Insegnamento CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA II
- Corso
- Medicina veterinaria
- Codice insegnamento
- GP005365
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Antonello Bufalari
- CFU
- 8
- Regolamento
- Coorte 2018
- Erogato
- 2022/23
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
CHIRURGIA ORTOPEDICA
Codice | GP005397 |
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CFU | 2 |
Docente | Antonello Bufalari |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline cliniche veterinarie |
Settore | VET/09 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Al fine dì Permettere allo studente di acquisire le conoscenze di base sulle malattie ortopediche con particolare riferimento alla conoscenza dei meccanismi patologici, della diagnosi e terapia delle stesse anche in condizioni di emergenza in particolare nei piccoli animali. Acquisizione della capacità di affrontare il paziente chirurgico ortopedico in emergenza e non, in tutti i suoi principali aspetti. Il primo giorno di lezione, dopo la presentazione del corso e le finalità dello stesso, il docente utilizzerà le prime ore di lezione per spiegare il completo percorso diagnostico/terapeutico e per valutare alcuni aspetti clinici di base: anamnesi, eziologia, diagnosi, terapia e prognosi Gli argomenti delle lezioni successive verteranno prevalentemente su casi clinici di cani e gatti. Gli argomenti di Ortopedia dei Grandi Animali saranno trattati in altri corsi specifici (CIP e ADE) Questo corso fornisce una formazione specialistica nel processo di apprendimento dell’ambito anatomico, fisiologico e patologico delle malattie ortopediche negli animali da compagnia con particolare. L'enfasi di questo corso è relativa allo sviluppo della conoscenza avanzata dei problemi ortopedici rilevanti che siano di natura chirurgica e non, nei carnivori che portano alla scelta della terapia più appropriata in base ad un logico e razionale processo decisionale. In considerazione del limitato numero di ore frontali a disposizione del docente, saranno trattati solamente alcuni argomenti del programma di ortopedia. Gli argomenti non trattati in sede di lezione frontale o pratica dovranno essere preparati dallo studente riferendosi ai libri di testo consigliati. Le lezioni saranno tenute dal docente titolare ed, eventualmente, e solo per alcuni argomenti particolari, 1 o 2 lezioni potrebbero essere tenute da altri docenti esperti nella materia da trattare. Allow to the student to acquire basic knowledge on orthopedic diseases with particular reference to the knowledge of pathological mechanisms, diagnosis and therapy even in emergency conditions, especially in small animals. Acquisition of the ability to face the orthopedic surgical patient in emergency and not, in small animals. |
Testi di riferimento | Il materiale utilizzato per le lezioni sarà a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/ Permattei D, Flo G. Ortopedia e trattamento delle fratture nei piccoli animali. Masson, 2004. Fossum: Chirurgia dei piccoli animali, Edizioni EV Stashak: La zoppicatura nei cavalli, Ed. it. Ed. SBM,Noceto (Parma). |
Obiettivi formativi | Il candidato deve essere in grado di effettuare un corretto percorso diagnostico nell’ambito delle principali patologie ortopediche degli animali da compagnia. Il corso rappresenta il primo insegnamento dedicato alla gestione delle patologie ortopediche chirurgiche dei piccoli e grandi animali. L'obbiettivo principale del corso è quello di fornire tramite sessioni teoriche e pratiche le basi per affrontare le principali patologie ortopediche negli animali domestici. Le principali conoscenze acquisite saranno quelle focalizzate sopratutto per la valutazione del paziente (anamnesi e segnalamento), dell'iter diagnostico da seguire e del planning chirurgico da attuare. Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno l'acquisizione da parte dello studente di gestire praticamente casi di ortopedia nei piccoli e grandi animali dalla diagnosi alla terapia chirurgica D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve - avere conoscenza delle emergenze ortopediche e delle terapie elettive chirurgiche riguardanti le principali patologie Osteo-articolari nei piccoli animali. D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE L'obbiettivo principale del corso è quello di fornire, tramite sessioni teoriche e pratiche, le basi per affrontare le principali problematiche ortopediche elettive e di urgenze negli piccoli animali. Le principali conoscenze acquisite saranno focalizzate soprattutto su: valutazione del paziente