Insegnamento METODI E DIDATTICA DEGLI SPORT INDIVIDUALI

Corso
Scienze motorie e sportive
Codice insegnamento
A001902
Curriculum
Comune a tutti i curricula
CFU
13
Regolamento
Coorte 2020
Erogato
2022/23
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

ATLETICA LEGGERA

Codice A001910
CFU 3
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline motorie e sportive
Settore M-EDF/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU
3
Docente
Salvatore Turco
Docenti
  • Salvatore Turco
Ore
  • 30 ore - Salvatore Turco
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti

Le specialità dell'atletica leggera: di ogni specialità verranno approfonditi gli aspetti relativi al modello di prestazione, alla classificazione tecnica, ai regolamenti e verranno evidenziate le caratteristiche tecniche peculiari e le specifiche progressioni didattiche attraverso la visione di video illustrativi.
La velocità e le corse: aspetti tecnici e teorici. La biomeccanica dell'appoggio e l'economia di corsa. Le specialità. Esercitazioni pratiche sulla didattica della partenza dai blocchi e sugli esercizi propedeutici alla tecnica di corsa e alla staffetta.
Gli ostacoli: aspetti tecnici e teorici. Il ritmo e la tecnica analitica. Esercitazioni pratiche sulla didattica del passaggio dell'ostacolo. Differenze biomeccaniche tra la specialità maschile e femminile.
I lanci: aspetti tecnici e teorici. I lanci lineari e rotatori: differenze e aspetti comuni. Esercitazioni pratiche sulla didattica del getto del peso e del tiro del giavellotto. I lanci con la palla medica: policoncorrenza ed esercitazioni di base.
I salti: aspetti tecnici e teorici. I salti in estensione ed in elevazione: differenze e aspetti comuni. Esercitazioni pratiche sulla didattica del salto in lungo e del salto in alto.
Decathlon ed Eptathlon.
Testi di riferimento
Appunti delle lezioni.
Dispense e articoli fornite dal docente.
Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente conosce: - le differenti tipologie di sport individuali; - le classificazioni e le caratteristiche fondamentali e le modalità di definizione del modello di prestazione e le valenze formative e modalità di impiego in contesti educativi, ricreativi e sportivi; - l'importanza dell'atletica leggera come attività propedeutica per lo sviluppo delle capacità di corsa, salto e lancio, basilari per l'apprendimento motorio e sportivo e i regolamenti, le attrezzature e le tecniche dell'atletica leggera, relativamente alle fasi di avviamento, ed è in grado di scegliere adeguate progressioni didattiche.
Prerequisiti
La conoscenza del regolamento e delle diverse aree per lo svolgimento delle corse, salti, lanci. Distinzione delle specialità dell'atletica leggera e regolamento su: attrezzature, misure e distanze.
Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali e parte pratiche presso lo stadio di atletica leggera.
Il materiale didattico presentato a lezione viene messo a disposizione dello studente in formato elettronico tramite Unistudium.
Altre informazioni

Strumenti a supporto della didattica
Teoria: Videoproiettore, PC, lavagna.
Pratica: impianti e attrezzature per l'atletica leggera (Stadio Comunale).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta ed eventuale esame orale per chi giudicato idoneo.

La prova scritta verte su domande a risposta chiusa (1 corretta su 3-4 proposte)
Programma esteso
TEORIA. Il regolamento tecnico.
Le gare di velocità. La tecnica nelle corse di velocità: 100, 200, 400 piani, staffetta 4x100 e 4x400.
Partenze dai blocchi (posizionamento dei blocchi e del velocista, segnali lo starter al via). Fasi di accelerazione, lanciata, finale.
Cinematica e dinamica del passo.
Le corse veloci ad ostacoli: regolamento tecnico, tecnica di corsa e valicamento degli ostacoli.
I salti in elevazione ed estensione: aspetti biomeccanici comuni, fasi del salto, tecnica dei salti (alto, lungo, triplo), regolamento tecnico.
I lanci: caratteristiche comuni, tecnica dei lanci (peso, disco, giavellotto, martello), regolamento tecnico.

