Insegnamento STORIA DELL'ARTE MODERNA
- Corso
- Scienze della formazione primaria
- Codice insegnamento
- A000635
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Fabio Marcelli
- CFU
- 9
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2022/23
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
LABORATORIO DI STORIA DELL'ARTE MODERNA
Codice | A000637 |
---|---|
CFU | 1 |
Docente | Fabio Marcelli |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline delle arti |
Settore | L-ART/02 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Il laboratorio introdurrà al valore pedagogico di un percorso educativo capace di sostenere e stimolare la sensibilità, l’intelligenza emotiva e creativa e libertà espressiva del bambino, guardando alle straordinarie opportunità per la crescita della persona offerte dalla storia delle arti, dalla pratica artistica, dal gioco e dalla relazione tra cittadinanza e patrimonio culturale, seguendo le linee guida ministeriali per la scuola dell’Infanzia e Primaria. |
Testi di riferimento | I materiali per la preparazione del laboratorio sono resi disponibili su Unistudium. |
Obiettivi formativi | Le competenze specifiche sviluppate dal corso di Laboratorio di Storia dell’arte moderna possono essere utilmente elencate attraverso i sistema internazionale dei 5 descrittori di Dublino (Dublin descriptors): I - Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente avrà acquisito approfondite conoscenze e capacità di comprensione per leggere il patrimonio culturale dell'età moderna in relazione al contesto storico-politico, culturale, socio-religioso ed economico che lo ha prodotto, determinato e favorito, applicando una metodologia di studio analitico, interpretativo e comparativo. II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): il corso ha l'obiettivo di valorizzare la capacità e il talento dello studente, educandolo al valore della riflessione personale e all'utilizzo delle risorse più aggiornate, per disseminare con rigore metodologico ed efficacia comunicativa e pedagogica l'identità e il valore del nostro ricchissimo patrimonio culturale. III - Autonomia di giudizio (making judgements): le conoscenze acquisite durante il corso di studio permetteranno allo studente di maturare una solida capacità di lettura del patrimonio culturale, quale espressione identitaria italiana ed europea. IV - Abilità comunicative: lo studente acquisirà solide abilità comunicative, esercitando e affinando competenze e talento nella disseminazione di contenuti culturali in modo lucido e sensibile al dialogo empatico con l'interlocutore, valorizzando la fisionomia etica della tutela del patrimonio culturale e della trasmissione della conoscenza come valori fondanti della democrazia e della società civile. |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Lezioni frontali con proiezione di diapositive, esercitazioni, seminari. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Ciascuno studente, dovrà preparare il progetto di un’unità di apprendimento (UDA), che sarà valutato dal docente. Sono ammesse UDA realizzate da gruppi di massimo 3-4 studenti. I gruppi dovranno preparare una UDA per sia per la scuola dell'Infanzia, sia per la scuola Primaria. I singoli studenti dovranno preparare una UDA per la scuola dell'Infanzia, oppure, in alternativa, per la scuola Primaria. Il progetto sarà redatto seguendo il modello di riferimento per la redazione dell'UDA, adottato dal corso di studio. Nella valutazione, il docente valuterà il grado di rispondenza del progetto rispetto alle Linee guida ministeriali per il ciclo scolastico scelto; il grado di accuratezza nella illustrazione dei riferimenti storico-artistici scelti; la congruenza delle attività proposte, rispetto alle linee guida ministeriali e ai conseguenti obiettivi pedagogici e didattici. La valutazione positiva della UDA, determinerà l'attribuzione di un punto supplementare al voto conseguito dallo studente nell'esame di Storia dell'Arte moderna (8 CFU). Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
Programma esteso | Il laboratorio, inizialmente, introdurrà al valore pedagogico di un percorso educativo capace di sostenere e stimolare la sensibilità, l’intelligenza emotiva e creativa e libertà espressiva del bambino, guardando alle straordinarie opportunità per la crescita della persona offerte dalla storia delle arti, dalla pratica artistica, dal gioco e dalla relazione tra cittadinanza e patrimonio culturale, seguendo le linee guida ministeriali per la scuola dell’Infanzia e Primaria. A seguire, stimolerà la riflessione sulle molteplici peculiarità cognitive, educative, espressive e creative, attivate o stimolate dallo studio e dalla pratica delle arti, oppure a temi cogenti di ricerca e di lavoro, come quelli connessi all’inclusione e ai bisogni educativi speciali. Nella terza parte del percorso, una riflessione invita a tenere viva la centralità pedagogica e didattica del contatto tra gli individui di ogni età e la conoscenza diretta delle opere d’arte, mettendo al centro il vissuto dell’eseperienza personale, fatto di