Insegnamento FILOLOGIA GERMANICA I
- Corso
- Lingue e culture straniere
- Codice insegnamento
- A001062
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docenti
-
- Carla Falluomini (Codocenza)
- Ore
- 66 ore (Codocenza) - Carla Falluomini
- CFU
- 9
- Regolamento
- Coorte 2020
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline filologiche
- Settore
- L-FIL-LET/15
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Sintesi del programma: Analisi 1. delle principali mutazioni linguistiche che hanno subito le lingue germaniche antiche e medioevali; 2. dei principali testi scritti in tali lingue e i problemi critico-testuali che li riguardano; 3. di alcuni aspetti che riguardano le culture germaniche antiche e medioevali (religione pre-cristiana; ipotesi sull'origine, diffusione e uso delle rune; introduzione del cristianesimo e della scrittura); 4. dei rapporti tra le culture germaniche e altre culture (in particolare greca e latina).
- Testi di riferimento
- Per i frequentanti: 1. Nicoletta Francovich Onesti. Filologia germanica. Lingue e culture dei germani antichi, Roma: Carocci, 2015. 2. Beowulf, a cura di Giuseppe Brunetti, Roma: Carocci, 2003. 3. Maria Giovanna Arcamone, “L’elemento germanico antico medievale e moderno (con esclusione dell’inglese)”, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni e P.Trifone, III. Le altre lingue, Torino: Einaudi, 1994, pp. 751-790. 4. Anna Maria Guerrieri, “Lettura del Heliand: dottrina in poesia, il nuovo nell'antico”, in Lettura di Heliand, a cura di V. Dolcetti Corazza e R. Gendre, Alessandria: Edizioni dell’Orso, 2011, pp. 49-94. Ulteriore materiale bibliografico sarà fornito durante il corso.
Per i non frequentanti, in aggiunta: Le civiltà letterarie del Medioevo germanico, a cura di M. Battaglia, Roma: Carocci, 2017. - Obiettivi formativi
- Conoscenza del programma e della relativa bibliografia; in particolare, conoscenza dei principali mutamenti fonetici che riguardano le lingue germaniche nel passaggio dalla fase antica a quella moderna. Conoscenza della cultura e della letteratura germanica medievale.
- Prerequisiti
- Non sono necessari prerequisiti; è tuttavia auspicabile che lo studente abbia conoscenze linguistiche, storiche e geografiche di base.
- Metodi didattici
- L'insegnamento sarà svolto in forma frontale, con l'ausilio di proiezioni.
- Altre informazioni
- La frequenza è caldamente consigliata.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La verifica, che prevede almeno 3 domande, sarà orale, con votazione espressa in trentesimi. Lo studente dovrà essere in grado di descrivere con la terminologia adeguata e in modo approfondito i contenuti del programma.
- Programma esteso
- L'insegnamento si propone di descrivere le caratteristiche delle lingue germaniche antiche e medioevali e in particolare dei mutamenti che le contraddistinguono rispetto ad altre lingue indoeuropee. Si propone inoltre di presentare le culture germaniche antiche e medioevali attraverso l'analisi di parti delle principali opere prodotte in seno a tali culture (tra cui, in particolare, la Bibbia gotica, il poema anglosassone Beowulf, la messiade sassone Heliand, il Carme di Ildebrando alto tedesco e le saghe norrene). Si affronteranno i rapporti tra il mondo germanico antico e medioevale e quello greco-latino, dal punto di vista sia culturale (abbandono della religione germanica tradizionale e assunzione della religione cristiana, abbandono della cultura orale e assunzione della scrittura) sia linguistico (ovvero l'apporto lessicale risultante da tali rapporti).