Cognomi M-Z

CFU
3
Docente
Salvatore Turco
Docenti
  • Salvatore Turco
Ore
  • 30 ore - Salvatore Turco
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Le specialità dell'atletica leggera: di ogni specialità verranno approfonditi gli aspetti relativi al modello di prestazione, alla classificazione tecnica, ai regolamenti e verranno evidenziate le caratteristiche tecniche peculiari e le specifiche progressioni didattiche attraverso la visione di video illustrativi.
La velocità e le corse: aspetti tecnici e teorici. La biomeccanica dell'appoggio e l'economia di corsa. Le specialità. Esercitazioni pratiche sulla didattica della partenza dai blocchi e sugli esercizi propedeutici alla tecnica di corsa e alla staffetta.
Gli ostacoli: aspetti tecnici e teorici. Il ritmo e la tecnica analitica. Esercitazioni pratiche sulla didattica del passaggio dell'ostacolo. Differenze biomeccaniche tra la specialità maschile e femminile.
I lanci: aspetti tecnici e teorici. I lanci lineari e rotatori: differenze e aspetti comuni. Esercitazioni pratiche sulla didattica del getto del peso e del tiro del giavellotto. I lanci con la palla medica: policoncorrenza ed esercitazioni di base.
I salti: aspetti tecnici e teorici. I salti in estensione ed in elevazione: differenze e aspetti comuni. Esercitazioni pratiche sulla didattica del salto in lungo e del salto in alto.
Decathlon ed Eptathlon.
Testi di riferimento

Appunti delle lezioni.
Dispense e articoli fornite dal docente.
Obiettivi formativi

La conoscenza del regolamento e delle diverse aree per lo svolgimento delle corse, salti, lanci. Distinzione delle specialità dell'atletica leggera e regolamento su: attrezzature, misure e distanze.
Prerequisiti
La conoscenza del regolamento e delle diverse aree per lo svolgimento delle corse, salti, lanci. Distinzione delle specialità dell'atletica leggera e regolamento su: attrezzature, misure e distanze.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali e parte pratiche presso lo stadio di atletica leggera.
Il materiale didattico presentato a lezione viene messo a disposizione dello studente in formato elettronico tramite Unistudium.
Altre informazioni
Strumenti a supporto della didattica
Teoria: Videoproiettore, PC, lavagna.
Pratica: impianti e attrezzature per l'atletica leggera (Stadio Comunale).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta ed eventuale esame orale per chi giudicato idoneo.
La prova scritta verte su 50 domande a risposta chiusa (1 corretta su 3-4 proposte)
Programma esteso

TEORIA. Il regolamento tecnico.
Le gare di velocità. La tecnica nelle corse di velocità: 100, 200, 400 piani, staffetta 4x100 e 4x400.
Partenze dai blocchi (posizionamento dei blocchi e del velocista, segnali lo starter al via). Fasi di accelerazione, lanciata, finale.
Cinematica e dinamica del passo.
Le corse veloci ad ostacoli: regolamento tecnico, tecnica di corsa e valicamento degli ostacoli.
I salti in elevazione ed estensione: aspetti biomeccanici comuni, fasi del salto, tecnica dei salti (alto, lungo, triplo), regolamento tecnico.
I lanci: caratteristiche comuni, tecnica dei lanci (peso, disco, giavellotto, martello), regolamento tecnico.

