Insegnamento PATOLOGIA GENERALE VETERINARIA

Corso
Medicina veterinaria
Codice insegnamento
85004008
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Luca Mechelli
CFU
8
Regolamento
Coorte 2017
Erogato
2018/19
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

IMMUNOPATOLOGIA GENERALE VETERINARIA

Codice 85060002
CFU 2
Docente Luca Mechelli
Docenti
  • Chiara Brachelente (Codocenza)
Ore
  • 26 ore (Codocenza) - Chiara Brachelente
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline anatomo-patologiche ed ispettive veterinarie
Settore VET/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Immunità naturale ed acquisita (cenni). Immunopatologia generale. Immunoreazioni patologiche e relativi meccanismi eziopatogenetici. Reazioni da ipersensibilità. Malattie autoimmuni. Sindromi da immunodeficienza.
Testi di riferimento Testi di riferimento:
Pathologic basis of Veterinary Disease. James F. Zachary, M. Donald McGavin. 6th Edition, Elsevier, 2017

Testi consigliati:
1. Veterinary immunology. Ian R. Tizard. 9th Edition. Saunders, 2013
2. Veterinary Immunology: Principles and Practice. Michael J. Day. 2nd Edition. Manson Publishing, 2014
Obiettivi formativi L'insegnamento riprende le nozioni di immunologia generale già acquisite dallo studente nel semestre precedente ed affronta i problemi inerenti al malfunzionamento della risposta immunitaria. L'obiettivo principale dell'insegnamento consiste nel far acquisire allo studente le conoscenze (conoscenze/sapere) sui meccanismi che sono alla base della risposta immunitaria e sulle alterazioni che conseguono ad una modificata funzionalità del sistema immunitario.
Le principali conoscenze acquisite ("sapere") saranno:
- conoscenza dei meccanismi patogenetici alla base delle più comuni malattie immuno-mediate degli animali domestici
- patogenesi delle ipersensibilità di I, II, III e IV tipo e lesioni associate,
- meccanismi patogenetici delle immunodeficienze
- meccanismi patogenetici delle malattie autoimmuni
- capacità di valutare gli effetti di una alterata risposta immunitaria e capacità di identificare le conseguenze di una eccessiva o difettosa risposta immunitaria

Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) ("saper fare") saranno:
- poter scegliere la tecnica diagnostica migliore per dimostrare la presenza di una malattia immunomediata
- identificare il coinvolgimento di componenti innate ed acquisite della risposta immunitaria nelle lesioni tissutali determinate da una alterazione della stessa
- riconoscere le lesioni istologiche fondamentali delle malattie immuno-mediate e collegare il danno strutturale ai meccanismi patogenetici di base.

Gli esami verranno effettuati secondo il calendario consultabile su http://www.medvet.unipg.it/
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo:

