Insegnamento AGRONOMIA ED ECONOMIA

Corso
Medicina veterinaria
Codice insegnamento
GP005359
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Aldo Ranfa
CFU
6
Regolamento
Coorte 2018
Erogato
2018/19
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE

Codice GP005383
CFU 2
Docente Aldo Ranfa
Docenti
  • Maria Chiara Lorenzetti (Codocenza)
Ore
  • 20 ore (Codocenza) - Maria Chiara Lorenzetti
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore AGR/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Colture agrarie di interesse zootecnico e colture foraggere. Classificazione delle risorse foraggere. Gestione e produzione dei pascoli, prati-pascoli, prati ed erbai. Cereali autunno-vernini e primaverili-estivi. Tecniche di conservazione dei foraggi: fienagione e insilamento. Uso agronomico dei reflui zootecnici.
Testi di riferimento Dispense del docente
Libri di testo consigliati:
Bonciarelli F., Bonciarelli U. 2001, Coltivazioni erbacee, Edagricole, Bologna

Durante l'attività teorica vengono utilizzate diapositive in parte reperibili sul sito dell'Università
Obiettivi formativi Lo studente deve avere conoscenza delle epoche di produzione e delle caratteristiche quantitative e qualitative dei prodotti delle principali colture di interesse zootecnico. Conoscenza delle tecniche di conservazione dei foraggi. Deve saper riconoscere le spighe e le cariossidi dei cereali e i semi di leguminose di interesse zootecnico.
Metodi didattici Lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso con l'utilizzo di supporti informatici che permettono di arrivare gradualmente al concetto finale. Alla fine di ogni lezione verranno effettuati dei brevi riepiloghi con relativi esempi applicativi.

Le attività pratiche o esercitazioni verranno effettuate in aula; il materiale per le esercitazioni verrà portato in aula dal Docente, per il riconoscimento di spighe e cariossidi di cereali e semi di leguminose. Gli studenti verranno suddivisi in quattro gruppi.
Programma esteso LEZIONI TEORICHE

Introduzione al corso. Colture erbacee di interesse zootecnico. Ecosistemi naturali e agroecosistemi. (1.5 ore)

L'azienda agrozootecnica: obiettivi e vincoli. Definizione di foraggio e di colture foraggere. (1.5 ore)

Classificazione delle colture foraggere. Pascoli. (1.5 ore)

Pascoli: valutazione agronomica, composizione floristica, stagione vegetativa. Tecniche di pascolamento. (1.5 ore)

Prati-pascoli: gestione e composizione floristica. Catene di foraggiamento. (1.5 ore)

Prati: classificazione e specie utilizzabili. Principali specie graminacee da prato. (1.5 ore)

Prati: principali specie leguminose. Prati oligofiti e polifiti. (1 ora)

Cereali autunno-vernini: ciclo biologico e coltivazione dell'orzo da granella e da foraggio. Impiego di cereali autunno-vernini, leguminose e crocifere per erbai. (1.5 ore)

Cereali primaverili-estivi: ciclo biologico e coltivazione del mais da granella e da foraggio. (1.5 ore)

Micotossine nel mais. Altre specie per erbai primaverili-estivi. (1 ora)

Conservazione dei foraggi: fienagione insilamento. (1.5 ore)

Gestione degli effluenti zootecnici e loro utilizzazione nella fertilizzazione delle colture agrarie. (1.5 ore)

LEZIONI PRATICHE

Morfologia dei cereali autunno-vernini. Riconoscimento spighe. (1 ora)

Cereali:riconoscimento cariossidi. (1 ora)

Leguminose da granella: riconoscimento dei semi. (1 ora)

