Insegnamento CLINICA E TERAPIA DEI PICCOLI ANIMALI
- Corso
- Medicina veterinaria
- Codice insegnamento
- A000898
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Francesco Porciello
- Docenti
-
- Francesco Porciello
- Ore
- 52 ore - Francesco Porciello
- CFU
- 4
- Regolamento
- Coorte 2017
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline cliniche veterinarie
- Settore
- VET/08
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Il corso è strutturato in modo tale che le diverse malattie dei piccoli animali vengono presentate partendo dai segni clinici per poi discutere la diagnosi differenziale e la terapia più opportuna. L’uso di algoritmi diagnostici applicati a diverse patologie e strategie terapeutiche fornisce basi analitiche per il percorso clinico.
Da queste basi scaturiscono il giudizio prognostico e le indicazioni per il monitoraggio della progressione nel tempo delle diverse malattie. - Testi di riferimento
- NELSON-COUTO
Medicina interna del cane e del gatto
5° ed., 1537 pagg., 1000 ill., Edra-EV, Giugno 2015
ETIENNE COTE
CLINICAL VETERINARY ADVISOR Dogs and Cats – third edition, ELSEVIER, 2015
CIARAMELLA
SEMEIOLOGIA CLINICA VETERINARIA
Poletto Editore, 2014 - Obiettivi formativi
- Si prevede che lo studente acquisisca le conoscenze teoriche (SAPERE) e le abilità pratiche (SAPER FARE) necessarie per emettere una diagnosi clinica fondata sulla visita dell’animale ammalato e su un opportuno piano di diagnostica collaterale. Lo studente inoltre dovrà acquisire sufficienti nozioni teorico-pratiche per l’interpretazione dei risultati dei principali esami strumentali, anche in chiave di diagnostica differenziale.
Lo studente dovrà apprendere i protocolli terapeutici consolidati sulla base del consenso condiviso dalla comunità scientifica e fondati sul principio della “medicina dell’evidenza”. Al termine del corso dovrà essere raggiunto almeno l’obiettivo formativo minimo rappresentato dal saper diagnosticare le principali malattie dei piccoli animali, distinguendo tra quelle coinvolgenti apparati diversi, e saper applicare i principali protocolli terapeutici
Riguardo i descrittori degli obiettivi didattici il corso può essere schematizzato nella maniera seguente: D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente deve
- avere conoscenza dei metodi clinici di raccolta ed interpretazione dei segni clinici delle malattie dei piccoli animali imparando a distinguere tra segni simili causati da malattie diverse. Su questa base lo studente deve imparare a impostare protocolli terapeutici razionali.
- conoscere i metodi di interpretazione dei risultati degli esami strumentali ed il loro significato in chiave diagnostica differenziale
- conoscere le principali strategie terapeutiche e di monitoraggio clinico applicabili nella cura delle malattie dei piccolo animali
D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente deve:
- saper impostare una diagnosi differenziale in base all'esame fisico diretto,
- saper utilizzare i risultati degli esami strumentali per confermare il sospetto diagnostico e quantificare la gravità della malattia,
- saper impostare un adeguato protocollo terapeutico
- saper emettere una prognosi e programmare il monitoraggio delle condizioni cliniche dell'animale.
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- emettere una diagnosi basata sulla sintomatologia clinica e i rilievi strumentali
- prescrivere una adeguata terapia,
- emettere una prognosi a breve e lungo termine.
D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- produrre una relazione clinica sugli animali visitati e saper partecipare attivamente ai briefing clinici discutendo con persone di pari livello di preparazione esponendo le proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni,
- dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro.
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali,
- possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente. - Prerequisiti
- Lo studente, per poter frequentare il corso in modo efficace ed acquisirne a pieno i contenuti, deve possedere solide basi di anatomia, fisiologia, patologia generale, farmacologia, tossicologia, nutrizione animale.
Prerequisiti specifici indispensabili sono le conoscenze approfondite dei contenuti di tutte quelle discipline che aiutano lo Studente a raggiungere le finalità del corso, in particolare Patologia Speciale e Clinica Medica I, Malattie Infettive e Parassitarie, Nutrizione Animale e Diagnostica di laboratorio. - Metodi didattici
- Le lezioni frontali saranno svolte con l'ausilio di proiezioni di diapositive e filmati relativi ad animali ammalati. Le lezioni pratiche si svolgeranno sia in gruppi per attività pratiche comuni sia in piccoli gruppi per clinical rotation, nelle strutture dell'Ospedale Veterinario Universitario Didattico e riguarderanno la clinica medica e terapia dei piccoli animali. Le lezioni pratiche saranno svolte visitando gli animali ricoverati o portati in visita presso l’OVUD, svolgendo su di essi differenti esami strumentali (ecografia, elettrocardiografia, radiografia, endoscopia, esami di sangue etc.) ed applicando le possibili manovre terapeutiche. Durante le clinical rotation le attività iniziano con il giro visite del mattino dei piccoli animali ricoverati in H24 e nel reparto di Medicina Interna.
- Altre informazioni
- Per approfondire argomenti inerenti a questo insegnamento si consiglia di partecipare il più possibile, anche in maniera volontaria, alle attività cliniche che si svolgono quotidianamente nel reparto di medicina interna e nel servizio di accettazione e pronto soccorso H24 dell’Ospedale Didattico (OVUD)
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esame finale che prevede una prova pratica e una teorica da affrontarsi in unica soluzione. La prova pratica è costituita dalla visita di un piccolo animale ricoverato presso l'Ospedale Veterinario Universitario Didattico, con emissione di una diagnosi clinica. La parte teorica della durata di circa un'ora prevede domande inerenti la prova pratica (diagnosi differenziale e terapia)
- Programma esteso
- diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle malattie dell'apparato cardiovascolare: (7 ore)
diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle malattie dell'apparato respiratorio (6 ore)
diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle malattie dell'apparato digerente (5 ore);
diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle malattie epatobiliari e del pancreas esocrino (3 ore);
diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle malattie dell'apparato urinario (3 ore);
diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle malattie endocrine (3 ore);
diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle malattie metaboliche ed elettrolitiche (3 ore);
diagnosi, diagnosi differenziale e terapia delle malattie infettive (3 ore);
approccio diagnostic e terapeutico ai piccolo animali in pronto soccorso (3 ore).