GINNASTICA ATREZZISTICA E RITMICA

Codice A001907
CFU 4
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline motorie e sportive
Settore M-EDF/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU
4
Docente
Antonella Piccotti
Docenti
  • Antonella Piccotti
Ore
  • 40 ore - Antonella Piccotti
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
GINNASTICA – Cenni storici – Definizione e caratteristiche generali - Le
specialità (Artistica – Ritmica – Ginnastica per Tutti – Aerobica –
Trampolino Elastico)
- Caratteristiche dal punto di vista fisiologico, muscolare, tecnico e
didattico – Aspetti teorici e metodologici -
GINNASTICA ATTREZZISTICA - Tecnica, Propedeutica, Didattica e forme di
Assistenza per gli Elementi di Base ai seguenti Attrezzi:
Corpo Libero
Parallele Asimmetriche
Parallele Simmetriche
Trave
Cavallo Con Maniglie
Volteggio / Tavola
Anelli
Sbarra
Trampolino Elastico
Preparazione coreografica
- Valore Formativo della Ginnastica Artistica
- Schemi di lezione per l’attività motoria di base
- Organizzazione pratica del lavoro in palestra
- La figura dell’ Istruttore e/ o Allenatore
- Il Movimento Ginnastico: Assi e Piani e Terminologia Tecnica
- L’Equilibrio : Aspetti Anatomo-Fisiologici e Pedagogici - Educazione e
Didattica dell’equilibrio- Equilibrio statico, dinamico in volo
- Elementi di Coreografia: esercizi fondamentali alla sbarra - onde del
corpo - giri artistici - salti artistici.
- Teoria e Metodologia dell’allenamento relativi alla Ginnastica
- Varie tipologie di
Preparazione Generale e Specifica GAF e GAM
- Utilizzo Strutture Facilitanti nella Ginnastica Artistica
- Cenni sulla Composizione degli Esercizi
- Aspetti Cinematici e Biomeccanici dei vari Gruppi Strutturali
- Cenni sui Codici dei Punteggi - Criteri di Valutazione di un esercizio
Codice dei Punteggi (CdP) GAF 2022-2024
CONOSCENZA TEORICA E PRATICA DELL'UTILIZZO A LIVELLO EDUCATIVO
E RIEDUCATIVO DEI GRANDI E PICCOLI ATTREZZI.
Grandi attrezzi: Quadro svedese, scala orizzontale, palco di salita, asse
d'equilibrio, spalliera Piccoli attrezzi: palle, cerchi, nastri, clavette,
bastoni, funi - Attrezzi non codificati
Teoria e Metodologia dell’allenamento: Basi teoriche dell’allenamento
nella Ginnastica Artistica -
Testi di riferimento
Antonella Piccotti “ Elementi di ginnastica artistica” – Calzetti & Mariucci
Editore - Perugia
- Grandi “ Didattica e metodologia della Ginnastica Artistica” (Maschile)
Soc. Stampa Sportiva – Roma
- A. Cartoni - D. Putzu “ Ginnastica Artistica Femminile” Edi Ermes –
Milano
- Scotton, “Corso di Ginnastica Attrezzistica – Attività Motoria e disciplina
Sportiva” (Maschile) Ed. Libreria Cortina - Torino
- Manoni “ Biomeccanica e divisione strutturale”
Soc. Stampa Sportiva – Roma
- R. Agabio - M.L. Rovina, “40 Schemi di lezioni per l’attività motoria di
base Soc. Stampa Sportiva – Roma
- A. Manoni, “La Ginnastica Artistica nelle scuole Elementari” Edi Ermes –
Milano;
Materiale didattico messo a disposizione della docente su UNUSTUDIUM
Obiettivi formativi
Presa di contatto con gli attrezzi - responsabilizzazione - minima
conduzione di una lezione - lavoro in piccoli gruppi
Prerequisiti
Al fine di comprendere gli argomenti trattati nell'Insegnamento di sport
individuali, è importante ed utile che lo studente possegga le conoscenze
di base normalmente acquisite nei corsi di scuola secondaria di secondo
grado relativamente agli argomenti trattati dal corso di educazione
motoria
Metodi didattici
Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche
¿ Lezioni frontali a carattere seminariale con audiovisivi
Lezioni partecipate
