Insegnamento ADE - Viaggio nelle Neuroscienze: dall'uomo agli animali, andata e ritorno
- Corso
- Medicina veterinaria
- Codice insegnamento
- A002681
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Maria Teresa Mandara
- Docenti
-
- Maria Teresa Mandara
- Ore
- 25 ore - Maria Teresa Mandara
- CFU
- 1
- Regolamento
- Coorte 2017
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- A scelta dello studente
- Ambito
- A scelta dello studente
- Settore
- VET/03
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Informazioni di base e avanzate di neuroanatomia e neurofisiologia comparate riferite al Sistema Nervoso e ai singoli elementi che lo costituiscono in funzione delle disfunzioni neurologiche e delle malattie neurologiche riconosciute negli animali domestici.
- Testi di riferimento
- Il corso si avvarrà di materiale bibliografico direttamente fornito dal docente e di quello che lo studente avrà reclutato durante il percorso formativo.
- Obiettivi formativi
- Le Neuroscienze rappresentano lo studio del Sistema Nervoso finalizzato alla comprensione della complessità di funzionamento cerebrale e neurologico in generale attraverso l’applicazione di discipline che vanno dall’anatomia, alla biologia molecolare, dalla fisiologia alla patologia e alla medicina, finanche alla matematica, alla fisica e all’ingegneria. Il corso vuole fornire allo studente l’opportunità di essere guidato nel grande mondo delle Neuroscienze nel quale, attraverso continue valutazioni comparate con quanto acquisito nell’uomo e negli animali da laboratorio, si arrivi a rintracciare informazioni applicabili agli animali domestici che possano porre le basi per una comprensione più solida circa gli innumerevoli meccanismi patogenetici alla base di disfunzioni neurologiche quando non di malattie neurologiche riconosciute.
Gli obiettivi formativi previsti per il corso sono:
• D1 – CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE
Lo studente dovrà acquisire conoscenze di base circa alcuni temi relativi alle neuroscienze che il docente seleziona e propone, temi da cui egli dovrà partire nell’identificazione delle direzioni che il percorso formativo deve prendere per corrispondere alle sue motivazioni, definendo i livelli di comprensione, approfondimento e sviluppo delle conoscenze medesime.
• D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito:
- la capacità di saper selezionare le risorse materiali e umane che intende utilizzare per imparare ad affrontare temi di neuroscienze negli animali domestici;
- la corretta modalità di reperire materiali e contributi che lo assecondino e sostengano nel processo di conoscenza dei meccanismi patogenetici alla base di disfunzioni neurologiche quando non di malattie neurologiche riconosciute;
- la capacità di avviare un processo di ricerca su web o avvalendosi di comunità di apprendimento online, o incontri con esperti del mondo professionale e medico-veterinario;
- la capacità di realizzare prodotti finalizzati a testimoniare l’impegno messo nell’apprendimento e la qualità delle acquisizioni nel campo delle neuroscienze comparate.
• D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- acquisire autonomia di metodo e giudizio nella selezione dei materiali e nella produzione dei prodotti, sia che esso abbia lavorato da solo che in gruppo di lavoro, riuscendo a orientarsi nell’ampio mondo delle neuroscienze comparate;
- acquisire autonomia di giudizio nell’applicabilità di dati provenienti dalle neuroscienze comparate alla cultura medica nonché alla professione veterinaria.
• D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- utilizzare lo strumento a lui più congeniale (elaborato, progetto investigativo, presentazione power point …) per comunicare le informazioni apprese secondo gli obiettivi concordati;
- utilizzare un lessico adeguato all’ambito selezionato delle neuroscienze comparate;
- definire l’ambito applicativo in campo veterinario delle informazioni acquisite.
• D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- consultare ed esaminare con senso critico le fonti letterarie disponibili per approfondire gli argomenti e proporre strategie per la risoluzione del tema di neuroscienze posto in discussione;
- definire gli aspetti comparati che lasciano intravvedere una maggiore spendibilità dei dati acquisiti nelle neuroscienze umane come in quelle animali. - Prerequisiti
- Per frequentare il corso è prevista l'iscrizione al V anno di corso dello studente.
Al fine di comprendere i contenuti trattati e di raggiungere gli obiettivi di apprendimento, è necessario aver frequentato il corso di Anatomia Patologica. Inoltre, gli argomenti trattati nel modulo richiedono le conoscenze di base di neuroanatomia e neurofisiologia. Tali conoscenze sono un requisito necessario per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. - Metodi didattici
- Il corso si avvale di attività seminariali che cominciano con argomenti forniti dal docente come introduzione alle Neuroscienze comparate per poi seguire indirizzi di volta in volta indicati dagli interessi espressi dagli studenti.
- Altre informazioni
- Il corso verrà svolto in un’aula o Laboratorio didattico del dipartimento.
Per il calendario delle attività consultare il sito del DMV alla pagina http://www.medvet.unipg.it/didattica - Modalità di verifica dell'apprendimento
- Il corso in questione non prevede prova di esame, secondo l'Ordinamento Didattico in vigore. Tuttavia, l'apprendimento dello studente viene saggiato durante il corso attraverso attività di comunicazione delle informazioni apprese e con un test di idoneità finale (quiz a risposta multipla).
- Programma esteso
- - Storia delle Neuroscienze Umane e Animali.
- La parabola del cervello; pensiero lento e pensiero rapido nell’evoluzione animale
- Differenze di sesso e razza nell’attività cerebrale e predisposizione alle malattie
- L’invecchiamento cerebrale