ortopedico critico, gestione del paziente con urgenze ortopediche quali fratture esposte, fratture multiple nel paziente traumatizzato etc. Al termine dell’attività formativa lo studente deve: - saper riconoscere le urgenze ortopediche - essere in grado di attuare le manovre di urgenza in presenza di un paziente critico politraumatizzato con fratture multiple - saper discernere tra problematiche chirurgiche in urgenza e non - saper indicare le principali procedure terapeutiche in animali con patologie chirurgiche ortopediche D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - valutare le terapie ortopediche più appropriate per un paziente (Cane o Gatto) con patologie ortopediche comuni - Valutare le terapie ortopediche più appropriate per un paziente (Cane o Gatto) con patologie ortopediche in urgenza - Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno l'acquisizione da parte dello studente di saper gestire praticamente casi ortopedici elettivi e in urgenza nei piccoli animali dalla diagnosi alla terapia sino al follow-up D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su una patologia ortopedica di animali da compagnia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni, - sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che siano esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico, procedurale e/o tecnologico, - dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro. D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali, - possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente |
Metodi didattici | Lezioni frontali e pratiche Il corso è organizzato nel seguente modo: Lezioni in aula su alcuni argomenti del corso Gruppi di esercitazioni comuni e Clinical Rotation: Esercitazioni nelle sale chirurgiche ed ambulatori della Chirurgia dell'OVUD. Gli studenti in base al numero saranno divisi in gruppi e, compatibilmente con il case-load dell'OVU, per quanto riguarda i casi ortopedici mentre un gruppo svolgerà direttamente sul paziente le procedure diagnostiche volte alle acquisizioni di informazioni relative al caso ortopedico, un altro affronterà insieme al docente, le procedure chirurgiche ortopediche o le terapie del caso. Particolare attenzione sarà rivolta al logico approccio del caso ortopedico e del planning chirurgico. |
Programma esteso | Rassegna delle malattie ortopediche più comuni dei grandi e dei cavalli. In particolare, saranno discussi: a) Zoppia della spalla: con particolare enfasi sull'osteocondrite dissecante della spalla. Saranno considerati i seguenti aspetti: storia e segnalazione, eziologia, diagnostica per immagini e trattamento chirurgico. b) Zoppia del gomito con particolare enfasi sulla displasia del gomito (FCP, OCD, UAP). Saranno considerati i seguenti aspetti: storia e segnalazione, eziologia, diagnostica per immagini e trattamento chirurgico. c) Zoppia della parte distale della gamba con particolare enfasi sull'instabilità del carpale/tarsale. Saranno considerati i seguenti aspetti: storia e segnalazione, eziologia, diagnostica per immagini e trattamento chirurgico. d) Zoppia dell'anca con enfasi sulla displasia dell'anca. Saranno considerati i seguenti aspetti: storia e segnalazione, eziologia, diagnostica per immagini e trattamento chirurgico. e) Zoppia del ginocchio con enfasi sulla lussazione rotulea e rottura del legamento crociato anteriore. Saranno considerati i seguenti aspetti: storia e segnalazione, eziologia, diagnostica per immagini e trattamento chirurgico. g) Basi per il trattamento delle fratture. Saranno considerati i seguenti aspetti: storia e segnalazione, eziologia, diagnostica per immagini e trattamento chirurgico. Per ogni condizione è indicato: Aspetti diagnostici, esame ortopedico e diagnosi differenziale, metodo BOA (Breed Oriented Approach), opzioni terapeutiche Elencare la diagnosi differenziale Lato sondaggi e loro interpretazione conferma diagnostica Il rapporto delinea le principali tecniche chirurgiche In particolare, si svolgerà un workshop sui cadaveri dove gli studenti eseguiranno le seguenti tecniche a) Approccio chirurgico alle principali ossa lunghe per il trattamento delle fratture; approccio alle ossa per eseguire Ostectomia/ osteotomia. b) Tecniche di base per l'applicazione di fissaggi esterni e di fissaggi interni (viti e piastre) d) approccio all'articolazione dell'anca per ostectomia del collo e della testa femorale e) approccio all'ispezione congiunta del ginocchio ed esecuzione della sutura extracapsulare ed esecuzione di tecniche per correggere la lussazione della rotula; f) Approccio alle fratture ossee degli arti equine |
