Insegnamento METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA, DELL'OSSERVAZIONE E DELLA VALUTAZIONE (INFANZIA 0-3)
- Corso
- Scienze dell'educazione
- Codice insegnamento
- A001012
- Curriculum
- Educatore professionale socio-pedagogico
- Docente
- Maria Ermelinda De Carlo
- CFU
- 10
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2022/23
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
LABORATORIO DI METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA, DELL'OSSERVAZIONE E DELLA VALUTAZIONE (INFANZIA 0-3)
Codice | A001026 |
---|---|
CFU | 1 |
Docente | Maria Ermelinda De Carlo |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Base |
Ambito | Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche |
Settore | M-PED/04 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il laboratorio intende da un lato far sperimentare agli studenti una parte del lavoro del ricercatore, con particolare riferimento all'analisi di testi, raccolti in modalità individuale attraverso le interviste narrative. Per l'elaborazione e l'interpretazione dei dataset vengono proposti diversi approcci e strumenti anche digitali. |
Testi di riferimento | I materiali di analisi testuale verranno forniti dal docente durante il laboratorio. |
Obiettivi formativi | -Sperimentare il processo di analisi qualitativa; - utilizzare le funzionalità di base di un software di analisi testuale; - rappresentare graficamente i risultati di un'analisi qualitativa. |
Prerequisiti | Il corso di Metodologia della ricerca educativa, dell'osservazione e della valutazione è propedeutico al laboratorio. |
Metodi didattici | Didattica laboratoriale; cooperative learning; learning by doing |
Altre informazioni | Nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Partecipazione attiva al laboratorio e ai momenti di confronto; condivisione di ciascun gruppo del lavoro di analisi testuale svolto. |
Programma esteso | Il laboratorio intende proporre agli studenti una simulazione di analisi di dataset qualitativi, partendo dai corpus delle interviste narrative. Gli studenti lavoreranno in modalità cooperativa imparando ad utilizzare alcuni strumenti di analisi testuale per l'estrapolazione delle categorie e per la rappresentazione grafica. |
METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA, DELL'OSSERVAZIONE E DELLA VALUTAZIONE (INFANZIA 0-3)
Codice | A001025 |
---|---|
CFU | 9 |
Docente | Maria Ermelinda De Carlo |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Base |
Ambito | Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche |
Settore | M-PED/04 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso e` finalizzato a fornire gli strumenti concettuali e le competenze essenziali per comprendere, progettare e valutare interventi di ricerca in ambito educativo. A partire da una prospettiva orientata alla consapevolezza metodologica vengono sviluppati concetti e temi chiave della ricerca evidence based. Saranno approfonditi inoltre modelli di ricerca, quadri teorici specifici e strumenti di ricerca legati alla professionalita` dell’educatore professionale. Particolare attenzione sara` dedicata agli strumenti di rilevazione e intervento metodologicamente afferenti ai paradigmi qualitativi-narrativi: focus groups, intervista biografica, intervista narrativa, autobiografia ragionata etc... Verranno affrontate le diverse tipologie di ricerca educativa con le relative modalita` utilizzabili, il processo di definizione delle domande di ricerca, di individuazione e/o costruzione degli strumenti, la selezione/costruzione del campione, la raccolta dei dati, l'analisi e la discussione di dati quantitativi. Il percorso formativo prevede la strutturazione di uno strumento di raccolta dati da utilizzare per ricerca in ambito socio-educativo con approcci qualitativi. In particolare gli studenti verranno coinvolti sul campo per la realizzazione di interviste narrative a ricercatori del mondo accademico. |
