Insegnamento STORIA DELL'ARTE MODERNA

Corso
Beni culturali
Codice insegnamento
GP005313
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Giancarlo Gentilini
Docenti
  • Giancarlo Gentilini
Ore
  • 54 ore - Giancarlo Gentilini
CFU
9
Regolamento
Coorte 2019
Erogato
2020/21
Attività
Caratterizzante
Ambito
Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
Settore
L-ART/02
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Lineamenti di storia dell'arte in Italia dall'inizio del Quattrocento alla metà del Settecento, con approfondimenti monografici, tematici e metodologici.
Testi di riferimento
Per i lineamenti storico artistici, un manuale a scelta tra i seguenti:
C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell'arte italiana, Electa, Milano;
P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, Bompiani, Milano;
F. Negri Arnoldi, Storia dell'Arte, Fabbri, Milano;
R. Scrimieri, L'arte e la storia dell'arte, Minerva Italica, Milano
Per i fondamenti metodologici:
G.C. Sciolla, Studiare l'Arte. Metodo, analisi e interpretazione delle opere e degli artisti, Novara 2010.
Lo studio dovrà essere integrato con un approfondimento a scelta, relativo ad una o più personalità (a), ad un ambito geografico (b) o ad una problematica storico artistica (c), per il quale si possono utilizzare a discrezione i fascicoli e i volumi delle seguenti collane (o concordare col docente una bibliografia specifica):
a) Art Dossier, Giunti, Firenze; I maestri del colore, I maestri della scultura, Fabbri, Milano; Classici dell'Arte, Rizzoli, Milano;
b) Storia dell'Arte in Italia, UTET, Torino;
b-c) La pittura in Italia, Electa, Milano; Storia dell'arte italiana, Einaudi, Torino.
Obiettivi formativi
L’insegnamento, tra i fondamentali nei percorsi formativi in beni e attività culturali, letterature e civiltà moderne, prevede l’apprendimento dei lineamenti della storia dell'arte in Italia in età moderna, supportato da una corretta capacità di lettura delle opere e di analisi delle esperienze figurative con adeguata coscienza metodologica.
Prerequisiti
Si presuppone che lo studente abbia acquisito durante il percorso scolastico una conoscenza generale del contesto storico e culturale, letterario, filosofico e geografico relativo al periodo in esame. Inoltre si auspica una cognizione di base dei principali indirizzi stilistici e delle maggiori personalità che qualificano la storia dell’arte in Italia tra il Medioevo e l’Età Moderna.
Metodi didattici
Lezioni frontali con proiezioni, esercitazioni, visite di istruzione.
Si prevede di far ricorso alla didattica blended (in presenza e in telepresenza contemporaneamente) con modalità sincrona e/o asincrona.
Altre informazioni
Le lezioni del corso (per un totale di 54 ore) si svolgeranno in Palazzo Manzoni, piazza Morlacchi 11, presumibilmente in Aula 2, dal 15 marzo al 26 maggio, secondo il seguente orario: lunedì 16.30-18.30, martedì 16.30-18.30, mercoledì 14.30-16.30. Sono previste, se possibile, due visite d'istruzione (in luoghi e date da concordare) che sostituiranno ciascuna sei ore di lezione in aula. L'insegnamento prevede la collaborazione di un tutor per le attività di supporto alla didattica. La frequenza è facoltativa, ma consigliata in particolare per gli studenti del Corso di laurea in Beni Culturali. Il docente è disposizione degli studenti per il ricevimento ogni mercoledì (durante le settimane di attività didattiche) dalle 16.30 alle 18.30, nel suo studio al terzo piano di Palazzo Morlacchi.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame prevede soltanto una prova orale finale che consiste in un colloquio sugli indirizzi stilistici, le problematiche figurative, le scuole e i centri di produzione artistica, le personalità più significative e le loro principali opere. Tali argomenti sono esposti nei manuali consigliati (cfr. Testi di riferimento) e in parte affrontati e approfonditi durante il corso. Il colloquio è perlopiù articolato in tre domande su argomenti e periodi diversi, cui si aggiunge l’esposizione di un approfondimento a scelta del candidato svolto in base alla bibliografia orientativa consigliata (cfr. Testi di riferimento) o concordata col docente. Nel colloquio saranno inoltre valutate le cognizioni metodologiche inerenti la disciplina (cfr. Testi di riferimento) e la capacità di lettura delle opere con una corretta proprietà di linguaggio. Per gli studenti frequentanti una partecipazione attiva alle lezioni e alle esercitazioni costituirà un ulteriore elemento di valutazione positiva.
Programma esteso
L'insegnamento si propone di analizzare il percorso dell'arte italiana dall'inizio del Quattrocento alla metà del Settecento, e dei suoi rapporti con le principali esperienze europee, enucleando, l'attività di maestri e botteghe, i movimenti e le scuole, i generi e le problematiche figurative salienti, inserite nel loro contesto storico, geografico e culturale. Verranno approfonditi alcuni episodi significativi, utili anche ad esemplificare le varie metodologie interpretative della disciplina e indirizzare la lettura, l'analisi e il riconoscimento delle opere.
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