BOTANICA AMBIENTALE E APPLICATA ALLA VETERINARIA

Codice GP005381
CFU 2
Docente Aldo Ranfa
Docenti
  • Aldo Ranfa
Ore
  • 20 ore - Aldo Ranfa
Attività Base
Ambito Discipline biologiche e genetiche vegetali ed animali
Settore BIO/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti
Inquadramento sistematico del regno vegetale con approfondimenti morfologici sulle specie d'interesse foraggero. Riconoscimento delle principali specie tossiche
Testi di riferimento
Libri di testo consigliati DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE 1-STRASBURGER E., et al., 2007 - Trattato di Botanica per le Università, vol. 2. Antonio Delfino Editore 2-JUDD W.S., et al., - 2007 - Botanica sistematica, un approccio filogenetico. Piccin Editore Durante l'attività teorica vengono utilizzati lucidi, diapositive e CD. Altro materiale didattico è reperibile sul sito dell'Università.
Obiettivi formativi
Sapere Conoscere le nozioni base di botanica sistematica e tassonomia, la cellula, il concetto di specie, sottospecie, varietà, cultivar, clone, ibrido, le regole per una corretta nomenclatura scientifica, le caratteristiche morfologiche e sistematiche delle Spermatophyta, la morfologia, riproduzione ed evoluzione delle Gymnospermophytina e Angiospermophytina, le caratteristiche sistematiche delle principali famiglie di specie d'interesse veterinario, le caratteristiche morfologiche e sistematiche delle principali specie d'interesse veterinario, gli aspetti applicativi delle principali specie d'interesse veterinario Saper fare: Deve saper descrivere una specie, individuare l'appartenenza di una specie ad una famiglia, riconoscere le parti più importanti di una specie dal punto di vista foraggero.
Metodi didattici
Attività teorica: in aula su tutti gli argomenti riportati nel programma. Lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso con l'utilizzo di supporti informatici che permettono di arrivare gradualmente al concetto finale. Alla fine di ogni lezione verranno effettuati dei brevi riepiloghi con relativi esempi applicativi. Attività pratica: con le specie vegetali d'interesse veterinario, verranno indicate i loro impieghi e caratterisitche sistematiche. Gli studenti verranno suddivisi in quattro gruppi. Al termine delle attività pratiche o esercitazioni guidate gli studenti avranno libero accesso agli stessi siti per ulteriori approfondimenti individuali.
Programma esteso
LEZIONI TEORICHE Introduzione al corso. Peculiarità. Riferimenti bibliografici. Orario di lezione teoriche e pratiche. Criteri per il superamento dell'esame. Nomenclatura binomiale (1 ora) Sistemi di classificazione vegetale. Classificazione sistematica degli esseri viventi. Concetto di Botanica sistematica o Tassonomia vegetale. Inquadramento sistematico del regno vegetale. Concetto di specie, cultivar e ibrido (1,5 ore) La cellula vegetale: definizione e funzioni. Organuli e funzioni. Lamella mediana. Plasmodesmi. Vacuolo e componenti. Cellulosa. Metaboliti secondari. Parete cellulare, parete primaria e secondaria. Incrostazione (Lignificazione, Pigmentazione, Mineralizzazione), Apposizione (Cutinizzazione, Cereficazione, Suberificazione). Lignina (1,5 ore) Interazioni nella biocenosi tra piante e animali: neutralismo, competizione, parassitismo, predazione, commensalismo, simbiosi mutualistica. Impollinazione e dispersione. Morfologia del fusto. Metamorfosi del fusto: radici tuberizzate, rizoma, stolone, bulbo, tubero, aculei, cladodi, fusti fotosintetizzanti. Morfologia della radice. Metamorfosi della radice: radici aeree, austori, micorrize, noduli radicali, radici avventizie. Differenze tra fusto e radice (1 ora) Morfologia delle foglie. Metamorfosi delle foglie: perule, foglie squamiformi, antofilli, sporofilli, cotiledoni, foglie succulente, spine, viticci. Morfologia fiorale. Tipologie di fiori e classificazione (1 ora) Infiorescenze semplici e composte. Sporofilli: androceo e gineceo. Ovulo. Impollinazione. Fecondazione. Frutti. Classificazione dei frutti. Diaspora. Seme. Strategie evolutive del seme (1 ora) Differenze tra le Classi Dicotiledonopsida e Monocotiledonopsida. Caratteristiche generali e sistematiche della Famiglia Leguminosae. Caratteristiche generali e sistematiche delle specie di interesse foraggero della famiglia Leguminosae: Arachis hypogaea, Hedysarum coronarium, Glycine max, Lotus corniculatus, Lupinus albus, Medicago falcata, Medicago sativa, Melilotus officinalis, Onobrychis viciifolia, Pisum arvense, Trifolium alexandrinum, Trifolium incarnatum, Trifolium pratense, Trifolium repens hollandicum, Trifolium repens ladino, Trifolium repens sylvestre, Trifolium squarrosum, Vicia faba equina, Vicia faba major, Vicia faba minor, Vicia sativa, Vicia villosa (1,5 ore) Caratteristiche generali e sistematiche della Famiglia Graminaceae (1 ora) Caratteristiche generali e sistematiche delle specie di interesse foraggero della famiglia Graminaceae: Avena sativa, Bromus inermis, Cynodon dactylon, Dactylis glomerata, Festuca arundinacea, Festuca ovina, Festuca pratense, Festuca rubra, Hordeum vulgare distichum, Hordeum vulgare exastichum aequale, Hordeum vulgare exastichum inaequale, Lolium multiflorum, Lolium perenne, Phleum pratense, Poa pratense, Poa trivialis, Secale cereale, Sorghum vulgare saccharata, Sorghum vulgare sudanense, Sorghum vulgare vulgare,Triticale, Triticum, aestivum, Triticum dicoccum, Triticum durum, Triticum monococcum, Triticum polonicum, Triticum spelta, Zea mays (1,5 ore) Famiglia Cruciferae: caratteristiche generali e sistematica. Caratteristiche generali delle specie più importanti dal punto di vista veterinario della famiglia Cruciferae: Brassica napus oleifera, Brassica rapa campestris, Alcune specie spontanee (1,5 ore) Famiglia Umbelliferae: caratteristiche generali e sistematica. Caratteristiche generali delle specie più importanti dal punto di vista foraggero: alcune specie spontanee e fenomeni di tossicità (1,5 ore) Famiglia Compositae: caratteristiche generali e sistematica. Caratteristiche generali delle specie più importanti dal punto di vista veterinario delle famiglia trattata: Helianthus annuus e alcune specie spontanee (1,5 ore) Famiglia Linaceae e Chenopodiaceae: caratteristiche generali e sistematica. Caratteristiche generali delle specie più importanti dal punto di vista veterinario delle famiglie trattate: Linum usitatissimum, Beta vulgaris e alcune specie spontanee (1 ora) Fenomeni di tossicità delle piante in ambito veterinario (1 ora) LEZIONI PRATICHE 1) Visita Orto Medievale con inquadramento sistematico del regno vegetale (1 ora) 2) Visita Orto botanico e Campi sperimentali con riconoscimento delle specie trattate a lezione (1 ora) 3) Visita a campo catalogo con riconoscimento delle specie trattate a lezione (1 ora)

