Insegnamento METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA
- Corso
- Beni culturali
- Codice insegnamento
- GP005307
- Curriculum
- Archeologia
- Docente
- Lucio Fiorini
- Docenti
-
- Lucio Fiorini
- Ore
- 36 ore - Lucio Fiorini
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2020
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Affine/integrativa
- Ambito
- Attività formative affini o integrative
- Settore
- L-ANT/10
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Il corso, presentando dati teorici ed esemplificazioni, tratterà delle strategie messe in campo dall'archeologia a partire dai microcosmi descritti dalla bioarcheologia e dall'archeometria, per arrivare alle attuali metodologie di lettura dei paesaggi antichi. Lo scopo è quello di fornire agli studenti la capacità di orientarsi con facilità nelle varie problematiche che sono al centro della moderna ricerca archeologica e di acquisire una solida base teorica sugli aspetti metodologici e tecnici della disciplina. Non meno importante sarà la parte del corso in cui si intende delineare il contributo dell’archeologia alla salvaguardia e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale
- Testi di riferimento
- C. Renfrew, P. Bahn, Archeologia. Teoria, metodi, pratiche, Bologna 1995 (e successive ristampe) o/ C. Renfrew, P. Bahn, L'essenziale di archeologia. Teoria, metodi, pratiche, Bologna 2009. Ulteriori indicazioni verranno fornite a lezione
- Obiettivi formativi
- Le lezioni mirano a fornire agli studenti gli strumenti necessari per l'analisi dei differenti contesti archeologici. Inoltre alla fine del corso essi sapranno orientarsi con facilità nei differenti ambiti di ricerca delle nuove metodologie applicate all'archeologia. In particolare saranno a conoscenza di tutte le problematiche da mettere in campo al momento di affrontare lo studio di un sito archeologico da quelle non distruttive della diagnostica archeologica (analisi di immagini remote; ricerche geofisiche; survey), a quelle connesse all’organizzazione di un cantiere di scavo archeologico e alla realizzazione di indagini stratigrafiche, fino allo studio dei manufatti e degli ecofatti
- Prerequisiti
- Non necessari
- Metodi didattici
- Il corso verrà organizzato nel seguente modo:- lezioni frontali- viaggio di istruzione (facoltativo), che consentirà agli studenti di verificare sul luogo quanto illustrato durante le lezioni
- Altre informazioni
- Essendo i temi trattati di grande importanza e di rilevante attualità, lo studente segue con molto interesse e di solito raggiunge votazioni ottime se non eccellenti. Si consiglia fortemente la frequenza delle lezioni, in quanto il rapporto diretto professore-studente può risultare estremamente indicato per una migliore e più approfondita assimilazione delle varie problematiche proposte
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame prevede soltanto la prova orale finale che consiste in una discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sui testi consigliati. La prova serve per accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente. Inoltre tale colloquio consentirà di verificare la capacità che lo studente ha di comunicare quanto acquisito con metodo, proprietà di linguaggio e di esposizione. La durata dell'esame (per lo più di 20 minuti) varia a seconda dell'andamento della prova stessa
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Il programma prevederà lo studio dei seguenti argomenti: remote Sensing; survey; principi di stratigrafia archeologica e matrix; cronologia relativa e cronologia assoluta; Archeologia urbana; archeologia dell’architettura; archeologia funeraria; principi di Archeometria