Proiezione di VHS e DVD
Altre informazioni
FREQUENZA non obbligatoria ma FORTEMENTE CONSIGLIATA -
ORARIO DI RICEVIMENTO: Mercoledì dalle 13.00 alle 14.00 per
appuntamento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Valutazioni pratiche in itinere ed esame orale finale
Programma esteso
GINNASTICA – Cenni storici – Definizione e caratteristiche generali - Le
specialità della Ginnastica (Artistica – Ritmica – Generale - Aerobica)
- Caratteristiche dal punto di vista fisiologico, muscolare, tecnico e
didattico – Aspetti teorici e metodologici
GINNASTICA ATTREZZISTICA - Tecnica, Propedeutica, Didattica e forme di
Assistenza per gli Elementi di Base ai seguenti Attrezzi:
* Corpo Libero
* Parallele Asimmetriche
* Parallele Simmetriche
* Trave
* Cavallo Con Maniglie
* Volteggio - Tavola
* Anelli
* Sbarra
* Trampolino Elastico
* Preparazione coreografica
- Valore Formativo della Ginnastica Artistica
- Schemi di lezione per l’attività motoria di base
- Organizzazione pratica del lavoro in palestra
- La figura dell’ Istruttore e/ o Allenatore
Testi in inglese
Language of
instruction
Italian
Contents Technique and Propedeutica, Education and Support Tools to male and
female
Practical learning of the basic technical elements :Theoretical basis of
training in Artistic Gymnastics - Code of Points (Cdp) GAF 2022-2024
Reference texts -ANTONELLA PICCOTTI "ELEMENTS OF ARTISTIC GYMNASTICS" - CALZETTI
& MARIUCCI PUBLISHER - PERUGIA
- B. GRANDI "TEACHING AND METHODOLOGY OF ARTISTIC GYMNASTICS"
(MALE) SOC. PRESS SPORTS - ROME
- A. CARTONI - D. PUTZU "WOMEN'S ARTISTIC GYMNASTICS" EDI ERMES -
MILAN
- C. SCOTTON, "THE COURSE OF GYMNASTICS TOOLMAKING - PROPERTY
MOTOR AND SPORTING DISCIPLINE" (MALE) ED. LIBRARY CORTINA -
TORINO
- A. MANONI "BIOMECHANICAL AND STRUCTURAL DIVISION" SOC. PRESS
SPORTS - ROME
- R. AGABIO - M.L. RUIN, "40 SCHEMES FOR THE LESSONS OF MOTOR
ACTIVITY BASED SOC. PRESS SPORTS - ROME
- A. MANONI, "THE ARTISTIC GYMNASTICS IN ELEMENTARY SCHOOLS" EDI
ERMES - MILAN;
Didactic material made available to the teacher on UNUSTUDIUM
Educational
objectives
Making contact with tools - accountability - Minimum conducting a lesson
- work in small groups
Prerequisites In order to understand the topics covered in the teaching of
individual
sports, it is important and useful that the student possess the basic
knowledge normally acquired in secondary school courses related to the
topics covered by the course of motor education
Teaching methods ¿Theoretical lessons and practical training
¿Seminar lectures with audiovisual material
¿Partecipate lessons
¿VHS and DVD projections
Educational
objectives
Making contact with tools - accountability - Minimum conducting a lesson
- work in small groups
- Il Movimento Ginnastico: Assi e Piani
- L’Equilibrio : Aspetti Anatomo-Fisiologici e Pedagogici
- Educazione e Didattica dell’ equilibrio- Equilibrio statico, dinamico, in
volo
- Elementi di Coreografia : esercizi fondamentali alla sbarra e al centro -
onde del corpo - giri artistici - salti artistici.
- Teoria e Metodologia dell’allenamento
- Preparazione Generale e Specifica
- Utilizzo Strutture Facilitanti nella Ginnastica Artistica
- Cenni sulla Composizione degli Esercizi
- Aspetti Cinematici e Biomeccanici dei vari Gruppi Strutturali
Linguaggio tecnico /Terminologia specifica
CONOSCENZA TEORICA E PRATICA
DELL'UTILIZZO A LIVELLO EDUCATIVO DEI
GRANDI E PICCOLI ATTREZZI
Grandi attrezzi: Quadro svedese, scala orizzontale,
palco di salita, asse d'equilibrio, spalliera Piccoli
attrezzi: palle, cerchi, nastri, clavette, bastoni, funi -
Attrezzi non codificati