- Lezioni teoriche: lezioni in aula inerenti gli argomenti del corso

- Lezioni pratiche: le lezioni si compongono di una spiegazione della tecnica diagnostica di laboratorio da parte del docente o della spiegazione di una lesione mediante dimostrazione su monitor collegato al microscopio mediante una videocamera, oppure su computer collegato al proiettore oppure su schermo seguita dalla discussione delle lesioni osservate. Le esercitazioni in laboratorio vengono svolte con un iniziale ripasso e simulazione delle fasi di esecuzione della metodica immunoistochimica, seguiti dalla lettura di preparati ed interpretazione dei risultati di casi selezionati.
Programma esteso LEZIONI TEORICHE:
• Presentazione del corso, dei libri di testo e modalità di esecuzione della prova finale - Introduzione alla immunopatologia - Meccanismi di riconoscimento del self - Ruolo delle barriere nelle risposte immunitarie (1,5 ore)
• Interazione ospite-parassita. Costituzione delle diverse barriere nei diversi apparati e sistemi (1,5 ore)
• Introduzione alla ipersensibilità di I tipo. Allergeni, mediatori e cellule effettrici della ipersensibilità di I tipo e suo significato protettivo e patologico (1,5 ore)
• Esempi di malattie mediate da meccanismi di ipersensibilità di I tipo: reazioni localizzate e sistemiche. Ipersensibilità di II tipo. Anticorpi e cellule effettrici. Citotossicità cellulo mediata anticorpo-dipendente e alterazioni della funzione cellulare mediate da anticorpi (1,5 ore)
• Esempi di patologie mediate da ipersensibilità di II (1,5 ore)
• Malattie da ipersensibilità di III tipo. Meccanismi immunopatogenetici ed esempi di patologie mediate da ipersensibilità di III tipo (1,5 ore)
• Malattie da ipersensibilità di IV tipo. Meccanismi immunopatogenetici ed esempi di patologie mediate da ipersensibilità di IV tipo. Meccanismi immunopatogenetici alla base della formazione del granuloma. Ruolo della risposta cellulo-mediata nella formazione della lesione granulomatosa (1,5 ore)
• Citotossicità mediata da linfociti T. Immunologia dei tumori. Meccanismi di riconoscimento antigenico delle cellule tumorali. Meccanismi di evasione del sistema immunitario da parte delle cellule tumorali (1,5 ore)
• Concetto di tolleranza immunologica. Tolleranza centrale e tolleranza periferica. Meccanismi di mantenimento della tolleranza immunologica e conseguenze derivanti da una sua perdita (1,5 ore)
• Malattie autoimmuni: fattori genetici e ruolo delle infezioni e del danno tissutale. Esempi di malattie autoimmuni e loro correlazione con malattie da ipersensibilità (1,5 ore)
• Immunodeficienza: perdita della capacità del sistema immunitario di reagire ad uno stimolo immunogeno. Immunodeficienza primitiva (congenita) (1,5 ore)
• Immunodeficienza secondaria (acquisita) (1,5 ore).

LEZIONI PRATICHE:
• Esercitazione sulle modalità di campionamento ed invio dei campioni biologici al laboratorio per l'effettuazione di metodiche di diagnostica collaterale (2 ore)
• Colorazioni morfologiche di routine e speciali. Introduzione alla immunoistochimica. Principi e tecniche dirette ed indirette (2 ore)
• Applicazioni della metodica immunoistochimica per lo studio delle malattie immunomediate: finalità diagnostiche, prognostiche e terapeutiche (2 ore)
• Altri metodi di indagine per lo studio delle malattie immunomediate: ISH, PCR, ELISA, WB, Northern blot, Southern blot, Citofluorimetria, Saggio di proliferazione linfocitaria, Test di attività emolitica del complemento, Test per gli anticorpi antinucleari (ANA test), Test di Coombs, Lisi batterica mediata da linfociti (2 ore)

MORFOPATOLOGIA GENERALE VETERINARIA

Codice 85060102
CFU 2
Docente Luca Mechelli
Docenti
  • Leonardo Leonardi (Codocenza)
Ore
  • 26 ore (Codocenza) - Leonardo Leonardi
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline anatomo-patologiche ed ispettive veterinarie
Settore VET/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento italiano
Contenuti Relativi all'apprendimento delle principali metodologie per lo studio morfologico delle lesioni tessutali macroscopiche e microscopiche.
Testi di riferimento Patologia Generale Veterinaria
M.D. McGavin; J.F. Zachary
4°Edizione
Elsevier Masson.

