Insegnamento LANGUE FRANÇAISE II

Corso
Lingue e culture straniere
Codice insegnamento
A000160
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Susanna Alessandrelli
Docenti
  • Susanna Alessandrelli
Ore
  • 54 ore - Susanna Alessandrelli
CFU
9
Regolamento
Coorte 2021
Erogato
2022/23
Attività
Caratterizzante
Ambito
Lingue e traduzioni
Settore
L-LIN/04
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
FRANCESE
Contenuti
Modulo A
Analisi di alcuni aspetti della struttura sintattica della lingua francese: ambiguità formali e semantiche.
Il corso si prefigge di passare dallo studio degli elementi grammaticali della frase all’analisi dei meccanismi di strutturazione del testo affrontando problemi di natura stilistica e retorica.
Modulo B
il modulo affronta le tematiche relative alla pratica della traduzione: trasposizione, modulazione, adattamento, trascrizione. Analisi delle strategie testuali, sintattiche, lessicali.
Ampio spazio viene riservato alla pratica della traduzione, condotta su testi significativi della letteratura francese (dal XIX al XXI secolo).
Modulo C
Verranno trattati, alcuni temi relativi alla storia della traduzione e alla teoria della traduzione. La traduzione specialistica: la traduzione letteraria: aspetti lessicali e terminologici della lingua specialistica. Norme e convenzioni della traduzione specialistica.
Testi di riferimento
Modulo A

J. GARDES TAMINE, M.-A., PELIZZA, La Construction du texte, De la grammaire au style, Paris, Armand Colin, 1998. (I capitoli facenti parte del programma verrano inseriti sulla piattaforma Unistudium)

A. HERCHENBERG PIERROT, Stylistique de la prose, Belin superieur, 2013 (I capitoli facenti parte del programma verrano inseriti sulla piattaforma Unistudium)

Modulo B

J. PODEUR, Jeux de traduction / Giochi di traduzione, Napoli, Liguori, 2008. ( Ad esclusione dei capitoli 2 e 5)

Modulo C

M, OUSTINOFF, La Traduction, Paris, P.U.F, 2003. ( Ad esclusione del capitolo IV) ;A. BERMAN, La Traduction et la lettre où l’auberge lointain, Paris, Seuil, 1999. (I capitoli facenti parte del programma verrano indicati nel corso delle lezioni)
Gli studenti con disabilità e/o con DSA, previa consultazione con il docente, possono richiedere eventuali materiali didattici in formati accessibili
Obiettivi formativi
Il corso di Lingua francese II ha come obiettivo principale l'acquisizione di conoscenze e competenze atte al raggiungimento del livello B1 del CECR. Tale obiettivo sarà raggiunto tramite un insieme di attività volte al potenziamento della comprensione / produzione orale e scritta, nonché all’approfondimento delle conoscenze degli elementi sintattici, stilistici e lessicali. Il corso mira, inoltre, al perfezionamento delle competenze traduttive. Alla fine del corso, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere, analizzare ed esplicitare in chiave critica le principali difficoltà traduttive.
Prerequisiti
Al fine di seguire e comprendere il corso, lo studente dovrà possedere un livello di competenza linguistica pari all’A2 del QCER
Metodi didattici
I metodi seguiti saranno "l'approche communicative" e "actionnelle", affiancati dall'applicazione delle principali strategia semiotiche della comunicazione. Le lezioni comprenderanno anche esercitazioni scritte ed orali. Sarà favorita la partecipazione attiva degli studenti e sollecitata l'espressione di soluzioni personali al fine di favorire l’acquisizione dei contenuti del corso.
Altre informazioni
Gli studenti troveranno regolarmente il materiale didattico utilizzato durante le lezioni su unistudium. Questo materiale diventa parte integrante del programma del corso.

Gli studenti con disabilità e/o con DSA, previa consultazione con il docente, possono richiedere eventuali materiali didattici in formati accessibili (presentazioni, dispense) nonché l’uso di altri strumenti tecnologici di facilitazione nella fase di studio.
Per la modalità di svolgimento delle prove di verifica, gli studenti disabilità e/o con DSA, possono giovarsi delle tecnologie inclusive, degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dalla normativa, previa consultazione con il docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento
ll corso prevede le seguenti verifiche dell'apprendimento:
1. prova scritta: traduzione: traduzione passiva di un brano tratto da un testo letterario, e risposte brevi in lingua francese ad una serie di domande concernenti il testo oggetto della traduzione.
È consentito l’uso esclusivo del dizionario monolingua
2. Prova orale, in lingua francese, in cui saranno affrontati i temi trattati durante l’intero corso