Cognomi M-Z

CFU
4
Docente
Lorenzo Lavoratori
Docenti
  • Lorenzo Lavoratori
Ore
  • 40 ore - Lorenzo Lavoratori
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
approfondimento della disciplina, conoscenza teorico e pratica delle didattiche di lavoro
Testi di riferimento
Elementi di ginnastica artistica .
autore Antonella Piccotti
editore: Calzetti Mariucci
Altri testi consigliati:
- B. Grandi “ Didattica e metodologia della Ginnastica Artistica” (Maschile) Soc. stampa sportiva
- A. Cartoni - D. Putzu “ Ginnastica Artistica Femminile” Edi Ermes
- A. Manoni “ Biomeccanica e divisione strutturale” Soc stampa sportiva
Obiettivi formativi
Il corso ha la finalità di fornire gli strumenti e le conoscenze culturali e tecniche indispensabili per acquisire competenza e professionalità in termini generali e specifici nell’ambito degli sport individuali, in particolare della Ginnastica Artistica
Prerequisiti
conoscenza dell'anatomia di base e dei principi base di fisica
Metodi didattici
Lezioni frontali e/o a distanza, lezioni pratiche
Altre informazioni
materiale di studio presente su unistudium
Modalità di verifica dell'apprendimento
esami teorico e valutazione pratica
Programma esteso
Ginnastica : Cenni storici – Definizione e caratteristiche generali - Caratteristiche dal punto di vista fisiologico, muscolare, tecnico e didattico – Aspetti teorici e metodologici - Ginnastica Artistica: Tecnica, Propedeutica, Didattica e forme di Assistenza per gli Elementi di Base ai seguenti Attrezzi:
- corpo libero / parallele simmetriche e asimmetriche / trave / anelli / sbarra/ volteggio / cavallo con maniglie / trampolino elastico / preparazione coreografica.
Valore Formativo della Ginnastica Artistica - Schemi di lezione per l’attività motoria di base - Organizzazione pratica del lavoro in palestra - La figura dell’ Istruttore e/ o Allenatore- Il Movimento Ginnastico: Assi E Piani e Terminologia Tecnica - L’Equilibrio : Aspetti Anatomo-Fisiologici e Pedagogici - Didattica dell’equilibrio- Equilibrio statico, dinamico in volo - Elementi di Coreografia: esercizi fondamentali alla sbarra - onde del corpo - giri artistici - salti artistici - Teoria e Metodologia dell’allenamento relativi alla Ginnastica - Preparazione fisica - Utilizzo Strutture Facilitanti nella Ginnastica Artistica - - Cenni sulla Composizione degli Esercizi - Aspetti Cinematici e Biomeccanici dei vari Gruppi Strutturali - Cenni sui Codici dei Punteggi - Criteri di Valutazione di un esercizio -

SPORT DA COMBATTIMENTO

Codice A001908
CFU 3
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline motorie e sportive
Settore M-EDF/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU
3
Docente
Andrea Arena
Docenti
  • Andrea Arena
Ore
  • 30 ore - Andrea Arena
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Analisi degli Sport da Combattimento con particolare attenzione alle discipline olimpiche.
Metodologia dell’allenamento indirizzata dall'analisi dei modelli prestativi dell'attività di alto profilo, agonistica, amatoriale e giovanile delle differenti discipline.
Testi di riferimento
Bibliografia, testi consigliati, materiale multimediale e sitografia presentati durante il corso curriculare integrati da riferimenti che saranno citati durante le lezioni.
Il materiale presentato a lezione sarà fruibile in una piattaforma web creata e dedicata ad hoc oltre che nei canonici canali istituzionali.
Obiettivi formativi
Lo scopo dell'insegnamento è l'acquisizione di conoscenze specifiche relative alle capacità motorie e alle abilità tecniche necessarie alla pratica degli Sport da Combattimento in generale con focus sulle discipline Olimpiche. Verranno affrontati temi della 'Teoria dell'allenamento' con particolare attenzione alla metodologia specifica per gli sport da combattimento attraverso gli specifici modelli prestativi di riferimento. Si forniranno le competenze necessarie per la costruzione di un percorso che, partendo dagli insegnamenti teorici ricevuti, dalle esercitazioni pratiche compiute, permetta di arrivare all'osservazione, valutazione, costruzione e verifica di situazioni allenanti per gli sport da combattimento.
Le discipline d'insegnamento con un approccio trasversale dato dalla 'pesistica' saranno:
Sport olimpici: Pugilato, Judo, Lotta, Karate Taekwondo
Sport non olimpici: Sport da ring, Kick Boxing
Sport olimpici adattati
Prerequisiti
Principi base della metodologia dell’allenamento in relazione alla anatomia, fisiologia e biomeccanica del movimento.
Metodi didattici
Lezioni frontali con l'ausilio di supporti multimediali ed esercitazioni pratiche.
Altre informazioni
Attivazione di un sito web dedicato al Corso con la creazione di un 'Albo' degli studenti (www.sportcombattimento.it) che abbiano superato l'esame finale fruibile da tutte le società sportive (p.e. ausilio per 'Progetti Scuola').
Durante il Corso saranno proposti degli approfondimenti attraverso seminari, stage ed incontri extra curriculari presso i Centri Olimpici Federali ed i Centri Tecnici Regionali Federali (p.e. Fipe, Fip, Fijlkam) con relativo approfondimento di argomenti specifici.
Modalità di verifica dell'apprendimento
alutazione scritta tramite questionario domande/ risposta multipla ed aperte ed una valutazione data da un colloquio con lo studente sulle tematiche trattate nel Corso.
Programma esteso
Sport da combattimento definizione e modelli prestativi
Metodi e Didattica nell'insegnamento per gli Sport da Combattimento
Sport combattimento e Arti Marziali

