Insegnamento BIOCHIMICA DELLA NUTRIZIONE
- Corso
- Scienze della alimentazione e della nutrizione umana
- Codice insegnamento
- 50004201
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Michela Codini
- Docenti
-
- Michela Codini
- Ore
- 56 ore - Michela Codini
- CFU
- 8
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline biomediche
- Settore
- BIO/10
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- La nutrizione nel contesto dell'organismo. Nutrizione ed utilizzazione metabolica dei carboidrati, dei lipidi, delle proteine. Controllo ormonale dell'assunzione di cibo
- Testi di riferimento
- G. Arienti. Le basi molecolari della Nutrizione". Piccin.
- Obiettivi formativi
- Gli obiettivi dell’insegnamento di Biochimica della Nutrizione sono fornire agli studenti le basi per poter capire:
- come vengono digeriti, assorbiti e processati ,dal punto di vista metabolico, gli alimenti, i principi alimentari e i nutrienti;
- la regolazione ormonale e nervosa dei processi sopra detti;
- la regolazione della fame e della sazietà;
- le interrelazioni metaboliche tra i vari organi.
Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno:
- essere in grado di analizzare il destino metabolico degli alimenti che compongono un pasto
- individuare, dal punto di vista metabolico, le possibili carenze nutritive di un soggetto che assume una dieta sbilanciata
- essere in grado di correggere eventuali squilibri metabolici attraverso la dieta. - Prerequisiti
- Al fine di comprendere e di saper applicare le nozioni di Biochimica della Nutrizione è necessario che lo studente abbia sostenuto con successo l’esame di Biochimica generale e quello di Fisiologia generale. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti.
- Metodi didattici
- Lezioni in aula su tutti gli argomenti del corso.
- Altre informazioni
- E' consigliata la frequenza.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La valutazione dello studente è fatta mediante prova orale.
La prova orale consiste in una discussione di circa 30 minuti finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunto dallo studente sui contenuti teorici indicati dal programma. La prova orale consisterà inoltre nel verificare la capacità di comunicazione dell’allievo con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell’esposizione sugli stessi argomenti a contenuto teorico. - Programma esteso
- INTRODUZIONE AL CORSO: Definizioni di alimento, principio alimentare, nutriente, alimenti plastici e alimenti energetici. Misura del contenuto energetico degli alimenti: la bomba calorimetrica. Calorimetria diretta e calorimetria indiretta. La spirometria. Il quoziente respiratorio. Il metabolismo basale. Calcolo del metabolismo basale. La termogenesi indotta. Livelli di attività fisica . Calcolo del fabbisogno energetico totale giornaliero.
I GLICIDI: struttura. Digestione e assorbimento. Fosforilazione del glucosio;le esochinasi.
La glicolisi. Il destino del piruvato in assenza di ossigeno(riduzione a lattato) e in presenza di ossigeno (la decarbossilazione ossidativa). Destino del NADH citosolico: gli shuttles.
La via dei pentoso fosfati. Il metabolismo del fruttosio e del galattosio . Il metabolismo del glicogeno e la sua regolazione: glicogenolisi e glicogeno sintesi.
La neoglucogenesi. Regolazione ormonale della glicemia:insulina e glucagone. Conseguenze dell’elevata glicemia: formazione dei polioli ed ages.
L’indice glicemico ed il carico glicemico.
I LIPIDI: struttura e funzione. Digestione ed assorbimento: le lipoproteine.
Ossidazione degli acidi grassi a numero pari e dispari di carbonio. Ossidazione degli acidi grassi mono e poli insaturi. Regolazione dell’ossidazione degli acidi grassi.
I corpi chetonici: struttura, sintesi e metabolismo.
Biosintesi degli acidi grassi e sua regolazione.
La biosintesi del colesterolo e la sua regolazione. Catabolismo del colesterolo.
Metabolismo dell’etanolo
Gli ormoni che regolano il metabolismo lipidico: leptina e adiponectina.
Regolazione genica del metabolismo lipidico.
LE PROTEINE: generalità. Digestione ed assorbimento. Il turnover proteico. Gli aminoacidi: struttura. Il legame peptidico. Gli aminoacidi dal punto di vista nutrizionale: essenziali e non essenziali. Gli aminoacidi dal punto di vista metabolico: aminoacidi glucogenetici e cheto genetici.
Il catabolismo degli aminoacidi: tossicità dell’ammoniaca e le reazioni di transaminazione.Il ciclo dell’urea.
Il destino degli scheletri carboniosi. Molecole che derivano dagli aminoacidi: ormoni tiroidei, neurotrasmettitori : catecolamine, GABA, serotonina, melatonina, niacina. Tiramina. Basi puriniche e pirimidiniche.
IL METABOLISMO TERMINALE: il ciclo di Krebs e la fosforilazione ossidativa.
CONTROLLO DEL METABOLISMO ENERGETICO: definizioni di appetito e fame. Regolazione a breve termine del comportamento alimentare: i segnali di fame e sazietà la grelina, la colecistochinina. Teoria dell’adipostato: la leptina. Il ruolo dell’ipotalamo: il nucleo arcuato, i nuclei ventromediale e paraventricolare. Il nucleo laterale.
Segnali oressigeni: NPY, MCH,Endocannabinoidi, Oppioidi endogeni
Segnali anoressigeni: pro-opiomelacortina (POMC), Melanocyte stimulating Hormone (a-MSH),Corticotropin releasing hormone (CRH)
Neurotrasmettitori che intervengono nel controllo dell’alimentazione: dopamina, serotonina,GABA, NO.