Insegnamento VITICOLTURA
- Corso
- Scienze e tecnologie agro-alimentari
- Codice insegnamento
- 80026712
- Curriculum
- Viticoltura e enologia
- Docente
- Alberto Palliotti
- CFU
- 12
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2020/21
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
VITICOLTURA I
Codice | 80523006 |
---|---|
CFU | 6 |
Docente | Alberto Palliotti |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline della tecnologia alimentare |
Settore | AGR/03 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Stato attuale e prospettive future della coltivazione della vite. Statistica viticola. Anatomia, morfologia e fisiologia della vite. Ciclo vegetativo e produttivo. Ecologia viticola. Evoluzioni dei parametri di qualità durante la maturazione dell’uva. Zonazione viticola e microclima vegetazionale. Efficienza del vigneto ed indici di equilibrio vegeto-produttivo. Selezione massale e clonale. |
Testi di riferimento | Manuale di Viticoltura (2018). Autori: Palliotti A., Poni S., Silvestroni O. Edagricole (Bologna) La Nuova Viticoltura (2015). Autori: Palliotti A., Poni S., Silvestroni O. Edagricole (Bologna) Articoli scientifici e lezioni in power point forniti dal docente. |
Obiettivi formativi | L'obiettivo dell'insegnamento è di trasmettere adeguate conoscenze sull'evoluzione della viticoltura e sulla distribuzione in ambito planetario, sullo studio degli elementi costitutivi della pianta, sulla vocazionalità ambientale alla coltivazione della vite, sull'analisi del terroir e della relativa influenza sui parametri qualitativi dell'uva e sulla produttività delle piante nonché sulla valutazione dell'efficienza del vigneto e dell'influenza esercitata dai principali stress abiotici. Le principali conoscenze acquisite saranno su: - Evoluzione del settore vitivinicolo in ambito regionale, nazionale, europeo e mondiale - Organografia del genere Vitis e fasi vegetative e riproduttive - Biologia dello sviluppo e della maturazione dell'uva - Eco-fisiologia viticola e stress ambientali - Terroir e cru (descrizione, valutazione ed analisi) - Indici di equilibrio vegeto-produttivo e valutazione dell'efficienza dei vigneti Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze del sapere acquisite, ottenendo le seguenti capacità del sapere fare (abilità): - analizzare e comunicare/discutere/dialogare sull'evoluzione del settore vitivinicolo in ambito mondiale; - relazionare su aspetti specifici dello sviluppo delle viti e sui fattori pedologici e climatici che ne condizionano le performance produttive e qualitative; - capacità di interpretare le relazioni fra ambiente e pianta necessarie per ottimizzare i processi fisiologici e superare gli stress ambientali; - capacità di individuare vitigni e cloni maggiormente adatti ai vari ambienti sulla base di criteri fisiologici, ecologici e produttivi; - analizzare l'efficienza del vigneto (prerogativa indispensabile per l'applicazione delle tecniche colturali correttive che saranno affrontate nel modulo di Viticoltura II) - capacità di reperire ed interpretare le recenti ricerche nel settore della viticoltura per ottimizzare la produzione ed aumentare le resistenze biotiche ed abiotiche anche alla luce del cambiamento climatico in atto e delle mutevoli esigenze dei mercati. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere e di saper affrontare aspetti salienti di alcune tematiche quali: eco-fisiologia viticola e riconoscimento varietale/clonale, è utile aver sostenuto con successo gli esami di Chimica e di Fondamenti di Biologia. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti che frequentano le lezioni sia per quelli che non frequentano. |
Metodi didattici | Il Corso è organizzato nel seguente modo: - lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti riportati nel programma; - seminari specifici su tematiche innovative; - esercitazioni svolte presso i laboratori e vigneti sia sperimentali che commerciali. |