Definizione delle varie discipline Olimpiche: Pugilato, Judo, Lotta, Karate, Taekwondo e non olimpiche Sport da ring-Kick Boxing attraverso:
-Federazione (struttura federale, centrale, periferica, Federazioni internazionali, sigle, praticanti)
-Opportunità lavorative offerte nell'ambito dalla disciplina (brevetti, progetti scuola, la figura del preparatore fisico, Opportunità di tirocini ed altro)
-Storia (Olimpiadi, campioni nazionali ed internazionali)
-Tipologia dell'attività (Agonistica, Tradizionale, Amatoriale, Giovanile, Derivata, Adattata)
-Analisi del modello Prestativo (Metodologia di Allenamento in relazione dell'attività agonistica, amatoriale, giovanile, derivata, adattata)
-Allenamento (Programmazione seduta e 'ciclo', Spazi, Durata, Strumenti)
-Competizioni (Circuiti nazionali ed internazionali, Tipologia, Regolamenti, Categorie di Età, Categorie di peso, Calendario annuale/pluriennale, Campo gara, Durata/round, Abbigliamento, Protezioni)
-Add-on (Gestione delle categorie di peso, Alimentazione, Infortuni prevenzione e recupero, Allenamenti atleti di altro profilo, Ambiti a contorno: Tecnico, Preparatore fisico, Psicologo, Video Analist, Terapista)

Concetto di distanza
Strategia e tattica
Sport da Combattimento e discipline adattate

Cognomi M-Z

CFU
3
Docente
Andrea Arena
Docenti
  • Andrea Arena
Ore
  • 30 ore - Andrea Arena
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Analisi degli Sport da Combattimento con particolare attenzione alle discipline olimpiche.
Metodologia dell’allenamento indirizzata dall'analisi dei modelli prestativi dell'attività di alto profilo, agonistica, amatoriale e giovanile delle differenti discipline.
Testi di riferimento
Bibliografia, testi consigliati, materiale multimediale e sitografia presentati durante il corso curriculare integrati da riferimenti che saranno citati durante le lezioni.
Il materiale presentato a lezione sarà fruibile in una piattaforma web creata e dedicata ad hoc oltre che nei canonici canali istituzionali.
Obiettivi formativi
Lo scopo dell'insegnamento è l'acquisizione di conoscenze specifiche relative alle capacità motorie e alle abilità tecniche necessarie alla pratica degli Sport da Combattimento in generale con focus sulle discipline Olimpiche. Verranno affrontati temi della 'Teoria dell'allenamento' con particolare attenzione alla metodologia specifica per gli sport da combattimento attraverso gli specifici modelli prestativi di riferimento. Si forniranno le competenze necessarie per la costruzione di un percorso che, partendo dagli insegnamenti teorici ricevuti, dalle esercitazioni pratiche compiute, permetta di arrivare all'osservazione, valutazione, costruzione e verifica di situazioni allenanti per gli sport da combattimento.
Le discipline d'insegnamento con un approccio trasversale dato dalla 'pesistica' saranno:
Sport olimpici: Pugilato, Judo, Lotta, Karate Taekwondo
Sport non olimpici: Sport da ring, Kick Boxing
Sport olimpici adattati
Prerequisiti
Principi base della metodologia dell’allenamento in relazione alla anatomia, fisiologia e biomeccanica del movimento.
Metodi didattici
Lezioni frontali con l'ausilio di supporti multimediali ed esercitazioni pratiche.
Altre informazioni
Attivazione di un sito web dedicato al Corso con la creazione di un 'Albo' degli studenti (www.sportcombattimento.it) che abbiano superato l'esame finale fruibile da tutte le società sportive (p.e. ausilio per 'Progetti Scuola').
Durante il Corso saranno proposti degli approfondimenti attraverso seminari, stage ed incontri extra curriculari presso i Centri Olimpici Federali ed i Centri Tecnici Regionali Federali (p.e. Fipe, Fip, Fijlkam) con relativo approfondimento di argomenti specifici.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Valutazione scritta tramite questionario domande/ risposta multipla ed aperte ed una valutazione data da un colloquio con lo studente sulle tematiche trattate nel Corso.
Programma esteso
Sport da combattimento definizione e modelli prestativi
Metodi e Didattica nell'insegnamento per gli Sport da Combattimento
Sport combattimento e Arti Marziali

