Insegnamento STORIA MEDIEVALE
- Corso
- Beni culturali
- Codice insegnamento
- 35066709
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Stefania Zucchini
- Docenti
-
- Stefania Zucchini
- Ore
- 72 ore - Stefania Zucchini
- CFU
- 9
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2019/20
- Attività
- Base
- Ambito
- Discipline storiche
- Settore
- M-STO/01
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Il programma di seguito esposto è relativo a 12 CFU; per 9 e 6 CFU vedi sotto "Programma completo".
Il corso si articola in due parti, ciascuna corrispondente a 6 CFU: la prima verte sulla storia dell'Occidente europeo (secc. V-XV); la seconda sulla figura di Federico II di Svevia e in particolare sulla sua politica culturale. - Testi di riferimento
- PROVA SCRITTA:
A) Andrea Zorzi, "Manuale di storia medievale", Torino, UTET, 2016.
PROVA ORALE:
B) G. Arnaldi, "Fondazione e rifondazioni dello Studio di Napoli in età sveva", in "Il pragmatismo degli intellettuali. Origini e primi sviluppi dell'istituzione universitaria. Antologia di storia medievale. I florilegi", Torino 1996, pp. 105-123.
C) F. Delle Donne, "La porta del sapere. Cultura alla corte di Federico II di Svevia".
IN AGGIUNTA SOLO PER I NON FREQUENTANTI:
D) Stefano Gasparri, "Voci dai secoli oscuri. Un percorso nelle fonti dell'alto medioevo", Roma, Carocci, 2017. - Obiettivi formativi
- Conoscenza delle caratteristiche fondamentali della storia politica, socio-economica e culturale dell’Occidente medievale; conoscenza delle modalità in cui opera lo storico nella ricostruzione del passato, nel caso specifico del Medioevo, e dei principali strumenti storiografici (uso delle fonti e della bibliografia); conoscenza delle principali fonti della Storia medievale (D.D.1); utilizzo del lessico specifico della materia; capacità di contestualizzare i principali aspetti della storia dell’Occidente medievale, individuando cause ed effetti di eventi specifici; capacità di accostarsi alle peculiarità del Medioevo con spirito critico e atteggiamento scientifico (D.D.2); capacità di commentare in maniera costruttiva i principali contenuti della disciplina, di formulare quesiti e risolvere problemi attraverso l’interpretazione degli argomenti studiati (D.D.3). Saranno inoltre fornite alcune indicazioni per l'approfondimento degli argomenti di studio e l’approccio al lavoro di ricerca storica, che potrà essere portato avanti dagli studenti interessati in una fase successiva, rappresentata da un eventuale lavoro di tesi (D.D. 4 e 5).
- Prerequisiti
- Conoscenza, anche se di base, della storia antica e di quella romana in particolare. Il Medioevo è infatti leggibile nell'ottica di una trasformazione del mondo classico e tardo-antico.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali supportate da presentazioni in PowerPoint su tutti gli argomenti del corso, con la lettura e il commento di fonti in latino o in traduzione, che saranno messe a disposizione degli studenti on line sulla piattaforma e-learning dell'Università (www.unistudium.unipg.it). Sono inoltre previste lezioni presso l'Archivio di Stato di Perugia per la conoscenza diretta di un importante luogo di conservazione della documentazione e di studio delle fonti storiche medievali.
- Altre informazioni
- Gli studenti del Corso di Laurea in Lettere possono acquisire ulteriori 3 cfu (da riconoscere fra i 6 di ulteriori conoscenze) redigendo una relazione scritta su un argomento relativo al corso concordato con la docente. I crediti saranno riconosciuti previa valutazione positiva della relazione da parte della docente.
La relazione dovrà essere al massimo di 10 pp. di 2000 battute ca.; dovrà impiegare criticamente la bibliografia e il testo dovrà essere accompagnato da note. - Modalità di verifica dell'apprendimento
- Le conoscenze e competenze degli studenti saranno valutate tramite una prova scritta sulla storia istituzionale e una successiva prova orale sul corso monografico.
Per lo svolgimento della prova scritta, costituita da una serie di domande chiuse e aperte relative alla storia istituzionale, è assegnato un tempo massimo di due ore; per ogni quesito è attribuito un punteggio specifico, sulla base della correttezza a livello contenutistico, della proprietà sintattica e lessicale, e infine della capacità di sintesi e della chiarezza espositiva.
La prova orale è costituita invece da un colloquio di 30 minuti al massimo sugli argomenti oggetto del corso monografico.
È necessario aver superato lo scritto per accedere all’orale, in quanto la conoscenza della storia generale è condizione essenziale per l’approfondimento di qualsivoglia argomento specifico.
Non è necessario sostenere la prova orale nella stessa sessione dello scritto, il cui esito rimane valido; nel caso di mancato superamento della prova orale, la stessa può essere sostenuta in una qualsiasi sessione d’esame successiva.
Il voto finale è calcolato in base alla media fra scritto e orale.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Il corso di Storia medievale si articola in diversi moduli a seconda dei corsi di laurea.
Per 12 CFU sono previsti due moduli, il primo dei quali riguarda la parte istituzionale, il secondo il corso monografico.
I modulo (PROVA SCRITTA): "Storia dell'Occidente europeo dalla trasformazione del mondo antico all'autunno del Medioevo (secc. V-XV)".
II modulo (PROVA ORALE): "Figura e politica culturale dell'imperatore Federico II di Svevia". TESTI DI RIFERIMENTO: A, B, C (vedi sopra "Testi di riferimento"); frequenza non obbligatoria, ma fortemente consigliata: 72 ore.
Per 9 CFU sono previsti due moduli, il primo dei quali riguarda la parte istituzionale (6 CFU), il secondo il corso monografico (3 CFU).
I modulo (PROVA SCRITTA): "Storia dell'Occidente europeo dalla trasformazione del mondo antico all'autunno del Medioevo (secc. V-XV)".
II modulo (PROVA ORALE): ""Figura e politica culturale dell'imperatore Federico II di Svevia". TESTI DI RIFERIMENTO: A e B (vedi sopra "Testi di riferimento"); frequenza non obbligatoria, ma fortemente consigliata: 54 ore.
Per 6 CFU è previsto un unico modulo riguardante la parte istituzionale.
Modulo unico (PROVA ORALE): "Storia dell'Occidente europeo dalla trasformazione del mondo antico all'autunno del Medioevo (secc. V-XV)". TESTO DI RIFERIMENTO: A (vedi sopra "Testi di riferimento"); frequenza non obbligatoria, ma fortemente consigliata: 36 ore.
Tutti gli studenti non frequentanti, di qualsiasi corso di laurea, dovranno aggiungere il teso di riferimento D (vedi sopra, "Testi di riferimento"), che sarà oggetto di verifica orale.