Pathologic Basis of Disease
Robbins and Cotran, 7th edition, Kumar Abbas Fausto, Elsevier.
Obiettivi formativi Gli studenti dovranno acquisire la capacità di esprimere una descrizione morfologica su lesioni macro e microscopiche in vari organi ed apparati.
In questo corso lo studente riceve per la prima volta concetti inerenti la lesione, il danno e la malattia.
Questa condizione determina l'esigenza e individua l'obiettivo di fornire allo studente:
1. a) la capacità di riconoscere e descrivere i caratteri fondamentali delle lesioni;
2. b) la capacità di dedurre le modalità con cui un agente etiologico di varia natura può produrre un danno;
c) la conoscenza dei meccanismi di risposta al danno messi in opera dai sistemi complessi molecolari, cellulari e tessutale di un organismo vivente.
Metodi didattici Lezioni frontali e esercitazioni pratiche, sia sugli organi e tessuti di origine animale, sia previo uso di materiale fotografico e istopatologico.
Programma esteso Programma:
Tecniche di indagine morfologica applicate allo studio della patologia veterinaria.
Approccio alla descrizione morfologica delle lesioni macro e microscopiche
Morfologia delle alterazioni congenite: mancato o ridotto sviluppo di un organo (agenesia, ipoplasia); eccessivo sviluppo (iperplasia congenita); eterotopie; tumori congeniti.
Morfologia delle lesioni da cause fisiche: traumatiche, termiche, elettriche e da radiazioni.
Aspetti morfologici delle alterazioni da sostanze chimiche.
Aspetti morfologici delle alterazioni da errori alimentari (carenze ed eccessi).
Aspetti morfologici delle modificazioni adattative del volume, del numero e del tipo di cellule (iperplasia, ipertrofia, displasia, metaplasia)
Aspetti morfologici delle lesioni legate a degenerazioni cellulari e a modificazioni della sostanza fondamentale dei connettivi.
Aspetti morfologici della necrosi, apoptosi, ulcere e gangrene.
Aspetti morfologici delle alterazioni legate a precipitazioni minerali e pigmentazioni patologiche.
Morfologia delle alterazioni legate ai disturbi della circolazione ematica e linfatica.
Morfologia del processo infiammatorio acuto: i. sierosa, i. catarrale, i. purulenta, i. fibrinosa, i. emorragica, i. necrotizzante.
Aspetti morfologici delle lesioni granulomatose.
Morfologia delle lesioni indotte da ipersensibilità.
Aspetti morfologici delle neoplasie e grading istologico.
Sintesi del Programma:
Tecniche di indagine in patologia veterinaria
Morfologia delle lesioni
Alterazioni congenite
Lesioni da cause esterne
Aumento e diminuzione di volume di organi e tessuti
Degenerazioni cellulari e del connettivo
Necrosi, apoptosi, ulcere e gangrene
Disturbi circolatori
Flogosi acute e croniche
Tumori

PATOLOGIA GENERALE VETERINARIA

Codice 85004004
CFU 4
Docente Luca Mechelli
Docenti
  • Luca Mechelli
Ore
  • 52 ore - Luca Mechelli
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline anatomo-patologiche ed ispettive veterinarie
Settore VET/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Sintesi del Programma:
1.Introduzione alla patologia generale
2.Eziologia generale
3.Stress e risposte adattative cellulari
4.Meccanismi di danno cellulare
5.Processi regressivi e morte cellulare
6.Infiammazione acuta e cronica
7.Processi riparativi
8.Oncologia generale e biologia dei tumori
9.Alterazioni emodinamiche e trombosi
Testi di riferimento James F. Zachary: Patologia Generale Veterinaria. Edra, sesta edizione,2018.

Color atlas of VETERINARY PATHOLOGY; Second edition, 2007 - J.E. van Dijk; E.Gruys; J.M. Mouwen - Sunders-Elsevier

ROBBINS - LE BASI PATOLOGICHE DELLE MALATTIE - 6° EDIZIONE - Volume I° - ELSEVIER
Power point delle lezioni
Obiettivi formativi Risultati d'apprendimento previsti:
in questo corso lo studente riceve per la prima volta concetti inerenti la lesione, il danno e la malattia.

Questa condizione determina e individua i seguenti obiettivi didattici:

a) la capacità di dedurre le modalità con cui un agente etiologico di varia natura può produrre un danno;

b) la conoscenza dei meccanismi di risposta al danno messi in opera dai sistemi complessi molecolari, cellulari e tessutale di un organismo vivente.

c) l'apprendimento degli strumenti di base per poter discriminare le principali lesioni, sia da un punto di vista citologico che istologico e macroscopico al fine di raggiungere ad una diagnosi morfologica.
Metodi didattici Metodi didattici:
Lezioni teoriche: le lezioni frontali vengono svolte attraverso l'ausilio di proiezioni di file di powerpoin che al termine di ogni incontro vengono consegnati agli studenti. Nel corso della lezione gli studenti vengono sollecitati, attraverso domande o interventi spontanei, a chiarire concetti inerenti l'argomento con richiami di anatomia, biologia, biochimica, endocrinologia, fisiologia etc.

