Insegnamento LETTERATURA CINESE I
- Corso
- Lingue e culture straniere
- Codice insegnamento
- GP004919
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Ester Bianchi
- Docenti
-
- Ester Bianchi
- Ore
- 36 ore - Ester Bianchi
- CFU
- 9
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Letterature straniere
- Settore
- L-OR/21
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il corso intende fornire gli elementi di base per consentire una sufficiente comprensione dei lineamenti fondamentali del pensiero e delle religioni della Cina dalle origini al XII sec. d.C.
- Testi di riferimento
- 1) Anne Cheng, Storia del Pensiero cinese, vol. 1: Dalle origini allo «studio del Mistero», Torino, Einaudi, 2000. Vol. 2: Dall'Introduzione del buddhismo alla formazione del pensiero moderno, Parte 4 e 5.
2) Uno a scelta tra i seguenti testi:
- Andreini, A., Il Daodejing, Einaudi, 2018;
- Bianchi, E., Faxian, Morlacchi, 2013;
- Cadonna, A., Liezi. La scrittura reale del vuoto abissale e della potenza suprema, Einaudi, 2008;
- Crisma, A., Neiye - Il Tao dell'Armonia Interiore, Garzanti, 2016;
- Lippiello, T., Confucio. Dialoghi, Einaudi, 2003;
- Scarpari, M., Il confucianesimo. I fondamenti e i testi, Einaudi, 2010;
- Scarpari, M., Mencio e l'arte di governo, Marsilio, 2013.
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI, altro materiale sarà fornito dal docente durante le lezioni nella forma di dispensa e parti di libro in Pfd. Agli studenti frequentanti sarà richiesta unicamente la padronanza dei principali insegnamenti buddhisti, ma una conoscenza solo approssimativa della storia del Buddhismo cinese.
IL PROGRAMMA PER NON FREQUENTANTI E' IL MEDESIMO, MA NON INCLUDE DISPENSE E MATERIALE FORNITO IN CLASSE, MENTRE PREVEDE UNO STUDIO APPROFONDITO DEI CAPITOLI DEL MANUALE SUL BUDDHISMO.
TESTI IN INGLESE (IN SOSTITUZIONE DEI PRECEDENTI):
1) C. GRAHAM: Disputers of the Tao: Philosophical Argument in Ancient China, La Salle, Ill.: Open Court, 1989.
2) English translations of the Analects, the Laozi, the Zhuangzi or the Hanfei zi - Obiettivi formativi
- - Conoscenza della filosofia e della religione cinese antica e imperiale, in linea con gli obiettivi formativi del CdS (acquisizione di conoscenze della macro area delle scienze filosofiche in chiave transculturale e acquisizione di conoscenze necessarie come prerequisiti per proseguire
il percorso formativo nelle Lauree magistrali in Scienze filosofiche);
- Conoscenza di base della storia, della cultura, della letteratura e della società della Cina dall’epoca pre-imperiale sino alla dinastia Song.
- Abilità di applicare la conoscenza di fondamenti del pensiero e della cultura cinesi allo sviluppo di competenze filosofiche multiculturali in senso globale e di competenze utili nell'ambito della mediazione culturale. - Prerequisiti
- È auspicato (ma non obbligatorio) lo studio della lingua cinese.
- Metodi didattici
- Il corso è organizzato nel seguente modo:
- lezioni frontali in aula sugli argomenti del corso;
- seminari e lezioni di approfondimento, anche con docenti esterni;
- laboratori per approfondire specifiche tematiche, anche attraverso la visione di film e documentari;
- visite di istruzione (musei, mostre ecc.), quando possibile.
Si farà ampio utilizzo del portale Unistudium (piattaforma didattica d’Ateneo) per fornire materiale didattico (da programma o integrativo) e comunicare con gli studenti - Altre informazioni
- Questo corso è indirizzato agli studenti di Religioni e filosofia della Cina (LT) e di Letteratura cinese I (LT).
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L’esame finale consiste in una prova orale di circa mezzora e mira a verificare, oltre all'acquisizione delle nozioni fondamentali sulla storia del pensiero e della religione della Cina, la capacità dello studente di contestualizzare le conoscenze acquisite nel quadro storico, socio-culturale e filosofico-religioso di riferimento, e la sua conoscenza dei fondamenti del pensiero e della cultura cinese, anche in un'ottica di capacità di interazione con la società cinese contemporanea.
In termini generali, la prova verifica i seguenti aspetti:
· Conoscenza e comprensione – Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sintesi
· Conoscenza e comprensione – Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio
· Autonomia di giudizio, intesa come capacità di produrre giudizi autonomi, pervenendo a riflessioni coerenti su tematiche sociali, scientifiche o etiche;
· Abilità comunicative, concepite come capacità di trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni ad altri interlocutori;
· Capacità di apprendimento, intesa come abilità necessaria ad avanzare negli studi con un elevato grado di autonomia
Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Gli studenti e le studentesse con DSA/disabilità sono invitati a contattare il docente prima dell'esame
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Il programma del corso prevede lo studio del pensiero, della cultura e della società cinesi dalle origini della civiltà cinese fino alla fine del Primo Impero. Saranno presentate le iscrizioni su ossa oracolari di epoca Shang e iscrizioni su bronzi rituali dei Zhou Occidentali. In seguito si analizzeranno i Tredici Classici, ovvero i principali testi canonici della tradizione confuciana, la cui compilazione risale a un periodo che va dal X al III sec. a.C. Gran parte del corso sarà dedicata al pensiero delle “cento scuole” o dei “filosofi” (VI-III sec. a.C.), con particolare riferimento a Confucianesimo, Moismo, Daoismo e Legalismo e con cenni di cosmologia. Successivamente, saranno presentate la sintesi del periodo Han e l’evoluzione del pensiero cinese durante i Tre Regni (III sec. a.C. – IV sec. d.C.). Saranno infine presentati gli sviluppi del pensiero e della religioni cinesi nelle epoche successive: Daoismo, Buddhismo e Neoconfucianesimo.