Testi di riferimento | Per la preparazione alla prova scritta, un manuale a scelta tra: a. Batini F., (2019), Appunti di ricerca educativa release 03 o 04, The´le`me edizioni (attenzione, non usare edizioni precedenti) b. Mortari L., Ghirotto L. (2019). Metodi per la ricerca educativa, Carocci. c. Lucisano P., Salerni A. (2021). Metodologia della ricerca in educazione e formazione. Carocci. Per le attivita` di ricerca: Robert Atkinson (2002), L’intervista narrativa. Raccontare la storia di sé nella ricerca formativa, organizzativa e sociale, Cortina Raffaello. Sanno parte integrante del programma le slides utilizzate durante il corso che saranno caricate su Unistudium |
Obiettivi formativi | Il corso intende perseguire i seguenti obiettivi formativi: - co-progettare un disegno di ricerca in un contesto socio-educativo con particolare riferimento alle narrazioni di chi fa ricerca in ambito socio-educativo - elaborare un quadro teorico e una bibliografia di riferimento - definire il tema, gli obiettivi ed il problema di ricerca, costruire domande ed ipotesi di ricerca, individuare i partecipanti ed il campione; - implementare alcuni strumenti di analisi qualitativa e quantitativa (intervista, questionario, focus group, etc.); - acquisire le tecniche di conduzione di un’intervista e di analisi testuale - analizzare e discutere criticamente i dati della ricerca. |
Prerequisiti | Per partecipare in modo proficuo al corso si consiglia di ripassare alcuni fondamentali della matematica di base quali: frazioni, percentuali e proporzioni. A questo scopo può essere utilizzato proficuamente il sito: http://www.youmath.it che permette anche di fare esercitazioni. L’applicazione di questi concetti in modo operativo sarà necessario per l’analisi quantitativa. |
Metodi didattici | Il metodo didattico utilizzato sara` prevalentemente quello della ricerca azione partecipata (Rap). Sono previsti lavori cooperativi, compiti di prestazione (ricerca sul campo) ed esercitazioni. Saranno organizzate esercitazioni, la cui partecipazione sarà facoltativa, che consentiranno di facilitare l'apprendimento della componente applicativo-statistica fondamentale per lo scritto e alcuni seminari di approfondimento delle metodologie e degli strumenti di ricerca. |
Altre informazioni | Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilita` e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa “Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento”. Per gli studenti erasmus si invita a concordare il percorso con la docente, che terrà conto delle competenze linguistiche possedute. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La valutazione dell’esame sarà la somma di tre prove, due di queste da svolgere in itinere: PROVA A per tutti: La prova A e` una prova individuale da inviare almeno 10 giorni prima dell’appello d’esame. E` possibile scegliere tra: 1. SCHEDATURA Obiettivo: comprendere la struttura di un articolo scientifico Attivita`: Schedatura di n. 2 articoli scientifici tra richiedere tramite la mail del corso: metodologiadellaricerca2022@gmail.com La prova prevede un’analisi guidata tramite questo link https://forms.gle/AePyQTJkoNXC7cC76 2. IO LA MIA RICERCA Obiettivo: sperimentare un percorso di ricerca a partire da se stessi Attivita`: Compilazione dello Strumento di autoriflessione “Io e la mia ricerca: una ricerca su di me”, The´le`me edizioni (volume compilabile) da inviare alla mail del corso: metodologiadellaricerca2022@gmail.com Criteri di valutazione PROVA A (max 4 punti) 1. Completezza (max 1 punto) 2. Utilizzo del linguaggio specifico (max 1 punto) 3. Capacita` di analisi (max 1 punto) 4. Spirito Critico (max 1 punto) PROVA B per i frequentanti: COMPITO SFIDANTE La prova B si svolge durante le lezioni in itinere ed e` una prova cooperativa di max 5/6 studenti per gruppo. Obiettivo: condurre un’intervista narrativa all’interno di un disegno di ricerca co-progettato Attivita`: Costruzione e conduzione di un intervista narrativa ad un ricercatore nell’ambito del contesto socio-educativo e analisi qualitativa. Il compito sara` svolto in itinere e sara` presentato dal gruppo in aula nelle