Insegnamento STORIA DELLA PEDAGOGIA
- Corso
- Scienze dell'educazione
- Codice insegnamento
- A001602
- Curriculum
- Educatore dei servizi educativi per l'lnfanzia
- Docente
- Agnese Rosati
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2022/23
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
LABORATORIO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA
Codice | A001613 |
---|---|
CFU | 1 |
Docente | Agnese Rosati |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Base |
Ambito | Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche |
Settore | M-PED/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il Laboratorio consente di recuperare la tradizione pedagogica e il pensiero degli Autori, per evidenziarne gli elementi attuali. Finalità del laboratorio è quello di ricostruire la storia delle idee attraverso le pagine di letteratura pedagogica, per comprendere come ogni periodo ed età storica possieda proprie teorie e modelli educativi che derivano dalla concezione che si ha dell’uomo, della formazione, della cultura e della società. Si intende promuovere negli studenti attitudine alla problematizzazione e competenze critico-riflessive che derivano dal confronto fra passato e presente delle finalità educative. Gli Autori a cui sarà fatto riferimento sono indicati nel programma del Corso di Storia della pedagogia. |
Testi di riferimento | Documenti e materiali di approfondimento: D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 65. Istituzione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino a sei anni. In http://normattiva.it Convenzione Internazionale sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. In https://www.minori.gov.it/ Consiglio Europeo, Raccomandazione del Consiglio Europeo relativa ai sistemi di educazione e cura di alta qualità della prima infanzia, 2019. In https://eur-lex.europa.eu Protocollo di Intesa Ministero Istruzione e Associazioni pedagogisti ed educatori. In https://istruzione.gov.it |
Obiettivi formativi | 1. Comprendere le trasformazioni culturali e il cambiamento dei processi formativi 2. Comprendere il cambiamento di bisogni formativi e contesti per saper dare risposte educative personalizzate 3. Attitudine alla problematizzazione e competenze critico-riflessive |
Prerequisiti | Principi di Pedagogia generale e lessico disciplinare. |
Metodi didattici | Lavori di gruppo e approfondimento personale, brainstorming e debate. |
Altre informazioni | Il Laboratorio è parte integrante del Corso di Storia della pedagogia. Regolamento didattico https://www.fissuf.unipg.it |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Presentazione e discussione dei lavori individuali o di gruppo. Il Laboratorio è parte integrante del Corso di Storia della pedagogia. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento |
Programma esteso | Il Laboratorio consente di recuperare la tradizione pedagogica e il pensiero degli Autori, per evidenziarne gli elementi attuali. Finalità del laboratorio è quello di ricostruire la storia delle idee attraverso le pagine di letteratura pedagogica, per comprendere come ogni periodo ed età storica possieda proprie teorie e modelli educativi che derivano dalla concezione che si ha dell’uomo, della formazione, della cultura e della società. Si intende promuovere negli studenti attitudine alla problematizzazione e competenze critico-riflessive che derivano dal confronto fra passato e presente delle finalità educative. Gli Autori a cui sarà fatto riferimento sono indicati nel programma del Corso di Storia della pedagogia. |
STORIA DELLA PEDAGOGIA
Codice | A001612 |
---|---|
CFU | 5 |
Docente | Agnese Rosati |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Base |
Ambito | Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche |
Settore | M-PED/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Paideia e modelli formativi. Il contributo all'educazione di: Socrate, Platone, Comenio, Rousseau, Pestalozzi, Froebel, Montessori, Dewey, Maritain, Montessori, Rogers, Morin, Gardner. |
Testi di riferimento | 1) F. Pesci, Storia delle idee pedagogiche, Milano, Mondadori 2015 2) G. Zago, Percorsi della Pedagogia contemporanea, Milano, Mondadori 2013 3) A. Rosati, Ripensare l'educazione. Principi e prospettive di una pedagogia inclusiva, Roma, Anicia 2022. |
Obiettivi formativi | 1. riconoscere il significato delle esperienze educative e sviluppare competenze critico-riflessive; 2. saper progettare interventi educativi in luoghi, tempi e contesti diversi per saper dare risposte educative; 3.conoscere e saper ricostruire dal punto di vista storico-culturale il ruolo dell'educatore (nel passato e nel presente); 4.saper riconoscere i bisogni di formazione personale e maturare consapevolezza circa il proprio ruolo (identità professionale). |
Prerequisiti | Principi di Pedagogia generale e lessico disciplinare. |
Metodi didattici | Il Corso prevede lezioni frontali, lezioni-dibattito, materiali didattici integrativi online, letture di approfondimento, visione di video e costruzione di mappe concettuali. |
Altre informazioni | Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione. Università degli Studi di Perugia. https://www.fissuf.unipg.it |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova scritta. Tipologia della prova: test a risposta multipla. La prova ha la durata non superiore a 35 minuti. In casi specifici il docente può valutare opportunità di definire una prova orale sostitutiva o integrativa a quella scritta. Per informazioni di supporto agli studenti con disabilità o/e DSA visitare la pagina http://www.unipg.it/disabilità-e-dsa. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
Programma esteso | Il Corso si articola su due piani: uno prettamente storico che consente di contestualizzare temi e problemi dell'educazione, ed uno principalmente pedagogico, per comprendere l'evoluzione della disciplina e il cambiamento di prospettive. Lo sfondo storico-culturale diviene modalità di lettura e di ricostruzione dei problemi, delle teorie e dei modelli educativi. Particolare attenzione sarà dedicata ai modelli e ai metodi educativi che connotano la Storia della Pedagogia con il richiamo alle principali correnti pedagogiche ed alle esperienze educative del Novecento, oltre alle trasformazioni relative alla professionalità degli educatori nel tempo. Nella trattazione delle tematiche sarà dedicata attenzione all'intero ciclo di vita secondo una prospettiva storico-culturale e interdisciplinare. Saranno presi in esame i seguenti temi ed Autori: Paideia e modelli formativi. Il contributo all'educazione di: Socrate, Platone, Comenio, Rousseau, Pestalozzi, Froebel, Montessori, Dewey, Maritain, Montessori, Rogers, Morin, Gardner. |