Per quanto attiene agli Studenti con disabilità e/o con DSA: gli studenti possono giovarsi delle tecnologie inclusive, degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dalla normativa. Tecnologie, strumenti e misure vanno richiesti e concordarti con il docente con congruo anticipo rispetto alle prove.
Programma esteso
LANGUE FRANÇAISE II

Programma anno accademico 2022-2023


Il corso di Lingua francese II si articola in 3 moduli:

Modulo A
Analisi di aspetti della struttura sintattica della lingua francese: ambiguità formali e semantiche.
Il corso si prefigge di passare dallo studio degli elementi grammaticali della frase all’analisi dei meccanismi di strutturazione del testo.

Testi
J. GARDES TAMINE, M.-A., PELIZZA, La Construction du texte, De la grammaire au style, Paris, Armand Colin, 1998. (I capitoli facenti parte del programma verrano inseriti sulla piattaforma Unistudium)

A. HERCHENBERG PIERROT, Stylistique de la prose, Belin superieur, 2013 (I capitoli facenti parte del programma verrano inseriti sulla piattaforma Unistudium)


Modulo B
La pratica della traduzione: trasposizione, modulazione, adattamento, trascrizione. Analisi delle strategie testuali e lessicali.
Ampio spazio viene riservato alla pratica della traduzione, condotta su testi significativi della letteratura francese (dal XIX al XXI secolo).

Testi

J. PODEUR, Jeux de traduction / Giochi di traduzione, Napoli, Liguori, 2008. ( Ad esclusione dei capitoli 2 e 5)


Modulo C

Verranno trattati alcuni problemi teorici della traduzione. La traduzione specialistica: la traduzione letteraria: aspetti lessicali e terminologici della lingua specialistica. Norme e convenzioni della traduzione specialistica.

Testi

M, OUSTINOFF, La Traduction, Paris, P.U.F, 2003. ( Ad esclusione del capitolo IV)
A. BERMAN, La Traduction et la lettre où l’auberge lointain, Paris, Seuil, 1999. (I capitoli facenti parte del programma verrano indicati nel corso delle lezioni)

Lingua insegnamento: francese


Programma esteso

Il corso ha per scopo il consolidamento della competenza linguistica dello studente, attraverso lo studio formale delle strutture sintattiche della lingua francese in vista di un approfondimento dell’analisi del grammatica testuale, con particolare riferimento ai testi letterari. Il corso si pone come ulteriore obbiettivo lo sviluppo delle capacità traduttive ed un confronto con le differenti tipologie testuali. In una prospettiva storico-metodologica, verranno analizzati alcuni elementi delle principali teorie traduttologiche e presentati gli aspetti basilari delle tecniche traduttive, con particolare riguardo alle modalità prevalenti nella prassi traduttiva dal francese all'italiano in ambito letterario. In un’ottica di integrazione tra teoria e pratica, il processo traduttivo sarà studiato come elemento di mediazione culturale e linguistica. Verranno infine affrontate le problematiche relative alla traduzione di vari testi letterari con un'attenzione particolare al contesto e alla finalità di ogni brano proposto.


Obiettivi formativi
Il corso di Lingua francese II ha come obiettivo principale l'acquisizione di conoscenze e competenze adatte al raggiungimento del livello B1 del CECR. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso l’arricchimento della lingua con attività volte alla comprensione / produzione orale e scritta, nonché all’approfondimento delle conoscenze degli elementi sintattici, stilistici e lessicali. Il corso mira, inoltre, al perfezionamento delle competenze traduttive. Alla fine del corso, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere, analizzare ed esplicitare in chiave critica le principali difficoltà traduttive.
Prerequisiti
Al fine di seguire e comprendere il corso, lo studente dovrà possedere un livello di competenza
linguistica pari all’A2 del QCER

Metodi didattici
I metodi seguiti saranno "l'approche communicative" e "actionnelle", affiancati dall'applicazione delle principali strategia semiotiche della comunicazione. Le lezioni comprenderanno anche esercitazioni scritte ed orali. Sarà favorita la partecipazione attiva degli studenti e sollecitata l'espressione di soluzioni personali al fine di favorire l’acquisizione dei contenuti del corso.