CLINICA CHIRURGICA E CHIRURGIA D'URGENZA DEI GRANDI ANIMALI
Codice | GP005399 |
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CFU | 3 |
Docente | Marco Pepe |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline cliniche veterinarie |
Settore | VET/09 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Permettere allo studente di acquisire le conoscenze di base sulle malattie chirurgiche con particolare riferimento alla conoscenza dei meccanismi patologici, della diagnosi e terapia delle stesse in tutti gli apparati in condizioni di emergenza e in caso di procedure elettive nei grandi animali. Acquisizione della capacità di affrontare il paziente chirurgico in emergenza e non in tutti i suoi principali aspetti. Il primo giorno di lezione, dopo la presentazione del corso e le finalità dello stesso, il docente utilizzerà le prime ore di lezione per spiegare il completo percorso diagnostico/terapeutico e per valutare alcuni aspetti clinici di base: anamnesi, eziologia, diagnosi, terapia e prognosi. Gli argomenti delle lezioni successive verteranno sulla descrizione delle varie patologie chirurgiche per singoli apparati. |
Testi di riferimento | Auer: Equine Surgery, IV edition Saunders Ed. ISBN 0 7216 2860 5 Orsini & Divers Equine Emergiencies, treatment and Procedures; 5th Edition Elsevier |
Obiettivi formativi | Il corso rappresenta il primo insegnamento tutto dedicato alla gestione delle emergenze chirurgiche e delle terapie elettive chirurgiche nei grandi animali. D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve - avere conoscenza delle emergenze chirurgiche e delle terapie elettive chirurgiche riguardanti le principali patologie chirurgiche nei piccoli animali. D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO L'obbiettivo principale del corso è quello di fornire tramite sessioni teoriche e pratiche le basi per affrontare le chirurgie elettive e di emergenza negli grandi animali. Le principali conoscenze acquisite saranno delle focalizzate sopratutto per la valutazione paziente critico, la preparazione chirurgica per interventi come le coliche del cavallo, le infezioni ortopediche e le patologie muscolo-scheletriche, quelle delle viee aeree, dell'apparato genito-urinario, dell'occhio e neurologiche di pertinenza chirurgica. Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno l'acquisizione da parte dello studente di gestire praticamente casi chirurgici elettivi e in emergenze nei grandi animali dalla diagnosi alla terapia sino al follow-up. D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su una patologia chirurgica di animali da compagnia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni, - sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico, procedurale e/o tecnologico, - dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro. D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali, - possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: Lezioni in aula su tutti gli argomenti del corso Esercitazioni nelle sale chirurgiche ed ambulatori della Chirurgia dell'OVUD. Gli studenti in base al numero saranno divisi in gruppi e in base al caseload dell'OVUD, per quanto riguarda i casi clinici riferiti e in emergenze, mentre un gruppo svolgerà direttamente sul paziente le procedure diagnostiche, un altro affrontarà insieme al docente, le procedure chirurgiche elettive e in emergenza o le terapie del caso. Particolare attenzione sarà rivolta al logico approccio del caso clinico dalla accettazione alla terapia e all'eventuale dimissione del paziente. |
Programma esteso | Introduzione al corso di chirurgia; Modalità e regole per l'esame; Materiale didattico Paziente traumatizzato, Riconoscimento della condizione clinica dell’animale; Trattamenti d’urgenza in corso di shock, trauma toracico, addominale, nervoso; Stabilizzazione del paziente; Trattamento emorragie e principi di emocoagulazione (1 ore) Emergenze ortopediche I: Primi interventi in corso di patologie muscolo-scheletriche Emergenze ortopediche specifiche II (Sepsi Sinoviali) (3 ore) Malattie del piede equino (2 ore) Chirurgia delle articolazioni e delle guaine sinoviali (Artroscopie e tenoscopie) (2 ore) Malattie chirurgiche di tendini e legamenti (1,5 ore) Malattie ortopediche dello sviluppo (2 ore) Malattie chirurgiche gastro-enteriche del cavallo e loro trattamento: Parte I Malattie chirurgiche gastro-enteriche del cavallo e loro trattamento: Lacerazioni Rettali: Ernie interne esterne Trattamento post-operatorio delle coliche nel cavallo (4,5 ore) Chirurgia Laparoscopica nel cavallo (2 ore) Emergenze e chirurgia Oftalmologica (1,5 ore) Emergenze Chirurgiche puledri ; (1,5 ore) Emergenze e chirurgia apparato genito urinario (1,5 ore) Emergenze e chirurgia vie respiratorie I (1,5 ore) Emergenze e Chirurgia vie respiratorie II (3 ore) |
