Insegnamento SEMEIOTICA CHIRURGICA VETERINARIA

Corso
Medicina veterinaria
Codice insegnamento
GP005425
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Antonio Di Meo
Docenti
  • Antonio Di Meo
  • Marco Pepe (Codocenza)
  • Rolando Arcelli (Codocenza)
Ore
  • 13 ore - Antonio Di Meo
  • 13 ore (Codocenza) - Marco Pepe
  • 13 ore (Codocenza) - Rolando Arcelli
CFU
3
Regolamento
Coorte 2019
Erogato
2022/23
Attività
Caratterizzante
Ambito
Discipline cliniche veterinarie
Settore
VET/09
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
contenimento degli animali ed approccio clinico al caso chirurgico; interpretazione della sintomatologia. esame clinico dei singoli apparati (locomotore, tegumentario, genito-urinario, digerente, respiratorio, visivo, uditivo e nervoso). interpretazione delle indagini strumentali e di diagnostica per immagini.
PROGRAMMA ESTESOlezioni teoriche:
metodica di studio del caso chirurgico; contenimento del paziente (1 ora). Anamnesi (2 ore). Esame obiettivo dei singoli apparati:
Apparato locomotore: esame sem. apparato locomotore; iniezioni semiologiche; prove statiche e dinamiche (3 ore).
App. tegumentario: valutazione delle lesioni primarie e secondarie; biopsie cutanee (2 ore).
App. genito-urinario: cateterismo, cistocentesi esami strumentali (3 ore).
App. digerente: osservazione delle funzioni di prensione dell'alimento, della deglutizione e della progressione del bolo (2 ora). Esame del cavo orale, sondaggio esofageo e gastrico (2 ore); Addome acuto (3 ore);
apparato respiratorio:rumori respiratori (2 ore).
Esame neurologico (3 ore).
Esame dell'apparato uditivo (2 ore).
Esame dell'apparato visivo (2 ore).
lezioni pratiche:
esercitazioni pratiche comuni in gruppi (12ore).
rotazione clinica in piccoli gruppi.
Testi di riferimento
libri di testo consigliati:
Adams, La zoppicatura nei cavalli, Ed. Sbm, Noceto, Parma; Arcelli, Leone"otiti nel cane e nel gatto", Poletto Editore, Milano 2001; Slatter"trattato di chirurgia dei piccoli animali" Ed. Sbm, Noceto, Parma
Durante l'attività teorica vengono utilizzati lucidi, diapositive e CD. Altro
materiale didattico è reperibile sul sito dell'Università
Obiettivi formativi
D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente deve
-acquisire le conoscenze necessarie al riconoscimento dei sintomi e la metodologia corretta che permette di raggiungere la diagnosi delle principali patologie di interesse chirurgico.
-acquisire le conoscenze di base relative alle indagini strumentali e di laboratorio principali.

D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente deve:
-saper effettuare l'esame neurologico e l'esame degli organi di senso
- saper effettuare l'esame clinico dell'apparato locomotore (diagnosi di zoppia)
- saper effettuare l'esame clinico del cavo orale
-saper effettuare l'esame clinico dell'apparato digerente
- saper effettuare l'esame clinico dell'apparato respiratorio
saper effettuare l'esame clinico dell'apparato tegumentario

D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- valutare la presenza di patologie di interesse chirurgico
- valutare i sintomi delle principali patologie di interesse chirurgico.

D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da
persone di pari livello di preparazione, una presentazione su un caso clinico di interesse chirurgico. con proprie
valutazioni supportate da appropriate argomentazioni,
- sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che
esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico,
procedurale e/o tecnologico,
- dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché
capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per
un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui
di lavoro.
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- consultare e comprendere testi scientifici,
aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli
in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma
anche originali,
- possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da
garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento
professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione
continua permanente.
Metodi didattici
attività teorica: in aula su tutti gli argomenti riportati nel programma.

attività pratica:
esercitazioni guidate presso le strutture dell'ospedale veterinario didattico sui principali argomenti previsti dal programma e sui casi clinici pervenuti.
Programma esteso
lezioni teoriche:
metodica di studio del caso chirurgico; contenimento del paziente (1 ora). Anamnesi (2 ore). Esame obiettivo dei singoli apparati:
Apparato locomotore: esame sem. apparato locomotore; iniezioni semiologiche; prove statiche e dinamiche (3 ore).
App. tegumentario: valutazione delle lesioni primarie e secondarie; biopsie cutanee (2 ore).
App. genito-urinario: cateterismo, cistocentesi esami strumentali (3 ore).
App. digerente: osservazione delle funzioni di prensione dell'alimento, della deglutizione e della progressione del bolo (2 ora). Esame del cavo orale, sondaggio esofageo e gastrico (2 ore); Addome acuto (3 ore);
apparato respiratorio:rumori respiratori (2 ore).
Esame neurologico (3 ore).
Esame dell'apparato uditivo (2 ore).
Esame dell'apparato visivo (2 ore).
lezioni pratiche:
esercitazioni pratiche comuni in gruppi (12ore).
rotazione clinica in piccoli gruppi.
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