Insegnamento ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Corso
Servizio sociale
Codice insegnamento
10207409
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Alessia Valongo
Docenti
  • Alessia Valongo
Ore
  • 63 ore - Alessia Valongo
CFU
9
Regolamento
Coorte 2020
Erogato
2020/21
Attività
Caratterizzante
Ambito
Discipline giuridiche
Settore
IUS/01
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
L’insegnamento di Istituzioni di diritto privato si compone di tre moduli.
Primo modulo: Persone fisiche e persone giuridiche. Le incapacità. Le misure a protezione delle persone prive di autonomia. L’amministrazione di sostegno. I diritti fondamentali della persona. I diritti reali e le situazioni possessorie.
Secondo modulo: Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale. Autonomia contrattuale. Il contratto in generale. Elementi essenziali, efficacia e patologia dei contratti. Principi generali in tema di responsabilità per fatto illecito.
Terzo modulo: Rapporti familiari e parentali. Il matrimonio. La separazione, il divorzio e le forme volontarie di soluzione della crisi coniugale. Le unioni civili e le convivenze di fatto. La filiazione.
Testi di riferimento
Per la preparazione dell’esame si consigliano i seguenti due libri di testo:
- P. PERLINGIERI (a cura di), Istituzioni di diritto civile (pp. 596), Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 6° edizione, 2018 (o ed. successiva). (Primo modulo: pp. 3-140. Secondo modulo: pp. 224-334, pp. 410-440. Terzo modulo: pp. 473-534).
- A. VALONGO, Nuove genitorialità nel diritto delle tecnologie riproduttive, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2017 (pp. 1-286).

In alternativa al libro del Perlingieri, si consiglia il seguente volume:
- C.M. BIANCA, Istituzioni di diritto privato (pp. 950), 2° edizione, Giuffrè, Milano, 2018 (Primo modulo: pp. 3-250. Secondo modulo: pp. 355-478, pp. 500- 643. Terzo modulo: pp. 723-840).
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti per la conoscenza delle
Istituzioni del diritto privato, attraverso lo studio dei testi normativi
più importanti in materia. L’obiettivo primario consiste nel porre in
condizione gli studenti di muoversi con un’autonomia nell’ambito della ricerca e della analisi della
legislazione, della giurisprudenza e della dottrina. L’insegnamento si
propone, altresì, di rendere gli studenti in grado di esporre in maniera
chiara i temi trattati, di interpretare i dati giuridici alla luce dei principi
generali dell’ordinamento e di applicare le conoscenze acquisite,
mostrando una capacità di valutazione e soluzione delle problematiche.
Prerequisiti
Si richiede la conoscenza della lingua italiana
Metodi didattici
La didattica del corso è organizzata in lezioni frontali sugli argomenti del
corso ed esercitazioni su singoli temi di attualità. E' vivamente consigliata
la frequenza al corso per il taglio non solo teorico, ma anche pratico,
dell'insegnamento, che concerne temi particolarmente utili per lo
svolgimento della professione di assistente
sociale.
Gli studenti sono invitati a partecipare alle lezioni portando una versione
aggiornata del codice civile, con la Costituzione e le principali leggi
rilevanti per la materia. Una partecipazione attiva degli
studenti è prevista nel corso delle esercitazioni.
Altre informazioni
La docente riceve gli studenti nei giorni delle lezioni, per circa un’ora al
termine delle stesse.
In ogni caso, lo studente ha l’onere di inviare una preventiva e-mail per
concordare l’incontro e per consentire la comunicazione di eventuali
variazioni riguardanti il giorno e l'orario di ricevimento.
La sede di ricevimento è lo studio n. 3 dell'Area di Studi giuridici del
Dipartimento di Scienze Politiche, posta al secondo piano (sovrastante al
Dipartimento di Giurisprudenza) dell’edificio sito in Via Pascoli 33 –
Perugia.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame finale si svolge in forma orale e consiste nella risposta a 4/5 domande vertenti sui contenuti indicati nel programma comprensivo dei moduli indicati; tale esame, della durata di circa 15/20 minuti, è finalizzato a giudicare l’acquisizione della conoscenza della materia e della capacità di esposizione con proprietà di linguaggio giuridico.
Solo per gli studenti frequentanti sono previste tre prove di verifica intermedie, due scritte e una orale, tutte facoltative per lo studente. Il superamento di ciascuna prova comporta l’esonero da una parte predeterminata del programma d’esame.
Il voto dell’esame finale sarà dato dalla media tra le prove scritte e l’esame finale orale, se entrambi sufficienti. Se la votazione finale in tal modo conseguita non sarà soddisfacente, lo studente potrà chiedere di svolgere l’esame orale su tutto il programma.