CLINICA CHIRURGICA E CHIRURGIA D'URGENZA DEI PICCOLI ANIMALI
Codice | GP005398 |
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CFU | 3 |
Docente | Antonello Bufalari |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline cliniche veterinarie |
Settore | VET/09 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | L’obiettivo del corso è quello di consentire allo studente di approfondire la terapia chirurgica delle principali emergenze nei piccoli animali. Trattamento delle emergenze in chirurgia: riconoscimento della condizione clinica dell’animale; stabilizzazione del paziente; trattamenti d’urgenza; Principi di chirurgia plastica e ricostruttiva. In considerazione del limitato numero di ore frontali a disposizione del docente, saranno trattati solamente alcuni argomenti del programma di Clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza dei piccoli animali Gli argomenti non trattati in sede di lezione frontale o pratica dovranno essere preparati dallo studente riferendosi ai libri di testo consigliati. Le lezioni saranno tenute dal docente titolare ed, eventualmente, per alcuni argomenti particolari, da altri docenti esperti nella materia da trattare. |
Testi di riferimento | Testi di riferimento: Il materiale utilizzato per le lezioni (Power Point) sarà a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/ Bufalari A: Malattie Respiratorie del Cane e Gatto, Ed. Poletto, 2009, ISBN 978-88-95-033-24-2 Stashak: La zoppicatura nei cavalli, Ed. it. Ed. SBM,Noceto (Parma). Auer: Equine Surgery, Saunders Ed. ISBN 0 7216 2860 5 Fossum: Chirurgia dei piccoli animali, Masson Ed. ISBN 88 214 2684 X Slatter: Chirurgia dei piccoli animali, III Ed., Antonio Delfino Ed. Roma ISBN 88 72873347 |
Obiettivi formativi | D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve - avere conoscenza delle emergenze chirurgiche e delle terapie elettive chirurgiche riguardanti le principali patologie chirurgiche nei piccoli animali. D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE L'obbiettivo principale del corso è quello di fornire, tramite sessioni teoriche e pratiche, le basi per affrontare le chirurgie elettive e di emergenza negli piccoli animali. Le principali conoscenze acquisite saranno focalizzate soprattutto su: valutazione del paziente critico, gestione del paziente con emergenze chirurgiche quali Dilatazione Torsione Gastrica, Intussuscezioni e Invaginamenti piccolo Intestino, Lesioni Spleniche, Lesioni traumatiche tracheali o toraciche, etc. Al termine dell’attività formativa lo studente deve: - saper riconoscere le emergenze chirurgiche - essere in grado di attuare le manovre di urgenza in presenza di un paziente critico - saper discernere tra problematiche chirurgiche in emergenza e in urgenza - saper indicare le principali procedure terapeutiche in animali con patologie chirurgiche D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - valutare le terapie chirurgiche più appropriate per un paziente (Cane o Gatto) con patologie chirurgiche comuni - Valutare le terapie chirurgiche più appropriate per un paziente (Cane o Gatto) con patologie chirurgiche in urgenza/emergenza - Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno l'acquisizione da parte dello studente di gestire praticamente casi chirurgici elettivi e in emergenze nei piccoli animali dalla diagnosi alla terapia sino al follow-up D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su una patologia chirurgica di animali da compagnia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni, - sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico, procedurale e/o tecnologico, - dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro. D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali, - possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: Lezioni in aula su alcuni argomenti del corso (considerato il basso numero di ore disponibili per lezioni teoriche) + Esercitazioni nelle sale chirurgiche ed ambulatori della Chirurgia dell'OVUD. Gli studenti in base al numero saranno divisi in gruppi sia in base del caseload presente in OVUD, sia in base al numero di sale operatorie attive. Lo studente sotto stretta supervisione di uno dei docenti incaricati, svolgerà direttamente sul paziente le procedure diagnostiche, o le procedure chirurgiche elettive e7o in emergenza e/o le terapie del caso. Particolare attenzione sarà rivolta al logico approccio del caso clinico dall'accettazione alla terapia e all'eventuale dimissione del paziente. |
