Insegnamento ADE - NEUROCHIRURGIA DEL CANE
- Corso
- Medicina veterinaria
- Codice insegnamento
- A001150
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Giovanni Angeli
- Docenti
-
- Giovanni Angeli
- Ore
- 25 ore - Giovanni Angeli
- CFU
- 1
- Regolamento
- Coorte 2017
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- A scelta dello studente
- Ambito
- A scelta dello studente
- Settore
- VET/09
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- italiano
- Contenuti
vengono illustrate le principali patologie compressive del midollo spinale e dell'encefalo e le relative tecniche chirurgiche decompressive. Inoltre vengono prese in esame le principali metodiche diagnostiche relative.
PROGRAMMA ESTESORichiami anatomici e fisiologici. Patologie del disco intervertebrale. Patologie neoplastiche. Tecniche decompressive midollari. Patologie del tratto cervicale, toraco-lombare e lombo-sacrale. Fratture e lussazioni vertebrali. Tecniche di stabilizzazione vertebrale. Tecniche diagnostiche, mielografia e TC. Craniotomie. Prelievo del liquido cefalo-rachidiano.- Testi di riferimento
a. de lahunta neuroanatomia e neurologia clinica veterinaria, Milano, ed Masson; M. Bernardini neurologia del cane e del gatto, milano, ed Poletto.- Obiettivi formativi
- D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente deve
-acquisire le conoscenze necessarie al riconoscimento dei sintomi delle principali patologie neurologiche di interesse chirurgico.
D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente deve:
-saper effettuare l'esame neurologico e l'esame degli organi di senso
-saper applicare le principali tecniche decompressive.
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- valutare la presenza di patologie di interesse chirurgico
- valutare l’opportunità di intervenire chirurgicamente.
D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su un caso clinico di interesse neurochirurgico. con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni,
- sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che
esperte di tematiche diverse, di carattere scientifico,
procedurale e/o tecnologico,
- dimostrare proprietà di linguaggio.
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- consultare e comprendere testi scientifici, aggiornamenti bibliografici, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali,
- possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente. - Prerequisiti
al fine di comprendere correttamente le tematiche illustrate nel corso è utile aver acquisito conoscenze di patologia e clinica chirurgica veterinaria- Metodi didattici
attività teorica: in aula sugli argomenti riportati nel programma.
attività pratica:nelle strutture dell'spedale veterinario didattico sui casi clinici pervenuti- Altre informazioni
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- attestazione di idoneità dopo la discussione di un caso clinico
- Programma esteso
- Richiami anatomici e fisiologici. Patologie del disco intervertebrale. Patologie neoplastiche. Tecniche decompressive midollari. Patologie del tratto cervicale, toraco-lombare e lombo-sacrale. Fratture e lussazioni vertebrali. Tecniche di stabilizzazione vertebrale. Tecniche diagnostiche, mielografia e TC. Craniotomie. Prelievo del liquido cefalo-rachidiano.