Altre informazioni | n. 3 appelli di esame nella I sessione (giugno e luglio); n. 2 appelli nella II sessione (settembre); n. 3 appelli nella III sessione (gennaio e febbraio). n. 1 appello straordinario (febbraio). |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica dell'apprendimento prevede un accertamento verbale che consiste in una discussione di circa 40-45 minuti indirizzata all'accertamento delle conoscenze raggiunte dallo studente, nonchè alla valutazione delle capacità critiche espresse nei confronti delle principali problematiche del settore, soprattutto alla luce del cambiamento climatico e delle mutevoli esigenze dei mercati. I quesiti verteranno su aspetti di organografia, fisiologia, attività vegetativa e riproduttiva, metabolismo della maturazione dell’uva, nonché sui rapporti tra l’ambiente pedo-climatico ed il potenziale genetico utilizzabile. Particolare attenzione è dedicata allo studio del sinergismo tra i numerosi fattori che influenzano lo svolgersi delle varie fasi fenologiche e l’adattabilità delle piante all’ambiente di coltivazione, allo scopo di evidenziare i criteri di scelta sia nella progettazione del vigneto che negli interventi di tecnica colturale. Nel complesso l'esame orale consentirà di verificare l'abilità comunicativa dello studente, la capacità di applicare le competenze acquisite e di elaborare idonee soluzioni in autonomia di giudizio. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | 1. Cenni storici ed evoluzione della coltura, la distribuzione della viticoltura nel mondo, nella UE, in Italia e nelle diverse regioni. Tendenze attuali e prospettive della coltura. 2. Sistematica del genere Vitis e specie di interesse viticolo. Organografia: caratteristiche anatomiche, morfologiche e funzionali dei vari organi della vite e della pianta nel suo insieme. 3. Ciclo annuale ed attività vegetativa e riproduttiva. Biologia dello sviluppo in rapporto ai processi di assorbimento radicale, produzione e traslocazione dei fotosintetati. 4. Fisiologia della maturazione (tecnologica, fenolica ed aromatica) ed evoluzione dei principali parametri della qualità dell’uva. Analisi delle interazioni tra il potenziale genetico (vitigno e clone) ed i fattori climatici e pedologici. 5. Ecologia viticola e studio della vocazionalità ambientale (indici bioclimatici e zonazione) 6. Ecofisiologia della vite: fotosintesi, traspirazione, respirazione e ripartizione degli assimilati in funzione di fattori ambientali ed antropici 7. Ampelografia: descrittori utilizzabili per il riconoscimento varietale, tecniche ed epoche di rilevamento. 8. Equilibrio vegeto-produttivo del vigneto: metodi di valutazione ed analisi dell'efficienza 9. Disciplinari di produzione IGP e DOP 10. Selezione massale e clonale ed omologazione dei cloni |
VITICOLTURA II
Codice | 80533006 |
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CFU | 6 |
Docente | Alberto Palliotti |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline della tecnologia alimentare |
Settore | AGR/03 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Propagazione, portinnesti, progettazione del vigneto, sistemi di allevamento, potatura d’allevamento, di produzione e verde, concimazione, sistemi di irrigazione, gestione del suolo, vendemmia manuale e meccanica, viticoltura di precisione e gestione a rateo variabile e modelli vitivinicoli sostenibili. |
Testi di riferimento | Manuale di Viticoltura (2018). Autori: Palliotti A., Poni S., Silvestroni O. Edagricole (Bologna) La Nuova Viticoltura (2015). Autori: Palliotti A., Poni S., Silvestroni O. Edagricole (Bologna) Articoli scientifici e lezioni in power point fornite dal docente. |
Obiettivi formativi | L'obiettivo dell'insegnamento è di trasmettere adeguate conoscenze sulla progettazione del vigneto e sulla relativa gestione volte all'ottenimento di uve di elevata qualità, costanti nel tempo e a costi sostenibili. Le principali conoscenze acquisite saranno su: - Progettazione del vigneto e scelta dei materiali - Sistemi di allevamento - Potatura invernale ed estiva - Concimazione - Carenze nutrizionali: diagnosi e cura - Gestione del suolo - Meccanizzazione delle operazioni colturali Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze del sapere acquisite, ottenendo le seguenti abilità: - analizzare e discutere/dialogare su progettazione ed impianto del vigneto; - relazionare sui sistemi di allevamento proponibili in funzione delle caratteristiche pedo-climatiche del sito di coltivazione; - capacità