Insegnamento ANATOMIA PATOLOGICA VETERINARIA II
- Corso
- Medicina veterinaria
- Codice insegnamento
- 85054504
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Monica Sforna
- Docenti
-
- Monica Sforna
- Ore
- 52 ore - Monica Sforna
- CFU
- 4
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline anatomo-patologiche ed ispettive veterinarie
- Settore
- VET/03
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- - Apparato Digerente (AD). Aspetti principali di anatomia e istologia patologica dei difetti di sviluppo, dei disturbi di circolo, dei processi regressivi, difensivi e riparativi, dei fenomeni progressivi e neoplastici dell'AD e delle ghiandole annesse (fegato e pancreas esocrino).
- Apparato Genitale Femminile (AGF). Aspetti principali di anatomia e istologia patologica dei difetti dello sviluppo, processi regressivi e displastici, processi infiammatori e lesioni neoplastiche di ovaio, vie genitali femminili, vagina e vulva.
- Apparato Genitale Maschile (AGM). Aspetti principali di anatomia e istologia patologica dei difetti dello sviluppo, processi regressivi e displastici, processi infiammatori e lesioni neoplastiche di scroto e tonaca vaginale, testicoli e strutture annesse, pene e prepuzio. Principali disturbi dello sviluppo sessuale.
- Apparato Tegumentario (AT). Elementi di dermatologia macro- e microscopica delle lesioni elementari primarie e secondarie cutanee. Lesioni cutanee indotte da cause ambientali, biologiche e immunomediate. Modelli istologici delle dermatiti associati alle principali affezioni infiammatorie degli animali domestici. Generalità dei tumori cutanei. Patologia mammaria. - Testi di riferimento
- 1) P.S. Marcato: Patologia sistematica veterinaria. Edagricole, Milano 2015.
2) M.D. McGavin, J.F. Zachary: Patologia veterinaria sistematica. Elsevier, Milano 2010 (consigliato).
3) M. Grant Maxie: Jubb, Kennedy,and Palmer’s Pathology of Domestic Animals. Elsevier, London 2016 (consigliato). - Obiettivi formativi
- Il corso si propone di fornire la conoscenza delle lesioni macroscopiche e istologiche degli apparati digerente, genitale maschile e femminile e tegumentario, di rendere lo studente in grado di comprendere i fattori e i meccanismi che hanno determinato le lesioni e di conseguire la conoscenza dei quadri anatomopatologici delle malattie che colpiscono i suddetti apparati (conoscenze/sapere).
D1. Conoscenza e comprensione
Lo studente dovrà avere conoscenze di base sui meccanismi patogenetici, le lesioni macroscopiche ed istologiche degli apparati digerente, genitale femminile e maschile e tegumentario e quindi dei quadri anatomo-istopatologici delle principali malattie di tali apparati.
D2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito:
-la corretta tecnica autoptica su carcasse e la corretta metodica di esame degli organi e visceri appartenenti agli apparati in esame;
-la corretta modalità di prelievo e gestione di campioni per esami di laboratorio;
-la tecnica per eseguire esami citologici ed istologici;
-la modalità di formulazione della diagnosi morfologica di I livello attraverso il corretto uso della terminologia scientifica per la descrizione di lesioni macroscopiche ed istologiche, con riferimenti di natura eziopatogenetica
D3. Autonomia di giudizio
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
-formulare una lista di diagnosi differenziali di fronte a quadri anatomopatologici similari
-impostare un iter diagnostico attraverso l’applicazione delle corrette indagini collaterali per raggiungere una diagnosi definitiva
D4. Abilità comunicative:
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
-utilizzare un lessico adeguato alla descrizione delle lesioni e alla formulazione di una diagnosi morfologica, alla compilazione di un foglio anamnestico da allegare ai campioni destinati ad indagini collaterali, alla comunicazione delle conoscenze a colleghi.
D5. Capacità di apprendimento:
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
-consultare ed esaminare con senso critico le fonti letterarie disponibili per approfondire gli argomenti e proporre strategie per la risoluzione dei problemi. - Prerequisiti
- Metodi didattici
- Il corso è organizzato nel seguente modo:
- 36 h di lezioni frontali al mattino o al pomeriggio, a settimane alterne, in aula su tutti gli argomenti del corso
- esercitazioni Pratiche Comuni (12h) al mattino o al pomeriggio eseguite in laboratorio (gruppi da max 15 studenti) alternate ad esercitazioni su quadri anatomistopatologici illustrati mediante diapositive, attraverso discussione interattiva.