modalita` che il gruppo riterra` piu` efficaci e prevede una valutazione triangolare. PROVA B per i non frequentanti: RICOSTRUZIONE DI UN QUADRO TEORICO La prova e` individuale e va consegnata almeno 10 giorni prima dell’appello d’esame tramite mail. Obiettivo: ricostruire un quadro teorico rispetto ad un’ipotesi di partenza. Attivita`: Ricostruzione di un quadro teorico di riferimento rispetto ad uno strumento di rilevazione dati a scelta integrato con la bibliografia Criteri di valutazione PROVA B (max 12 punti) 1. l’esaustivita` della conoscenza raggiunta intorno a ciascuno allo strumento proposto (max 2 punti) 2. la correttezza del linguaggio specifico del dominio scientifico (max 2 punti) 3. la correttezza espositiva sotto i profili della costruzione logica, sintattica e grammaticale (max 2 punti) 4. la capacita` di individuare correttamente i riferimenti teorici nazionali e internazionali (max 3 punto) 5. la capacita` di comparare possibili opzioni metodologiche in ambito educativo (max 3 punti) PROVA C per tutti: LA PROVA SCRITTA La prova C e` scritta e costituisce una prova soglia senza la quale non sara` possibile superare l’esame. Il punteggio minimo da raggiungere e` 9/16. Obiettivo: conoscere i fondamenti teorici della ricerca; scegliere i principali strumenti e tecniche di rilevazione dei dati in base agli obiettivi della ricerca; eseguire semplici procedure di statistica di base; conoscere i diversi metodi della ricerca. Attivita`: La prova scritta, in sincrona della durata di 60 minuti, e` semistrutturata ed e` articolata: ¿ I fondamenti teorici ¿ Ricerca quantitativa ¿ Ricerca qualitativa Criteri di valutazione PROVA C (max 16 punti) La prova è così composta: ¿ 10 domande a risposta chiusa (0,25 punti) ¿ 1 domanda a completamento (0,5 punti) ¿ 1 domanda a risposta aperta (fino a 1,5 punti) ¿ 1 esercizio su tabella già impostata, in cui calcolare frequenze assolute, relative e percentuali; moda, mediana e media (fino a 3,5 punti) ¿ 1 esercizio su tabella già impostata, in cui calcolare squilibrio, deviazione standard, differenza interquartilica e campo di variazione (fino a 8 punti) |
Programma esteso | Nel campo dell’educazione la ricerca empirica si e` notevolmente sviluppata diventando strategica per definire interventi e servizi sempre piu` efficaci e di qualita`, ma anche per formare professionisti capaci di agire in modo riflessivo e trasformativo nei contesti socio-educativi. Il corso introduce ai concetti e ai temi chiave della metodologia della ricerca in una prospettiva quali-quantitativa e di ricerca sul campo. Nello specifico il corso sviluppera` le seguenti tematiche: Fare ricerca in campo educativo L’epistemologia della ricerca Le tipologie di ricerca per obiettivo Le parole della ricerca educativa La struttura di un articolo scientifico Le tecniche e strumenti di rilevazione Elementi di statistica di base per la ricerca Le fasi della ricerca scientifica: - Disegno di ricerca - Costruzione della base empirica - Raccolta e organizzazione dei dati - Analisi e interpretazione dei dati - Presentazione dei risultati La ricerca e la sua valutazione Durante il corso saranno presentati alcuni progetti di ricerca in ambito socio-educativo. Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell‘Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, in particolare gli studenti durante il percorso avranno l’occasione di mobilitare le competenze per la sostenibilità (Unesco, 2019) e di acquisire gli strumenti di ricerca per diventare agenti di cambiamento nei diversi contesti socio-educativi. Inoltre l’attività di ricerca proposta all’interno del corso che prevede l’intervista a studiosi e ricercatori nell’ambito dei contesti socio-educativi contribuisce alla Terza missione in quanto mira a comunicare e diffondere le potenzialità e la ricchezza della ricerca e della didattica universitaria non solo tra gli studenti ma anche ad un pubblico più vasto. Le interviste narrative saranno infatti rielaborate caricate sulla piattaforma europea https://www.storyap.eu/it/ |