ECONOMIA ED ESTIMO RURALE

Codice GP005382
CFU 2
Docente Massimo Chiorri
Docenti
  • Massimo Chiorri
Ore
  • 20 ore - Massimo Chiorri
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore AGR/01
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento LINGUA ITALIANA
Contenuti
La domanda, l'offerta e la formazione del prezzo nelle principali forme di mercato. ¿¿L'impresa, i fattori della produzione. Tipologie di bilancio, determinazione delle diverse componenti dei bilanci.Costi di produzione delle principali produzioni zootecniche. ¿¿I principali metodi di stima delle imprese zootecniche.
Testi di riferimento
Dispense fornite dal docente ¿Lucidi delle lezioni ad integrazione ¿testi consigliati: MESSORI F. Istituzioni di Economia, Editrice CLUEB, Bologna, 1994
Obiettivi formativi
Conoscenze di base dei funzionamento dei mercati zootecnici e dei loro prodotti, della formazione dei relativi prezzi; inoltre si intende fornire allo studente la conoscenza di base dei principali strumenti per la gestione dell'azienda agrozootecnica; con le esercitazioni pratiche si intende mettere a punto la capacità di esprimere giudizi sul livello di redditività perseguibile delle principali produzioni zootecniche.
Metodi didattici
Lezioni frontali per gli Elementi di Economia generale (10 ore) e Teoria dell'impresa agrozootecnica (7 ore) per un totale di 17 oreEsercitazioni in aula, di 3 ore per quattro turni, circa la determinazione dei risultati economici ed i costi di produzione delle principali specie allevate
Programma esteso La scienza economica
Definizioni e concetti di base. ¿I beni ed i beni economici: definizioni di base e classificazione; definizione di utilità e sua classificazione. ¿¿ 2 ore.
Domanda
l'analisi della domanda: il consumo singolo e collettivo; 2 ore
condizioni di scelta e di vincolo dell'individuo singolo; il reddito ed il risparmio; 2 ore.
elasticità della domanda al prezzo ed al reddito. ¿¿2 ore.
Produzione ed offerta ¿La teoria della produzione; l'impresa e l'azienda; 2 ore.
i fattori diretti ed indiretti della produzione; 2 ore.
i costi di produzione: classificazione e definizione; 2 ore.
il livello ottimale di produzione; 1 ore. ¿¿
Il mercato ¿Generalità: definizione e concetti di base; le principali forme di mercato. ¿¿2 ore.
L'azienda e l'impresa agro-zootecnica ¿
Gli strumenti di controllo e programmazione aziendale: il bilancio economico dell'azienda agro-zootecnica; 2 ore;
la determinazione dei risultati economici ed i costi di produzione delle principali produzioni zootecniche; 1 ora.
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