Insegnamento STRUMENTI MOLECOLARI PER L'ANALISI FAUNISTICA
- Corso
- Scienze e tecnologie naturalistiche e ambientali
- Codice insegnamento
- 55320706
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Livia Lucentini
- Docenti
-
- Livia Lucentini
- Ore
- 42 ore - Livia Lucentini
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline biologiche
- Settore
- BIO/06
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Introduzione all'impiego degli strumenti molecolari nella gestione faunistica. Risoluzione ambiguità e applicazione marcatori molecolari mitocondriali e nucleari Esempio di individuazione di una species complex su base molecolare, di descrizione di nuove entità faunistiche, di esempi gestionali su scala nazionale e locale.
- Testi di riferimento
- Dispense fornite dal docente.
Population Genetics for Animal Conservation. CAMBRIDGE. - Obiettivi formativi
- Il corso si propone di offrire gli strumenti per comprendere l'importanza dell'introduzione all'impiego degli strumenti molecolari nella gestione faunistica. Si propone, inoltre, di comprendere come risolvere delle ambiguità tassonomiche e applicare i marcatori molecolari mitocondriali e nucleari ad esempio di individuazione di una species complex su base molecolare, di descrizione di nuove entità faunistiche, di esempi gestionali su scala nazionale e locale.
- Prerequisiti
- nd
- Metodi didattici
- Lezioni frontali in aula e in laboratorio. Elaborazioni al computer condotte insieme agli studenti. Elaborazioni frontali condotte dagli studenti.. E' fortemente raccomandata una frequenza regolare
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Prova scritta (2h) e orale (30' ca).
Domande a risposta chiusa (20%), domande a risposta a porta (20%) ed esercizi (60%). Voto in trentesimi.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Introduzione all'impiego degli strumenti molecolari nella gestione faunistica. Metodologie. molecolari di uso comune: PCR, Enzimi di restrizione. I marcatori molecolari RFLP, teoria. e loro possibile impiego nella gestione faunistica. Marcatori AFLP, microsatellite e SNPs. DNA Barcoding. Introduzione e tipologia di dati. impiegabili in gestione faunistica. Allestimento di una libreria genomica arricchita in microsatelliti: metodica e applicazioni. pratiche. Le collezioni museali: importanza come strumento scientifico. Estrazione del DNA da. campioni conservativi e museali. Equilibrio di Hardy-Weinberg. Calcolo dei tassi di mutazione e migrazione. Selezione e Fitness. teoria e calcolo dei tassi. Inbreeding. Coefficiente di I, F. Statistiche F: calcolo e implicazioni. Risoluzione ambiguità e applicazione marcatori molecolari PCR-RFLP mitocondriali e nucleari. DUI. Estrazione del DNA e corsa elettroforetica in laboratorio. Le banche dati online: importanza ed impiego come strumento molecolare integrato. amplificazione e restrizione dei materiali estratti. il sequenziatore di acidi nucleici: prova. pratica di sequenziamento. Esempio di individuazione di una species complex su base molecolare: il Baetis rhodani. complex. Approccio conservativo alla valutazione della presenza di starna italica negli stock. d'allevamento. evidenze molecolari su S.albus. Rapporto fra AF, dati ambientali e di caratterizzazione. molecolare. Applicazione di metodologie PCR-RFLP a specie di interesse alimentare. Applicazioni pratiche degli algoritmi già studiati, con particolare riguardo alla. trasformazione di gel mcirosatellitari in dati discreti. storia, teoria e primo approccio pratico a filogrammi e cladogrammi. Un esempio locale di tassonomia molecolare. Squalius in Europa, tassonomia molecolare di A. pallipes e del genere Salmo: tre casi. studio esposti dagli studenti.