Il superamento della prima prova scritta comporta l’esonero dalla parte di programma relativa al primo modulo; la prova ha una durata non superiore a 60 minuti e consiste nell’insieme di 25/27 domande a risposta multipla e una domanda aperta, tutte aventi ad oggetto tematiche rientranti nel primo modulo.
La seconda prova scritta ha una durata non superiore a 60 minuti e consiste nella soluzione di un caso pratico attinente alla materia oggetto del secondo modulo e nell’analisi degli argomenti ad esso relativi. Il superamento della seconda prova scritta comporta l’esonero dalla parte di programma relativa al secondo modulo.
La terza prova intermedia, sempre facoltativa, si svolge in forma orale nel corso delle esercitazioni e comporta per lo studente l’esclusione dal programma d’esame dell'argomento che ha formato oggetto della prova stessa. Tale prova consiste nell’esposizione in aula, della durata di circa 10-15 minuti, di un elaborato basato sulla ricerca e sullo studio e commento di una pronuncia giurisprudenziale (o di altro materiale indicato dalla docente); può anche consistere, eventualmente, nella preparazione di slide. Il materiale da utilizzare per la preparazione degli argomenti delle esercitazioni è reperibile in formato cartaceo, fotocopiabile all’interno della biblioteca giuridica dell’Università o/e in formato elettronico, stampabile mediante accesso alla Banca dati “Leggi d’Italia” presente tra le Risorse elettroniche della stessa biblioteca (sito www.csb.unipg.it, consultabile direttamente mediante le proprie credenziali). La biblioteca giuridica si trova nell’Area degli Studi giuridici, al secondo piano dell’edificio sito in Via Pascoli 33 (ingresso accanto al Dipartimento di Giurisprudenza). I riferimenti relativi a tale materiale sono forniti dalla docente all’interno della piattaforma Unistudium (consultabile attraverso il sito www.scipol.unipg.it; Studenti - Tutor online) in corrispondenza del corso di Istituzioni di diritto privato (cliccando nel file “Indicazioni per la ricerca del materiale per le esercitazioni”).
Il fine della prova orale è verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze acquisite, di illustrare le problematiche poste dal caso concreto e di proporre possibili soluzioni.
Il percorso per ottenere online il materiale presente nella Banca dati “Leggi d’Italia” è il seguente:
www.csb.unipg.it - Strutture - Biblioteche - Centro servizi bibliotecari - A destra: Accesso diretto: Risorse elettroniche (Banche dati, ecc.) - In basso: numero: 6 o 7 - Leggi d’Italia – Banche dati di giurisprudenza (per sentenze, decreti, ordinanze) – Interpretazione - Dottrina d’Italia (per saggi, articoli, commenti a sentenza, ecc.).
Navigando nel sito è possibile sfruttare molte risorse elettroniche utili all’approfondimento delle tematiche.
Gli studenti frequentanti che superano le due prove scritte possono portare all’esame finale il terzo modulo: in alternativa alla parte del manuale relativa al diritto di famiglia, possono portare 3 argomenti a scelta tra quelli oggetto delle esercitazioni. La preparazione dei tre argomenti dovrà svolgersi sul materiale reperito autonomamente dallo studente seguendo i riferimenti indicati nella piattaforma Unistudium nel file “Indicazioni per la ricerca del materiale per le esercitazioni”.
Si considera frequentante lo studente che è presente ad almeno la metà delle lezioni relative al modulo interessato.
Gli studenti non frequentanti, al pari degli studenti frequentanti, possono escludere dal programma d’esame i seguenti argomenti: Parte prima: nozioni introduttive. Situazioni di credito e di debito: obbligazioni. Situazioni di garanzia: diritti reali di garanzia, garanzie personali. Trascrizione. Prove. Prescrizione e decadenza. Singoli contratti tipici. Cessione ed estinzione del contratto. Promesse unilaterali e titoli di credito. Impresa e azienda. Successioni per causa di morte. Regimi patrimoniali della famiglia e impresa familiare.
Programma esteso
L’insegnamento di Istituzioni di diritto privato si compone di tre moduli.
Primo modulo: Persone fisiche e persone giuridiche. Le incapacità. Le misure a protezione delle persone prive di autonomia. L’amministrazione di sostegno. I diritti fondamentali della persona. I diritti reali e le situazioni possessorie.
Secondo modulo: Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale: trattamenti sanitari e atti di disposizione del corpo. Autonomia contrattuale. Requisiti del contratto. Formazione, efficacia e patologia dei contratti. Principi generali in tema di responsabilità per fatto illecito.
Terzo modulo: Rapporti familiari e parentali. Il matrimonio e la sua invalidità. La separazione, il divorzio e le forme volontarie di soluzione della crisi coniugale. Le unioni civili e le convivenze di fatto. La filiazione.
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