Insegnamento DIETOLOGIA

Corso
Medicina veterinaria
Codice insegnamento
GP005435
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Massimo Trabalza Marinucci
Docenti
  • Massimo Trabalza Marinucci
  • Gabriele Acuti (Codocenza)
Ore
  • 13 ore - Massimo Trabalza Marinucci
  • 13 ore (Codocenza) - Gabriele Acuti
CFU
2
Regolamento
Coorte 2018
Erogato
2022/23
Attività
Caratterizzante
Ambito
Discipline della zootecnica, allevamento e nutrizione animale
Settore
AGR/18
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Il modulo prevede lo studio delle principali patologie nutrizionali e metaboliche degli animali da reddito e dei carnivori domestici. Tra i ruminanti un’attenzione particolare verrà dedicata alla bovina da latte. Verranno sommariamente ripresi alcuni argomenti di fisiologia e di biochimica ruminale al fine di comprendere i meccanismi eziopatogenetici alla base delle patologie più comuni. Verranno trattati inoltre alcuni disordini metabolici su base nutrizionale relativi al cavallo e ai carnivori domestici.
Testi di riferimento
Il materiale didattico è reperibile su Unistudium.



Setti, Mattiaccio. L'innovazione nella stalla da latte. Edagricole ISBN-978-88-506-5543-4.
Disponibile presso lo studio del docente.
Obiettivi formativi
Il modulo è volto a fornire elementi generali riguardo il metabolismo delle principali specie di animali da reddito al fine di poter comprendere alcuni degli squilibri metabolico-nutrizionali causa di riduzione delle performance produttive e riproduttive. Verranno trattati i fattori nutrizionali e manageriali che possono intervenire nel determinismo delle malattie della produzione al fine di poter comprendere le basi della profilassi di tali patologie. Particolare attenzione sarà rivolta alla gestione nutrizionale della bovina da latte nelle diverse fasi della produzione, del cavallo sportivo e dei carnivori domestici.

D1 - CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE
Il nucleo di conoscenze che costituiscono l'obiettivo formativo del modulo devono assicurare allo studente la padronanza dei concetti di base e delle regole che sono alla base della formulazione di una dieta e della corretta valutazione di un piano di razionamento in presenza di squilibri metabolico-nutrizionali.
In particolare, le conoscenze che ci si aspetta lo studente abbia acquisito alla fine del corso sono le seguenti:
conoscenza dei fattori metabolici e patologici che costituiscono fonte di variazione dei fabbisogni nutrizionali; conoscenza delle caratteristiche degli alimenti e delle loro modalità di impiego nella formulazione di una dieta; conoscenza dei trattamenti delle materie prime, degli additivi, dei sistemi di formulazione e delle fasi del processo di lavorazione; conoscenza dei software professionali impiegati per il razionamento.

D2 – CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Le abilità che lo studente dovrà dimostrare sulla base delle conoscenze acquisite sopra elencate sono:
a) saper valutare l'idoneità delle diverse materie prime in rapporto al possibile impiego nella dieta di un animale, anche considerando la loro percentuale di inclusione nella razione ed i possibili trattamenti a livello di industria mangimistica;
b) saper valutare una dieta nel suo complesso e saperne giudicare l'idoneità per una determinata specie animale in funzione del suo stato fisiologico e del suo livello produttivo;
c) saper utilizzare correttamente un foglio di calcolo elettronico ed un software per il razionamento animale

D3 – AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine del percorso formativo lo studente dovrà dimostrare di autonomia di giudizio nei seguenti ambiti:
- valutazione degli alimenti destinati agli animali di interesse zootecnico e agli animali da compagnia;
- creazione e formulazione delle diete in rapporto alle diverse condizioni metaboliche e patologiche degli animali.

D4 – ABILITA’ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da pari livello di presentazione, un piano di razionamento e/o una dieta per animali di interesse zootecnico e da compagnia;
- sostenere un contradditorio con persone sia di pari preparazione che esperte di tematiche diverse, relativo alle caratteristiche fisico-chimiche e nutrizionali delle diete;
- dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia (sia scientifica che adatta al proprietario/allevatore) adeguata alla professione di veterinario e nutrizionista, importante anche ai fini di colloqui di lavoro.

D5 – CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- saper interpretare e consultare testi di nutrizione ed alimentazione, sia scientifici che divulgativi, e sapere utilizzare le conoscenze acquisite per formulare razioni per animali in condizioni di squilibrio metabolico-nutrizionale;
- sapere effettuare ricerche bibliografiche;
- affrontare un percorso di educazione professionale permanente, sia in ambito privato che nel settore pubblico, facendo affidamento sul bagaglio di conoscenze apprese ed interiorizzate durante il quinquennio di studi.
Metodi didattici
ATTIVITA’ TEORICA

Lezioni teoriche in aula su tutti gli argomenti del corso.


ATTIVITA’ PRATICA

a) esercitazioni in aula mediante l'ausilio di fogli di calcolo e software, volte alla formulazione delle razioni per gli animali di interesse zootecnico e per gli animali da compagnia. Durante le esercitazioni il docente rimane a disposizione degli studenti, organizzati in gruppi di lavoro costituiti da 2-3 persone, per chiarimenti durante il calcolo della razione e per il controllo della stessa a lavoro ultimato. I risultati vengono discussi con l'intera classe. Gli studenti possono esercitarsi anche personalmente nel calcolo delle razioni e confrontarsi in aula con il docente per la valutazione dell'elaborato.

b) esercitazioni in aula con animali da compagnia (cane e gatto) per la determinazione e la valutazione dei rilievi morfometrici e dell'indice di massa grassa/magra. Rilievo del body condition score nel cane e nel gatto.

c) esercitazioni in campo presso aziende di animali di interesse zootecnico (bovini da latte - bovini da carne - ovini) e presso l'azienda zootecnica didattica dell'Università (suini - ovini - bovini). Rilievo del body condition score nei ruminanti. Valutazione della fibra fisicamente efficace (peNDF) di una razione "piatto unico" per bovine da latte mediante setaccio Penn State (PSPS).

Possono essere contemplate anche attività di self-directed learning: preparazione di una presentazione e descrizione di una razione (o di una serie di alimenti) basata su ricerche on-line e guidata dal docente.
Programma esteso
Bovina da latte: Metabolismo energetico e suoi squilibri (chetosi ruminale, acidosi ruminale e sindromi ad essa correlate (6 ore).
Metabolismo minerale e suoi squilibri (ipocalcemia acuta e subclinica, tetania), differenza cationi-anioni nella razione di bovine da latte (2 ore).
Equini: Alimentazione del cavallo atleta (2 ore) e ruolo dei carboidrati nella predisposizione di alcune malattie metaboliche (2 ore).
Carnivori: gestione nutrizionale dell’obesità e del diabete mellito (2 ore), gestione nutrizionale della malattia renale cronica (2 ore), gestione alimentare del paziente ospedalizzato (2 ore)
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