- Clinical Rotation (4h) al mattino, presso il Servizio di Patologia Veterinaria, in 11 team da 5/6 studenti. - Altre informazioni
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Programma esteso
- LEZIONI TEORICHE
Apparato Digerente
- Malformazioni, disturbi di circolo, processi regressivi e infiammazioni delle strutture annesse alla cavità orale. Le stomatiti vescicolose nelle diverse specie animali: afta epizootica, malattia vescicolare, stomatite vescicolare, esantema vescicolare. Le stomatiti ulcerative nelle diverse specie animali: malattia delle mucose, febbre catarrale maligna, peste bovina, calicivirosi felina, herpesvirosi felina, stomatite uremica canina. Le stomatiti papulo-pustolose nelle diverse specie animali: ectima contagioso, stomatite papulare bovina. Complesso delle stomatiti croniche feline (stomatite linfoplasmacellulare, stomatite cronica iperplastica, complesso del granuloma eosinofilico). Tumori del cavo orale. Patologia delle ghiandole salivari: sialocele, mucocele, sialoadeniti, tumori delle ghiandole salivari. (2 ore)
- Anomalie del calibro esofageo: atresia, stenosi, diverticoli esofagei, megaesofago. Processi infiammatori (esofagiti): esofagite ulcerativa, esofagite da reflusso, parassiti esofagei. Tumori dell'esofago (1 ora)
- Modificazioni del contenuto dei prestomaci: sindrome da corpo estraneo del bovino. Processi infiammatori dei prestomaci (ruminite erosivo-ulcerativa, ruminite micotica, ruminite parassitaria). Anomalie del volume e della posizione dello stomaco e dell'abomaso (sindrome dilatazione-volvolo gastrico del cane, dislocazione dell’abomaso bovino). Rottura dello stomaco. Disturbi di circolo (2 ore).
- Ulcera gastrica. Infiammazioni dello stomaco e dell'abomaso: gastrite cronica del cane, gastrite ulcerativa uremica, gastrite iperplastica parassitaria, gastrite granulomatosa, parassiti gastrici. Lesioni displasiche, iperplastiche e neoplastiche dello stomaco e dell'abomaso. (2 ore).
- Anomalie congenite dell'intestino e modificazioni di calibro: megacolon, atresia intestinale. Cambiamenti di posizione dell’intestino (2 ore).
- Modelli delle lesioni infiammatorie dell'intestino; tumori intestinali (2 ore).
- Enteropatie più comuni nelle diverse specie animali (Malattie da rotavirus, coronavirus e parvovirus; Malattia delle mucose-diarrea virale bovina e diagnosi differenziali; Colibacillosi; Salmonellosi; Clostridiosi; Complesso dell’adenomatosi intestinale suina; malattie da Lawsonia nelle altre specie; Enterite paratubercolare; Colite nel cavallo; Malattia infiammatoria intestinale (IBD) nei carnivori; Coccidiosi; Giardiasi; Criptosporidiosi; Elmintiasi intestinali) (4 ore).
- Fisiopatologia epatica e manifestazioni di insufficienza; malformazioni del fegato; malattie vascolari (shunt portosistemico) e biliari (malattia biliare cistica) (1 ora).
- Disturbi di circolo, eventi regrassivi epatici con particolare riferimento a quadri di steatosi nelle diverse specie animali; modelli di necrosi epatica (1 ora).
- Risposta al danno epatico: fibrosi e cirrosi. Lesioni iperplastiche. (1 ora)
- Modelli di infiammazione epatica e malattie più comuni nelle diverse specie animali: epatite da Leptospira ed epatite infettiva del cane; epatite cronica attiva, malattia emorragica del coniglio, Wesselbron disease, Rift Valley Fever, malattia da siero del cavallo. Colangioepatiti. (2 ore).
- Lesioni epatiche da cause parassitarie nelle diverse specie animali (lesioni da fasciola, dicrocoelium, cisticerco, echinococco, ascaridi, strongili, eimeria) (1 ora).