Programma esteso | In considerazione del limitato numero di ore frontali a disposizione del docente, saranno trattati solamente alcuni argomenti del programma di Clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza dei piccoli animali Gli argomenti non trattati in sede di lezione frontale o pratica dovranno essere preparati dallo studente riferendosi ai libri di testo consigliati. Le lezioni saranno tenute dal docente titolare e, per alcuni argomenti particolari, da altri docenti esperti nella materia da trattare. In particolare il programma del modulo di Clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza dei piccoli animali per quello che concerne i piccoli animali è il seguente: Pelle: Principi di chirurgia plastica e ricostruttiva Innesti peduncolati Innesti cutanei Innesti muscolari Chirurgia delle prime vie aeree: Allungamento palato molle ed eversione dei ventricoli laringei Paralisi laringea Sindrome delle alte vie aeree nei brachiocefalici Trattamento chirurgico del Collasso tracheale Resezione e anastomosi tracheale Tracheostomie d'urgenza Chirurgia del cavo toracico: Dispnea Acuta: caratteristiche e trattamento delle sindromi acute di dispena Tecniche chirurgiche per accedere al cavo toracico: toracotomia e sternotomia mediana Lobectomie parziali e totali Complicazioni postoperatorie dopo chirurgia toracica Gestione chirurgica del Chilotorace Pericarditi e pericardiectomie Gestione chirurgica del PDA (Persistenza Dotto Arterioso) Gestione chirurgica del IV Arco Aortico Ernia iatale Ernia peritoneo-pericardica Ernia diaframmatica traumatica Pneumotorace primario e secondario Piotorace Ascessi polmonari Drenaggio dello spazio pleurico Timomi e cisti branchiali Toracoscopia Video-assistita Patologie traumatiche del torace piccoli e grandi animali Chirurgia della bocca e dell’esofago Palatoschisi Mucocele salivare Acalasia cricofaringea Corpi estranei esofagei Megaesofago e diverticoli esofagei Chirurgia del cavo addominale: Ernie inguinali, ombelicali, inguino-scrotali, ecc. Patologie dell'apparato Urinario Rottura dell'uretra e della vesica Patologie del fegato e milza. Rottura splenica Patologie non in emergenza del sistema digerente Dilatazione torsione/volvolo gastrico intussuscezione intestinale Volvolo intestinale Chirurgia del perineo e ano Ernia perineale Fistole perianali Patologie dei sacchi anali Prolasso rettale Neoplasie ano-rettali Emergenze neurologiche del cane e gatto Emergenze muscolo-scheletriche: saranno trattate nel modulo di Ortopedia del V anno I semestre Neurochirugia: trattata in altri ambiti (ADE) Chirurgia Oftalmologica: trattata in altri ambiti (ADE) Modulo: Clinica Chirurgica Veterinaria e Chirurgia d’Emergenza dei Piccoli Animali 2019-2020 16 Settembre 15:18 Presentazione del docente; Introduzione al corso di chirurgia; Modalità e regole per l'esame; Materiale didattico. • Mucocele cervicale 17 Settembre 9:11 Chirurgia cavo orale e prime vie aeree. Parte I: • Sindrome brachicefalica 18 Settembre 14:16 Chirurgia cavo orale e prime vie aeree. Parte II: • Collasso Tracheale • Gestione delle Emergenze Respiratorie 19 Settembre 14:16 Chirurgia cavo orale e prime vie aeree. Parte III: • Lesione traumatica Tracheale • Emiplegia laringea: Tecniche correttive 24 Settembre 9:11 Chirurgia del cavo toracico Parte I: • Toracotomie e accesso al cavo toracico • Chilotorace 1 Ottobre 14:16 Chirurgia del cavo toracico Parte II: • PDA e IV Arco Aortico: trattamento chirurgico 8 Ottobre 9:11 Chirurgia del cavo toracico Parte III: • Pericarditi e Pericardiectomie 15 Ottobre 14:16 Chirurgia del cavo toracico Parte IV: • Ernia Diaframmatica 22 Ottobre 9:11 Chirurgia del cavo Addominale Parte I: • Ernie e loro trattamento 29 Ottobre 14-16 Chirurgia del cavo Addominale Parte I: • Lesioni Spleniche traumatiche e neoplastiche • Sindrome Dilatazione Torsione Gastrica (Parte I) 5 Novembre 9-11 Chirurgia del cavo Addominale Parte II: • Sindrome Dilatazione Torsione Gastrica (Parte II) 12 Novembre 14:16 Chirurgia del cavo Addominale Parte III: • Volvolo Intestinale • Intussuscezione Intestinale • Occlusione Intestinale • Neoplasia Intestinale 18 Novembre 14:30-17:30 Esercitazione Gruppo D 19 Novembre 14:30-17:30 Esercitazione Gruppo C 20 Novembre 14:30-17:30 Esercitazione Gruppo B 21 Novembre 14:30-17:30 Esercitazione Gruppo A 19 Novembre 9:11 Chirurgia della regione perineale nel cane e gatto Parte I: • Prolasso rettale • Neoformazioni rettali • Sacculite anale |