di interpretare le carenze nutrizionali e le principali fitopatie e di dettare appropriati schemi risolutivi; - capacità di individuare e proporre idonee tecniche di gestione della chioma e del suolo in funzione di aspetti pedo-climatici e di strategia aziendale; - analizzare l'efficienza delle macchine da inserire nei vigneti al fine di contenere i costi di produzione e migliorare aspetti salienti del lavoro e della produzione. - capacità di reperire ed interpretare le recenti ricerche nel settore della viticoltura per ottimizzare la produzione ed aumentare le resistenze biotiche ed abiotiche anche alla luce del cambiamento climatico in atto e delle mutevoli esigenze dei mercati. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere e di saper affrontare aspetti salienti di alcune tematiche quali: fertilizzazione, irrigazione e meccanizzazione è utile aver sostenuto con successo gli esami di Chimica e di Fondamenti di Biologia. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti che frequentano le lezioni sia per quelli che non frequentano. |
Metodi didattici | Il Corso è organizzato nel seguente modo: - lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti riportati nel programma; - seminari specifici su tematiche innovative, - esercitazioni svolte presso laboratori e vigneti sperimentali. |
Altre informazioni | n. 3 appelli di esame nella I sessione (giugno e luglio); n. 2 appelli nella II sessione (settembre); n. 3 appelli nella III sessione (gennaio e febbraio). n. 1 appello straordinario (febbraio). |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica dell'apprendimento prevede un accertamento verbale che consiste in una discussione di circa 40-45 minuti indirizzata all'accertamento delle conoscenze raggiunte dallo studente, nonchè alla valutazione delle capacità critiche espresse nei confronti delle principali problematiche del settore, soprattutto alla luce del cambiamento climatico e delle mutevoli esigenze dei mercati nazionali ed internazionali. I quesiti verteranno su aspetti di progettazione del vigneto, sistemi di allevamento, portinnesti, gestione della chioma e del suolo, nutrizione idrica e minerale, vendemmia, meccanizzazione e viticoltura di precisione. Nel complesso l'esame orale consentirà di verificare l'abilità comunicativa dello studente, la capacità di applicare le competenze acquisite e di elaborare idonee soluzioni in autonomia di giudizio. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | 1. Propagazione della vite: gamica ed agamica, produzione di barbatelle innestate e franche, innesto a dimora e reinnesto, propagazione in vitro, commercializzazione del materiale di propagazione. 2. Impianto del vigneto: operazioni preliminari, sistemazione del terreno, analisi del terreno, scasso o rippatura, sistemazione idraulica, dimensioni e forma degli appezzamenti, lunghezza ed orientamento dei filari, distanze di piantagione, epoca d’impianto, tecnica di collocazione a dimora delle barbatelle, scelta dei materiali per l’impianto (pali, tutori, fili, ancore, mensole, tendifilo, ecc.). 3. Portinnesti 4. Potatura invernale: d’allevamento e di produzione (manuale e meccanica), 5. Gestione della chioma: palizzamento verticale dei germogli, cimatura dei germogli, sfemminellatura, scacchiatura, defogliazione, spollonatura, diradamento dei grappoli. 6. Nutrizione minerale e concimazione: azione dei principali elementi nutritivi (N, P, K, Ca, Mg, Fe, Z, Mn, B, Cu, Mo, Zn, Co), concimazione d’impianto, d’allevamento e di produzione, diagnostica fogliare e peziolare, fertilizzanti e sostanza organica, epoca e modalità di somministrazione, concimazione fogliare. 7. Nutrizione idrica ed irrigazione: carenza idrica, eccesso di umidità, rapporti acqua-terreno, fabbisogni idrici, qualità delle acque, bilancio idrico, sistemi di irrigazione. Fertirrigazione. 8. Gestione del suolo: lavorazioni ordinarie, diserbo chimico, pirodiserbo, pacciamatura, inerbimento naturale ed artificiale. Gestione del sottofilare. 9. Vendemmia: epoca e modalità di raccolta, vendemmia meccanica e qualità. 10. Viticoltura di precisione, gestione a rateo variabile e sostenibilità. 11. Modelli di viticoltura: convenzionale, integrato, biologico e biodinamico. |