- Lesioni iperplastiche e neoplastiche del fegato: iperplasia nodulare benigna, tumori epatocellualri e colangiocelluari (1 ora).
- Malformazioni, lesioni degenerative e infiammatorie del pancreas esocrino; lesioni nodulari iperplastiche e neoplastiche (1 ora).
Apparato Genitale Femminile
- Patologia ovarica. Agenesia, Ipoplasia, Atrofia ovarica, Cisti ovariche e paraovariche. Le ooforiti, i tumori ovarici e lesioni simil-neoplastiche dell’ovaio (1 ora)
- Vie genitali femminili. Ipoplasie, atresie, aplasie segmentarie, mancata fusione dei dotti di Müller. Le anomalie di posizione dell’utero; atrofia; iperplasia endometriale cistica, adenomiosi; polipi endometriali; raccolte uterine. Processi infiammatori dell'utero. La piometra della bovina, cavalla, scrofa, cagna e gatta. (2 ore)
- Vagina e vulva. Cisti vaginali e vulvari; rotture; edema vulvare, infiammazioni vulvari e vaginali (vaginite necrotica aspecifica, vulvite follicolare, cervicovaginite infettiva e vulvovaginite pustolosa della bovina, metrite contagiosa equine) (2 ore).
Apparato Genitale Maschile
- Scroto e tonaca vaginale. Anomalie dello sviluppo; le dermatiti scrotali, l’idrocele, l’ematocele; l’ernia scrotale e i tumori (0,5 ora)
- Testicoli e strutture annesse. Il criptorchidismo; l’atresia dei dotti; le aplasie segmentarie; i residui Mülleriani, le variazioni del volume testicolare nelle varie specie; la degenerazione e la necrosi testicolare; orchiti, periorchiti, epididimiti e funicoliti da cause fisiche, infettive e parassitarie; i tumori testicolari. Il granuloma spermatico; il varicocele; le cisti, l’atrofia e le concrezioni prostatiche; le prostatiti; le cisti, l’iperplasia e la metaplasia squamosa della prostata e delle ghiandole bulbo-uretrali; i carcinomi prostatici (2 ore).
- Pene e prepuzio. Ipoplasia; persistenza del frenulo; fimosi e parafimosi; lesioni traumatiche del pene; balanopostiti da BHV1 del bovino - L’esantema coitale del cavallo - Le infezioni erpetiche del cane - Le infezioni batteriche e parassitarie; Lesioni neoplastiche (0,5 ora).
- Principali disordini dello sviluppo sessuale (DSD):Disordini associati ad anomalie nei cromosomi sessuali; DSD XX; DSD XY (Sindrome Klinefelter-like, freemartinismo, chimerismo, mosaicismo, ovotestis, sex-reversal syndrome) (1 ora).
Apparato Tegumentario
- Nozioni basilari di dermatologia macro e microscopica delle lesioni elementari primarie e secondarie: abrasione, acantosi, bolla, callo, cheloide, cicatrice, collaretto, crosta, discheratosi, erosione, escara, escoriazione, esocitosi, iperplasia, lichenificazione, macchia, macula, nodulo, orticaria, papula, piaga, pomfo, pustola, ragade, scaglia, ulcera, vescicola (1 ora)
- Lesioni indotte da cause ambientali, biologiche e immunomediate correlate ai modelli istologici delle dermatiti: piodermiti superficiali e profonde; follicoliti. Modelli di dermatiti nelle diverse specie. Generalità e aspetti morfologici dei tumori cutanei (2 ore)
- Patologia della ghiandola mammaria: classificazione generale dei processi infiammatori della ghiandola mammaria; le mastiti del bovino, dei piccoli ruminanti e della scrofa; criteri classificativi e sistemi di graduazione istologica dei tumori mammari; iperplasie e displasie della mammella; tumori mammari nella cagna e nella gatta; neoplasie mammarie in altre specie domestiche (2).
LEZIONI PRATICHE
- Diagnosi morfologica e diagnosi eziologica su visceri e cadaveri di varie specie animali (6 ore)
- Discussione interattiva di quadri anatomopatologici su diapositiva e al microscopio (6 ore)
CLINICAL ROTATION
- Svolgimento di attività all’interno dei laboratori del Servizio di Patologia Veterinaria (4 ore).