Insegnamento SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
- Corso
- Scienze per l'investigazione e la sicurezza
- Codice insegnamento
- GP004292
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Raffaele Federici
- Docenti
-
- Raffaele Federici
- Ore
- 54 ore - Raffaele Federici
- CFU
- 9
- Regolamento
- Coorte 2020
- Erogato
- 2020/21
- Attività
- Base
- Ambito
- Discipline sociologiche
- Settore
- SPS/08
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il corso intende fornire agli studenti una conoscenza delle principali teorie della cultura e della comunicazione, soffermandosi in particolare sulle problematiche del capitale culturale, del capitale sociale e della società della conoscenza e dell'informazione. In questo ambito, il corso vuole anche proporre all'attenzione degli studenti lo studio delle nuove impronte sociali emergenti nei processi comunicativi e ai problemi delle disuguaglianze nelle città.Alla luce di queste premesse, il corso costruisce un percorso critico proponendo una lettura dei processi culturali e comunicativi come possibile spazio d'incontro fra eredità e prospettive diverse. Attraverso una serie di parole chiave, si intende articolare un vocabolario che permetta agli studenti di orientarsi nella prospettiva internazionale del dibattito critico recente sui temi delle relazioni interculturali Al termine del corso, lo studente conoscerà la dimensione sociologica del concetto di cultura in riferimento ai diversi "saperi" e saprà ricondurre alla dimensione culturale il problema dell'identità e dei conflitti identitari della società globale. Particolare attenzione sarà data all'idea di sicurezza e di città.
- Testi di riferimento
- M. Morcellini, Comunicazione e media, Egea, Milano, 2013.
R. Federici, M. Dobosz, Le disuguaglianze nella pianificazione urbana, Melteni, Milano, 2018.
M. Livolsi, Manuale di sociologia della comunicazione, Laterza, Roma-Bari, 2002.
R. Michels, Sociologia di Parigi e la donna francese, Morlacchi, Perugia, 2012. - Obiettivi formativi
- Gli studenti devono conseguire:
Conoscenze e capacità di comprensione: delle forme e dei linguaggi della comunicazione attraverso l’acquisizione di competenze teoriche sulla società complessa, sulle teorie comunicative con particolare attenzione alle dinamiche dell’informazione. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi discussi in aula. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso la capacità di analizzare i prodotti della comunicazione applicando le principali teorie della comunicazione e l’approccio alla complessità.
Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione in aula. Capacità di giudizio: riflessione critica sulle dinamiche evolutive della comunicazione e della loro ricaduta sulla società e sui soggetti nonché sulle forme del sistema dei media, sulla sua funzione con riferimento al sistema dell’informazione e alle sue dimensioni etiche. Capacità di giudizio che si deve applicare nel confronto in aula con il docente e i colleghi, durante le esercitazioni e nella preparazione dell’esame finale. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con i compagni di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione. Competenza necessaria e spendibile per coloro che fanno della comunicazione il loro futuro professionale. Abilità che si esercita in aula con l’organizzazione di momenti di discussione e di esercitazione.
Capacità di apprendimento: gli studenti apprendono ad apprendere attraverso la comunicazione nei termini di una pragmatica della meta-comunicazione (capacità di comunicare sulla comunicazione). Acquisiscono quindi competenza legate al pensiero astratto, all’analisi metodologica e al giudizio autonomo. Abilità da potenziare grazie all’argomentazione con il docente e con i compagni di corso. - Prerequisiti
- Approfondita conoscenza degli strumenti metodologici (sociologia generale)
- Metodi didattici
- lezioni frontali
seminari - Altre informazioni
- NO
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- esame orale
- Programma esteso
- Conoscenze e capacità di comprensione delle forme e dei linguaggi della comunicazione attraverso l’acquisizione di competenze teoriche sulla società complessa, sulle teorie comunicative con particolare attenzione alle dinamiche dell’informazione. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi discussi in aula. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso la capacità di analizzare i prodotti della comunicazione applicando le principali teorie della comunicazione e l’approccio alla complessità.
Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione in aula. Capacità di giudizio: riflessione critica sulle dinamiche evolutive della comunicazione e della loro ricaduta sulla società e sui soggetti nonché sulle forme del sistema dei media, sulla sua funzione con riferimento al sistema dell’informazione e alle sue dimensioni etiche. Capacità di giudizio che si deve applicare nel confronto in aula con il docente e i colleghi, durante le esercitazioni e nella preparazione dell’esame finale. Abilità comunicative: gli studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con i compagni di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione. Competenza necessaria e spendibile per coloro che fanno della comunicazione il loro futuro professionale. Abilità che si esercita in aula con l’organizzazione di momenti di discussione e di esercitazione.
Capacità di apprendimento: gli studenti apprendono ad apprendere attraverso la comunicazione nei termini di una pragmatica della meta-comunicazione (capacità di comunicare sulla comunicazione). Acquisiscono quindi competenza legate al pensiero astratto, all’analisi metodologica e al giudizio autonomo. Abilità da potenziare grazie all’argomentazione con il docente e con i compagni di corso. Il corso costruisce un percorso critico proponendo una lettura dei processi culturali e comunicativi come possibile spazio d'incontro fra eredità e prospettive diverse. In particolare si svilupperà il tema dell'insicurezza e della società nel rischio nella prospettiva della società della comunicazione.