Per quanto riguarda le esercitazioni, oltre ad una visita nei laboratori di patologia veterinaria del dipartimento per definire gli strumenti diagnostici in uso, vengono svolti incontri con gruppi di studenti ai quali vengono mostrate immagini proiettate in aula per mettere in pratica le valutazioni etiopatogenetiche delle lesioni proposte durante le lezioni frontali. Circa a metà del corso, quando gli studenti hanno acquisito una adeguata confidenza con i processi infiammatori e degenerativi, le lezioni pratiche vengono svolte in gruppi più ristretti al microscopio multitestata da 10 posti. In questa sede vengono ad essere chiarite, con una osservazione diretta dei tessuto, gli aspetti relativi al tipo, alla fase del processo con particolare riguardo ai processi infiammatori, preneoplastici e neoplastici. Infine, nel corso dell'insegnamento alcuni seminari vengono tenuti da studenti su specifici argomenti supervisionati dal docente.
Programma esteso Programma:
Introduzione allo studio della patologia generale veterinaria; Finalità e tecniche di indagine (1,5h);
Concetto di lesione e danno in termini morfologici, biochimici e delle modificazioni dei valori con cui si esprimono le funzioni vitali (omeostasi) (1,5h).

Eziologia generale: origine delle cause (interne ed esterne). Cause predisponenti e determinanti; costituzione e condizione; malattie multifattoriali. (1,5h)

Natura delle cause: fisiche, chimiche e biologiche. (1,5h)

Cause esterne di natura fisica: traumi; alte e basse temperature ("colpo di sole" e "colpo di calore"; congelamenti); elettricità; radiazioni ionizzanti ed eccitanti; patologie da "ambiente controllato". (1,5h)

Cause esterne di natura chimica: acidi e basi forti; farmaci; veleni; alimentazione (dieta). (1,5h)

Cause esterne di natura biologica: batteri, funghi, parassiti e virus; vie di penetrazione e patogenesi delle lesioni cellulari e tessutali. (1,5h)

Risposte adattative cellulari agli stimoli lesivi e allo stress: ipertrofia, iperplasia, atrofia, ipoplasia, aplasia, agenesia, displasia, metaplasia. (1,5h)

Meccanismi di danno cellulare (ridotta sintesi di ATP, alterazioni di membrana e dei mitocondri, sviluppo di radicali liberi).(1,5 h)
Processi regressivi reversibili ed irreversibili e morte cellulare (1,5h)
Accumuli metabolici intracellulari di natura lipidica, proteica e glucidica; pigmentopatie; calcificazioni distrofiche e metastatiche (1,5h)
Necrosi ed apoptosi: cause, patogenesi, esiti. (3h)

Amiloidosi: definizione, classificazione e metodi di identificazione (1,5h)

Infiammazione acuta e cronica: definizione, cause e modelli classificativi; segni locali e sistemici dell'infiammazione (1,5h); formazione e costituzione dell'essudato; mediatori chimici e cellule protagoniste della flogosi (1,5h); aspetti biomolecolari del reclutamento cellulare; attività leucocitaria reattiva ( fagocitosi, scoppio respiratorio, fenomeni ossigeno-dipendenti ed indipendenti) (1,5h); evoluzioni del processo infiammatorio; processo infiammatorio cronico con particolare riferimento al sistema dei fagociti mononucleati. (1,5h)

Processi riparativi e rigenerativi: proliferazione e differenziazione cellulare: fattori di crescita, recettori e vie di traduzione del segnale; meccanismi di attivazione e sistemi di regolazione; ruolo delle cellule staminali. (1,5h)

Oncologia e biologia dei tumori: definizione, eziologia ed epidemiologia comparata (1,5h); caratteristiche delle cellule neoplastiche; fattori predisponenti, genetici e non genetici, e fattori ambientali associati a neoplasie; neoplasie benigne e maligne e criteri di classificazione (1,5h); sviluppo progressivo del tumore (multistep); eterogeneità e selezione clonale delle cellule neoplastiche. Modificazioni molecolari nel corso della progressione neoplastica: segnali proliferativi (oncogeni) e perdita della inibizione proliferativa (oncosoppressione) (1,5h); evasione dai meccanismi pro-apoptotici, blocco riparativo del DNA, instabilità genomica. Metastasi e vie di diffusione delle cellule neoplastiche. Immunità antineoplastica (1,5h). Effetti locali e sistemici dei tumori e sindromi paraneoplastiche. Grading e staging neoplastica. (1,5h)

Alterazioni emodinamiche e trombosi: distribuzione dei fluidi e meccanismi di formazione dell'edema; (1,5h)
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