Definizione delle varie discipline Olimpiche: Pugilato, Judo, Lotta, Karate, Taekwondo e non olimpiche Sport da ring-Kick Boxing attraverso:
-Federazione (struttura federale, centrale, periferica, Federazioni internazionali, sigle, praticanti)
-Opportunità lavorative offerte nell'ambito dalla disciplina (brevetti, progetti scuola, la figura del preparatore fisico, Opportunità di tirocini ed altro)
-Storia (Olimpiadi, campioni nazionali ed internazionali)
-Tipologia dell'attività (Agonistica, Tradizionale, Amatoriale, Giovanile, Derivata, Adattata)
-Analisi del modello Prestativo (Metodologia di Allenamento in relazione dell'attività agonistica, amatoriale, giovanile, derivata, adattata)
-Allenamento (Programmazione seduta e 'ciclo', Spazi, Durata, Strumenti)
-Competizioni (Circuiti nazionali ed internazionali, Tipologia, Regolamenti, Categorie di Età, Categorie di peso, Calendario annuale/pluriennale, Campo gara, Durata/round, Abbigliamento, Protezioni)
-Add-on (Gestione delle categorie di peso, Alimentazione, Infortuni prevenzione e recupero, Allenamenti atleti di altro profilo, Ambiti a contorno: Tecnico, Preparatore fisico, Psicologo, Video Analist, Terapista)

Concetto di distanza
Strategia e tattica
Sport da Combattimento e discipline adattate

TENNIS

Codice A001909
CFU 3
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline motorie e sportive
Settore M-EDF/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU
3
Docente
Alberto Castellani
Docenti
  • Alberto Castellani
Ore
  • 30 ore - Alberto Castellani
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Storia e importanza del tennis come sport individuale ma anche relativamente di squadra ( doppio). Tecnica di base .Tattica di base. Preparazione mentale .Elementi di base della preparazione fisica per un tennista di medio e alto livello .- coaching tennistico -psicomotricità propedeutica al tennis . Progressione elementare di insegnamento per bambini ed adulti . Pratica in Campo.
Testi di riferimento
Tennis Training

Autori : Castellani . D'Aprile , Tamorri

Editore : Società Stampa Sportiva

Roma
Obiettivi formativi
Conoscere il gioco del Tennis nelle sue componenti fondamentali : Mentale, Tecnico-Tattica, Fisica .
Utilizzare queste conoscenze per poter avviare bambini, ragazzi ed adulti all'apprendimento di base del tennis.
Saper allenare atleti tennisti di medio e alto livello .
Far evolvere come persona e come allenatore lo studente in modo da rapportarsi all'insegnamento in maniera critica, costruttiva e creativa.
Prerequisiti
nessuno
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula sugli argomenti del corso -lezioni interattive usando tecniche di gruppo -lezioni pratiche in campo
Altre informazioni
Si cerca di creare un'atmosfera di tranquillità grazie alla quale lo studente studia per amore della conoscenza ,rendendo minima la pressione del giudizio finale.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Ricerche personali sugli argomenti trattati . Tesine assegnate. Prove in itinere. Lezioni in campo di insegnamento tenute dagli studenti .
Programma esteso
STORIA DEL TENNIS - TECNICA DEI COLPI BASE : DIRITTO ,ROVESCIO,VOLÉE,BATTUTA .
ESERCIZI PRATICI IN CAMPO -ESPERIENZE DI GIOCO.
TATTICA DI BASE.
IL PARADOSSO DEL TENNIS E L 'IMPORTANZA DELLA COMPONENTE MENTALE.
LE ABILITÀ MENTALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA CONCENTRAZIONE E ALLA FIDUCIA IN SE STESSI. IL MENTAL TRAINING PER UN TENNISTA ED
ESEMPIO DI PROGRAMMA MENTALE PERSONALIZZATO.
IL FLOW COME SITUAZIONE ESTATICA DELLA MENTE E IL SUO ALLENAMENTO PER UN TENNISTA .
TECNICHE DI RILASSAMENTO E DI RIDUZIONE DELLO STRESS. IL RILASSAMENTO ATTIVO MUSCOLARE. SCALA D'ANSIA E CENNI ALLA DESENSIBILIZZAZIONE PROGRESSIVA. CENNI DI BIOENERGETICA.
IL GESTO TENNISTICO COME GESTO PSICO-NEURO-EMOZIONAL-MUSCOLARE.
LE CAPACITA' COORDINATIVE COME BASE DELLO SVILUPPO DELL'ALTO LIVELLO TENNISTICO. ESERCITAZIONI.
PSICOMOTRICITÀ PROPEDEUTICA AL TENNIS . PROGRESSIONE SEMPLICE PER BAMBINI DI 5-7 ANNI PER L'APPRENDIMENTO DEI COLPI BASE DEL TENNIS.
ESPERIENZE DI GIOCO.