Modalità di verifica dell'apprendimento
ll corso prevede le seguenti verifiche dell'apprendimento:
1. prova scritta: traduzione: traduzione passiva di un brano tratto da un testo letterario e il completamento con una serie di risposte di una griglia di domande relativa alla comprensione del quadro enunciativo del testo da tradurre.
È consentito l’uso esclusivo del dizionario monolingue
2. Prova orale, in lingua francese in cui saranno affrontati i temi trattati durante l’intero corso



Bibliografia di riferimento

M. BALLARD, Histoire de la traduction. Repères historiques et culturels, Bruxelles, De Boeck Supérieur, 2013.
C. BARONE, Viceversa, Firenze, Le Lettere, 2003.
F. BIDAUD, Grammaire du français pour italophones, Torino, UTET, 2021.
F. BIDAUD, Traduire en français d’aujourd’hui, Torino, UTET, 2014.
N. BIROUK, Traduction littéraire et autres, Paris, OmniScriptum, 2019.
A. BERMAN, La Traduction et la lettre où l’auberge lointain, Paris, Seuil, 1999.
P. DIADORI, Teoria e tecnica della traduzione, strategie testi e contesti, Firenze, Le Monnier, 2021.
M. DE LAUNAY, Qu’est-ce que traduire, Paris, Vrin, 2006.
D. CHARTIER, Traduction, théories, pratiques, Toulouse, Presses Universitaires du Mirail, 2012.
U. ECO, Dire quasi la stessa cosa: Esperienze di traduzione, Milano, Bompiani, 2003.
J. GARDES-TAMINE, La Grammaire (Tome 2, La Syntaxe), Paris, Armand Colin, 2018.
J. GARDES-TAMINE, L’ordre des mots, Armand Colin,Cursus, Paris, 2013.
J. GARDES-TAMINE, Pour une grammaire de l’écrit, Paris, Belin, 2004
D. GILE, La traduction, la comprendre, l’apprendre, PUF, Paris, 2005.
M. GUIDÈRE, Introduction à la traductologie, Bruxelles, De Boeck, 2010.
C. GUIMIER, Les adverbes du français, Paris, Ophrys, 1996.
R. JAKOBSON, « Aspects linguistiques de la traduction », in Essais de linguistique générale, Paris, Éditions de Minuit, 1972.
J.-R. LADMIRAL, JEAN-RENÉ; D. CHATEAU, Critique et théorie de la traduction, Paris, L’Harmattan, 1996.
J.-R. LADMIRAL, Traduire. Théorèmes pour la traduction, Paris, Gallimard, 2002.
C. LAPLACE, Théorie du langage et théorie de la traduction, Paris, Didier Érudition, 1995.
M. LEDERER, La traduction aujourd’hui – le modèle interprétatif, Paris, Hachette FLE, 1994.
R. LORENZA, La traduzione letteraria. Aspetti e problemi, Torino, UTET, 2001.
G. MAURICE, Les expressions figées en français: noms composés et autres locutions, Paris, Ophrys, 1996.
D. MAINGUENEAU, Analyser les textes de communication, Paris, Armand Colin, 2007.
D. MAINGUENEAU, « Les analyses du discours en France », Langages, n. 117, 1995.
D. MAINGUENEAU, Syntaxe du français, Paris, Hachette, 1999.
L. MELIS, La préposition en français, Paris, Ophrys, 2003.
H. MESCHONNIC, Politique du traduire, Lagrasse, Verdier, 1999.
H. MESCHONNIC, Éthique et politique du traduire, Lagrasse, Verdier, 2007.
M. NOAILLY, L’adjectif en français, Paris, Ophrys, 1999.
P. RICOEUR, Le conflit des interprétations, Paris, Seuil, 2013.
OSEKI-DÉPRÉ, Théories et pratiques de la traduction littéraire, Paris, Armand Colin, 1999.
PERRET, L’énonciation en grammaire de texte, Paris, Armand Colin, 1999.
R. PUGGIONI, Teoria e pratica della traduzione letteraria, Roma, Bulzoni, 2006.
J. PODEUR, La pratica della traduzione. Dal francese in italiano e dall’italiano in francese, Napoli, Liguori, 2002.
I. PORFIDO, La traduzione. Una questione di stile, Rovato, Multimedia, 2019.
J. PODEUR, Jeux de traduction / Giochi di traduzione, Napoli, Liguori, 2008.
F. SCARPA, La traduction spécialisée, Ottawa, Les Presses de l’Université d’Ottawa, 2010.
C. VETTERS; Le temps de la phrase au texte, Paris, Presses Universitaires de Lille, 2003.
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