Insegnamento STORIA DELL'ARTE REGIONALE
- Corso
- Beni culturali
- Codice insegnamento
- 35321812
- Curriculum
- Storia dell'arte
- Docente
- Laura Teza
- Docenti
-
- Laura Teza
- Ore
- 36 ore - Laura Teza
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2018
- Erogato
- 2019/20
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline relative ai beni culturali
- Settore
- L-ART/02
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Si prenderanno in esame i principali fenomeni figurativi sviluppatisi in Umbria in età moderna dall'inizio del Quattrocento fino alla fine del Settecento (secc.XV-XVIII). Verrà analizzata la diffusione del tardo gotico in Umbria con il decisivo intervento di Gentile da Fabriano nel palazzo Trinci di Foligno e la presenza di opere rinascimentali di Beato Angelico, Domencio Veneziano, Piero della Francesca. Verrà affrontata la problematica del cantiere di Benozzo Gozzoli a Montefalco, di Benedetto Bonfigli a Perugia, e delle varie committenze di Niccolò di Liberatore a Foligno. Poi si studierà la nascita di una scuola locale di pittura con la presenza determinante di Pietro Perugino, del Pintoricchio, di Fiorenzo di Lorenzo, di Pietro di Galeotto, di Bartolomeo Caporali e la presenza di Luca Signorelli e Raffaello giovane tra Perugia e Città di Castello.
- Testi di riferimento
- B. Toscano, La pittura in Umbria nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano, Electa, 1987, II, pp. 355-383.
F. F. Mancini, La pittura in Umbria nel Cinquecento, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano, Electa, 1988, I, pp. 369-386.
La pittura nell’Umbria meridionale dal Trecento al Novecento, Provincia di Terni, 1993.
B. Toscano, Umbria, ad vocem, in Dizionario della pittura e dei pittori, Torino, Einaudi Editore,1994, VI, pp. 12-30.
Il programma didattico e la maggioranza (90%) dei testi previsti per la bibliografia dell'esame sono consultabili on-line in pdf nel sito http://estudium.unipg.it/. Tale consultazione sarà riservata agli studenti dell'ateneo. - Obiettivi formativi
- Lo studente sarà in grado di leggere l'ambiente storico artistico circostante e in grado di sviluppare abilità di descrizione delle principali emergenze culturali, interpretazione e valorizzazione delle stesse.
- Prerequisiti
- Si auspica una buona conoscenza generale della Storia dell'arte moderna dal Quattrocento al Settecento.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali con dinamica interattiva e frequente coinvolgimento degli studenti. Visite didattiche alle principali emergenze monumentali della Regione. Alla fine del corso viene solitamente lasciato spazio ad approfondimenti seminariali.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esami orali.
- Programma esteso
- Principali tematiche culturali e figurative riguardanti la Storia dell'arte in Umbria dal primo Rinascimento alla fine del Settecento.
Principali problematiche figurative inerenti il programma: Gentile da Fabriano. Ottaviano Nelli e il tardogotico umbro. Domenico Veneziano. Beato Angelico. Benozzo Gozzoli. Benedetto Bonfigli. Piero della Francesca. Bartolomeo Caporali, Sante di Apollonio, Fiorenzo di Lorenzo, Pietro di Galeotto. Scuola folignate del 400. Agostino di Duccio tra Perugia e Amelia. Perugino tra Firenze e Perugia. Pintoricchio tra Roma e l'Umbria. Luca Signorelli. Raffaello a Città di Castello e a Perugia. Raffaellismo di ritorno e Rocca Paolina di Perugia.