culturale della tragedia; gli agoni drammatici. 2) Eschilo, Sofocle, Euripide: lettura di passi scelti. 3) La commedia e la polis. 4) La realtà cittadina e l’orizzonte fantastico nelle commedie di Aristofane: lettura di passi scelti.La storiografia: Erodoto e Tucidide.Introduzione alla cultura ellenistica: letteratura e filologia. Pausania e la letteratura periegetica. Rapporto tra letteratura e iconografia: Episodi epici nell’arte figurata.