emozioni, curiosità, fantasia e stimoli alla conoscenza; è questo, un tema di riflessione attuale, poiché viviamo nell’era digitale, che tende per sua natura ad allontare dalla esperienza diretta con l’oggetto d’arte, privando l’individuo dei fondamentali stimoli cognitivi ed educativi garantiti dall’attivazione molteplice dei sensi. A seguire, saranno proposte letture esemplari di valore metodologico, che rappresentano un veicolo di conoscenza, formazione e stimolo per sviluppare progetti di laboratorio. Queste letture di carattere tematico - espressivo, politico-sociale, iconografico o culturale - offrono al futuro docente un bacino di lavoro per educare, stimolando saperi, abilità e competenze in ambiti di conoscenza innumerevoli, attraverso gli stimoli della curiosità, della creatività, della fantasia e del gioco. Un ultimo spunto, interessa un tema di lavoro molto ampio e attuale, ovvero, quello della relazione tra la scuola e le istituzioni culturali di un territorio (musei, teatri, parchi archeologici, archivi, biblioteche etc.), che nella società contemporanea svolgono un ruolo fondamentale per sostenere la missione educativa - primaria e centrale - della scuola. In particolare, la missione didattica delle istituzioni culturali, non solo offre agli insegnanti un’opportunità per svolgere molteplici progetti in relazione al proprio territorio, ma sono fondamentali nei percorsi di dialogo educativo tra la scuola e le famiglie e più in generale con la comunità sociale. |
STORIA DELL'ARTE MODERNA
Codice | A000636 |
---|---|
CFU | 8 |
Docente | Fabio Marcelli |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline delle arti |
Settore | L-ART/02 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Il corso si propone di fornire la conoscenza di base della storia dell'arte, soprattutto italiana, dalla fine del Quattrocento al termine del Seicento, educando lo studente sul valore pedagogico e culturale della storia dell'arte, e sulla funzione civile del patrimonio culturale come uno dei principi fondanti della nostra democrazia. |
Testi di riferimento | Per lo studio della storia dell'arte italiana (secoli XV-XVII) si consiglia un manuale utilizzato nei corsi della scuola secondaria superiore. Si è preferito non indicare alcun titolo poiché la qualità dei principali manuali disponibili in commercio, o pubblicati nell'ultimo quarto di secolo, è adeguata alle esigenze formative di questo corso. |
Obiettivi formativi | Le competenze specifiche sviluppate dal corso di Storia dell’arte moderna possono essere utilmente elencate attraverso i sistema internazionale dei 5 descrittori di Dublino (Dublin descriptors): I - Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente avrà acquisito approfondite conoscenze e capacità di comprensione per leggere il patrimonio culturale dell'età moderna in relazione al contesto storico-politico, culturale, socio-religioso ed economico che lo ha prodotto, determinato e favorito, applicando una metodologia di studio analitico, interpretativo e comparativo. II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): il corso ha l'obiettivo di valorizzare la capacità e il talento dello studente, educandolo al valore della riflessione personale e all'utilizzo delle risorse più aggiornate, per disseminare con rigore metodologico ed efficacia comunicativa e pedagogica l'identità e il valore del nostro ricchissimo patrimonio culturale. III - Autonomia di giudizio (making judgements): le conoscenze acquisite durante il corso di studio permetteranno allo studente di maturare una solida capacità di lettura del patrimonio culturale, quale espressione identitaria italiana ed europea. IV - Abilità comunicative: lo studente acquisirà solide abilità comunicative, esercitando e affinando competenze e talento nella disseminazione di contenuti culturali in modo lucido e sensibile al dialogo empatico con l'interlocutore, valorizzando la fisionomia etica della tutela del patrimonio culturale e della trasmissione della conoscenza come valori fondanti della democrazia e della società civile. |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Lezioni frontali con proiezione di diapositive, esercitazioni, seminari. |
Altre informazioni | I materiali per la preparazione dell'esame sono resi disponibili su Unistudium. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame è orale e consisterà nella verifica del livello di conoscenza dell’argomento del corso, secondo la bibliografia indicata. La preparazione sarà considerata adeguata se lo studente dimostrerà capacità di esposizione, ricorrendo alla terminologia necessaria, e se in modo autonomo proverà familiarità con opere, stili, iconografie e tecniche, stabilendo rapporti e collegamenti di interdipendenza culturale. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
Programma esteso | Lo studio degli artisti e delle opere architettoniche, figurative e plastiche più rappresentative, fornirà allo studente strumenti di metodo che permettano di leggere le testimonianze artistiche nella loro fisionomia stilistica, iconografica, tecnica e storico-culturale. |