Cognomi M-Z

CFU
3
Docente
Alberto Castellani
Docenti
  • Alberto Castellani
Ore
  • 30 ore - Alberto Castellani
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Storia e importanza del tennis come sport individuale ma anche relativamente di squadra ( doppio) - Tecnica di base - Tattica di base- preparazione mentale -
elementi di base della preparazione fisica per un tennista di medio e alto livello -coaching tennistico - psicomotricità propedeutica al tennis - progressione elementare di insegnamento per bambini ed adulti .Pratica in campo .
Testi di riferimento
Tennis training -
Autori :Castellani ,D'Aprile , Tamorri

Editore : Società Stampa Sportiva

Roma
Obiettivi formativi
Conoscere il gioco del tennis nelle sue componenti fondamentali : Mentale, Tecnico-tattica, fisica .
Utilizzare queste conoscenze per poter avviare bambini,ragazzi ed adulti all'apprendimento di base del tennis .
Saper allenare atleti tennisti di medio e alto livello .
Fare evolvere come persona e come allenatore lo studente in modo da rapportarsi all'insegnamento in maniera critica , costruttiva e creativa .
Prerequisiti
nessuno prerequisito
Metodi didattici
lezioni frontali in aula sugli argomenti del corso - lezioni interattive usando tecniche di gruppo .
Lezioni pratiche in campo .
Altre informazioni
Si cerca di creare un'atmosfera di tranquillità nella quale lo studente studia per amore della conoscenza rendendo minima la pressione del giudizio finale .
Modalità di verifica dell'apprendimento
Ricerche personali sugli argomenti trattati . Tesine assegnate . Prove in itinere.
lezioni in campo di insegnamento tenute dagli studenti .
Programma esteso
STORIA DEL TENNIS - TECNICA DEI COLPI BASE : DIRITTO ,ROVESCIO,VOLÉE,BATTUTA .
ESERCIZI PRATICI IN CAMPO -ESPERIENZE DI GIOCO.
TATTICA DI BASE.
IL PARADOSSO DEL TENNIS E L 'IMPORTANZA DELLA COMPONENTE MENTALE.
LE ABILITÀ MENTALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA CONCENTRAZIONE E ALLA FIDUCIA IN SE STESSI. IL MENTAL TRAINING PER UN TENNISTA ED
ESEMPIO DI PROGRAMMA MENTALE PERSONALIZZATO.
IL FLOW COME SITUAZIONE ESTATICA DELLA MENTE E IL SUO ALLENAMENTO PER UN TENNISTA .
TECNICHE DI RILASSAMENTO E DI RIDUZIONE DELLO STRESS. IL RILASSAMENTO ATTIVO MUSCOLARE. SCALA D'ANSIA E CENNI ALLA DESENSIBILIZZAZIONE PROGRESSIVA. CENNI DI BIOENERGETICA.
IL GESTO TENNISTICO COME GESTO PSICO-NEURO-EMOZIONAL-MUSCOLARE.
LE CAPACITA' COORDINATIVE COME BASE DELLO SVILUPPO DELL'ALTO LIVELLO TENNISTICO. ESERCITAZIONI.
PSICOMOTRICITÀ PROPEDEUTICA AL TENNIS . PROGRESSIONE SEMPLICE PER BAMBINI DI 5-7 ANNI PER L'APPRENDIMENTO DEI COLPI BASE DEL TENNIS.
ESPERIENZE DI GIOCO.
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