Insegnamento METODI E DIDATTICA DEGLI SPORT NATATORI

Corso
Scienze motorie e sportive
Codice insegnamento
A001868
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Simonetta Simonetti
Docenti
  • Simonetta Simonetti
Ore
  • 40 ore - Simonetta Simonetti
CFU
5
Regolamento
Coorte 2022
Erogato
2022/23
Attività
Base
Ambito
Discipline motorie e sportive
Settore
M-EDF/02
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Particolarità del mezzo liquido. Valenze educative del nuoto. Nuoto e sviluppo della personalità. Formazione delle capacità e delle attività motorie riferite all’ambiente “acqua “.
Schemi motori terrestri ed acquatici. Sviluppo della coordinazione e apprendimento delle abilità natatorie: tecnica e didattica delle quattro nuotate.
Ambientamento, galleggiamento e scivolamento.
Tecnica e didattica delle virate e dei tuffi di partenza.
Ginnastica educativa e prenatatoria.
Attività natatoria per popolazioni speciali.
Testi di riferimento
Dispense federazione italiana nuoto; libro di testo in corso di stampa, disponibile da ottobre 2022.
Obiettivi formativi
- Fornire allo studente la conoscenza globale dei concetti che costituiscono la struttura della disciplina.
- Far acquisire capacità operativo – professionali nel settore della teoria, tecnica e didattica degli sport natatori.
- Fornire orientamenti interdisciplinari sulle problematiche degli sport acquatici.
- Verificare il livello di conoscenza delle problematiche generali dell’insegnamento del nuoto.
- Permettere l’inserimento nell’ambito sociale in relazione all’attività natatoria e a tutte le discipline affini (pallanuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica in
acqua) in riferimento a tutte le fasce di età.
Prerequisiti
Saper effettuare almeno tre dei 4 stili canonici; conoscenza degli aspetti peculiari del nuoto.
Metodi didattici
Lezioni frontali; esercitazioni pratiche.
Altre informazioni
Sito web http:smotorie.unipg.it
Modalità di verifica dell'apprendimento
Valutazione pratica in piscina, esame scritto e orale.
Programma esteso
-Classificazione degli sport; classificazione e peculiarità delle attività natatorie. Particolarità del mezzo liquido. Principali leggi fisiche che regolano e
condizionano il corpo umano in acqua: legge di Archimede, Newton, Pascal. Resistenze all’avanzamento.

- La cultura dell’acqua: l’uomo e l’acqua. Aspetti educativi dell’attività in acqua. Figura e ruolo dell’istruttore.

- La comunicazione. Caratteristiche del messaggio. Tipi di linguaggio: linguaggio analogico e linguaggio verbale. Barriere alla comunicazione.

- La programmazione: analisi della situazione di partenza, definizione degli obiettivi, scelta dei mezzi, metodi e contenuti, verifica e valutazione.

- Formazione delle capacità e delle attività motorie riferite all’ambiente “acqua “. I fattori della prestazione: le capacità coordinative, condizionali, la
mobilità articolare, applicate al nuoto. Capacità senso – percettive ed analizzatori. Schemi motori terrestri ed acquatici. Sviluppo della coordinazione
e apprendimento delle abilità natatorie (nascita delle tecniche).

- Principi didattici e metodologici relativi all’ambientamento, al galleggiamento e allo scivolamento (finalità, obiettivi specifici, modalità di
realizzazione). “Nuotate alternative” per i primi spostamenti in acqua alta. Aspetti generali della didattica nell’insegnamento del nuoto. Elementi di
gioco – sport per fasce di età.

- Tecnica e didattica delle quattro nuotate. Principi didattici e metodologici delle quattro nuotate: dorso, crawl, rana, farfalla (arti inferiori, arti inferiori
e respirazione, arti superiori, arti superiori con respirazione, coordinazione arti superiori ed arti inferiori, coordinazione arti superiori, inferiori e
respirazione). Nuotate agonistiche e nuotate elementari. Tecnica e didattica delle virate e dei tuffi di partenza. Aspetti didattico – metodologici
relativi all’insegnamento e perfezionamento dei quattro stili canonici: diversificazioni didattiche. Il problema dell’errore: imparare ad insegnare.
Aspetti pratici della correzione.

-Attività natatoria per popolazioni speciali: terza età, gestanti, disabili. Il baby swimming.
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