Insegnamento STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE
- Corso
- Beni culturali
- Codice insegnamento
- GP005322
- Curriculum
- Storia dell'arte
- Docente
- Mirko Santanicchia
- Docenti
-
- Mirko Santanicchia
- Ore
- 36 ore - Mirko Santanicchia
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2020/21
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
- Settore
- L-ART/04
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Tra arte e mestiere: introduzione alla storia delle tecniche artistiche. Le tecniche pittoriche, le tecniche della scultura, l'oreficeria e gli smalti, la stampa
- Testi di riferimento
- L'esame va preparato sui seguenti testi (tutti disponibili per la consultazione presso la Biblioteca Umanistica, piazza Morlacchi; in caso di chiusura delle biblioteche per normativa COVID-19 il materiale d'esame di più diffcile reperibilità sarà caricato su unistudium rispettando i limiti di legge):
1) F. Negri Arnoldi, Il mestiere dell’arte. Introduzione alla storia delle tecniche artistiche, Napoli, Paparo ed., 2001
2) Saggi su argomenti specifici del programma:
C. Maltese, Le tecniche artistiche, ed. Mursia, pp.309-333, 343-351, per le parti relative alle tecniche pittoriche: affresco, pittura su tavola e le tecniche di doratura per la pittura (in particolare a bolo e a missione), pittura ad olio.
-B. Zanardi, Giotto e Pietro Cavallini. La questione di Assisi e il cantiere medievale della pittura a fresco, Milano, Skira, 2002, pp. 39-83 (solo il capitolo I: Il lavoro nel cantiere della pittura murale).
-J.J.G. Alexander, I miniatori medievali e il loro metodo di lavoro, Modena, Panini 2003, pp.13-47, 55-75.
-M. Bernabò, Le tecniche orafe e gli strumenti, in L’oreficeria nella Firenze del Quattrocento, catalogo della Mostra, a cura di M.G. Ciardi Duprè, Firenze, S.P.E.S., 1977, pp.203-232.
-A. Lipinsky, Oro, argento gemme e smalti. Tecnologia delle arti dalle origini alla fine del Medioevo, Firenze, Olschki, 1975, pp.51-56, 131-137, 153-165, 389-439.
-G. Gentilini, La scultura fiorentina in terracotta del Rinascimento: tecniche e tipologie, in La scultura in terracotta, a cura di M.G.Vaccari, Firenze, Centro Di, 1996, pp. 64-116.
-Scultura lignea dipinta. I materiale e le tecniche, a cura di C. Baracchini e G. Parmini
IMPORTANTE: le slide mostrate durante il corso sono parte integrante del programma e verranno utilizzate in sede di esame.
N.B: gli studenti non frequentanti dovranno sostituire il testi al punto 1 con i seguenti (i testi al punto 2 restano gli stessi):
-Le tecniche artistiche, a cura di C. MALTESE, Milano, Mursia, 1973. (Da studiare per intero. Facoltative solo le parti alle: pp.135-169; pp.455-510);
-F. NEGRI ARNOLDI, Il mestiere dell'arte. Introduzione alla storia delle tecniche artistiche, Napoli, Paparo ed., 2001. (N.B.-Studiare in particolare il capitolo I: Arte e scienza, pp.9-35) - Obiettivi formativi
- Conoscenze:
- conoscere le principali fonti per la storia delle tecniche artistiche
- conoscere le caratteristiche dei materiali e delle tecniche artistiche oggetto del corso
- saper utilizzare un linguaggio tecnico appropriato
Abilità:
Il corso intende offrire agli studenti gli strumenti conoscitivi, relativamente alle tecniche artistiche, per affrontare consapevolmente lo studio della storia dell'arte.
Al termine del corso lo studente dovrà saper padroneggiare in maniera critica i contenuti e le conoscenze acquisite, sapendoli utilizzare sia nell'ambito di una discussione teorica che sul piano pratico. Dovrà in pratica essere in grado di descrivere compiutamente le caratteristiche tecniche delle principali tipologie di manufatti artistici. - Prerequisiti
- Non sono richiesti particolari prerequisiti.
L' insegnamento, per certi aspetti, può considerarsi propedeutico alle altre discipline storico artistiche che approfondiscono l'arte medievale, moderna e contemporanea. Le competenze acquisite dovrebbero poi consentire una miglior comprensione dei temi portanti del corso di laurea per l'indirizzo storico artistico. - Metodi didattici
- Lezioni frontali, con supporto di immagini e video. Uscita didattica a fine corso.
[NB:(Palazzo Manzoni, Piazza Morlacchi 11)
[NB: Come previsto dalla nota del Ministro dell’Università e della Ricerca relativa alla fase 3 (settembre 2020-gennaio 2021), fermo restando ogni altro eventuale cambiamento comunicato dalle autorità competenti, si farà ricorso alla didattica blended (in presenza e in telepresenza contemporaneamente) con modalità sincrona e/o asincrona.] - Altre informazioni
- La frequenza delle lezioni è facoltativa ma caldamente consigliata
[ma si veda la nota in "Metodi didattici"] - Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame consiste in una prova orale, della durata di circa 20-25 minuti, relativa agli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sui testi consigliati. La stessa è finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e di comprensione dei temi in oggetto, nonché la padronanza del linguaggio tecnico e la capacità espositiva del candidato.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Tra arte e mestiere: introduzione alla storia delle tecniche artistiche. Le tecniche pittoriche, le tecniche della scultura, l'oreficeria e gli smalti, la stampa.
Il corso prevede in primo luogo un inquadramento del rapporto tra arte e tecnica, ed una panoramica delle principali tecniche artistiche tra Medioevo ed età moderna. Particolare attenzione sarà riservata alle tecniche pittoriche e della decorazione libraria; alle tecniche della scultura (in marmo, legno, terracotta, e bronzo con relativi procedimenti di fusione); alle tecniche dell'oreficeria.