Insegnamento STORIA DELL'ARTE REGIONALE
- Corso
- Beni culturali
- Codice insegnamento
- 35321812
- Curriculum
- Storia dell'arte
- Docente
- Silvia Blasio
- Docenti
-
- Silvia Blasio
- Ore
- 36 ore - Silvia Blasio
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
- Settore
- L-ART/02
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- La pittura in Umbria nel tra la fine del Cinquecento e il Seicento; relazioni con Roma e Firenze, artisti forestieri in Umbria.
- Testi di riferimento
- B. Toscano, La pittura in Umbria nel Seicento, in La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori, E. Schleier, Milano 1988, pp. 361-381.
Pittura del Seicento. Ricerche in Umbria, catalogo della mostra (Spoleto 1989), a cura di autori vari, Perugia, 1989 8durante le lezioni saranno indicate le pagine da studiare).
G. Sapori, Van Mander e i compagni in Umbria, Perugia, 2019. - Obiettivi formativi
- Il corso mira a fornire allo studente un'adeguata capacità di riconoscere le principali correnti artistiche seicentesche, con particolare attenzione all'arte umbra del Seicento e di saperne individuare i protagonisti, anche attraverso la conoscenza delle fonti contemporanee.
- Prerequisiti
- Per comprendere e affrontare il corso lo studente dovrebbe possedere una conoscenza di livello manualistico dei fondamenti della storia dell'arte italiana del Rinascimento e del Seicento.
- Metodi didattici
- Lezione frontale e dialogata con proiezione di immagini, visite presso importanti collezioni italiane di disegni.
- Altre informazioni
- Durante le lezioni saranno mostrati tramite power point alcuni importanti esempi di arte in Umbria e a Perugia relativamente al periodo prescelto.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame prevede una prova orale finale che consiste in una discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sui testi consigliati. La prova serve per accertare il livello di conoscenza acquisito e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente. Il colloquio consentirà inoltre di verificare la capacità che lo studente ha di comunicare quanto acquisito, con metodo e proprietà di linguaggio. Il colloquio ha in genere una durata non inferiore ai venti minuti e può cominciare con una domanda a piacere su un argomento scelto dallo studente al fine di metterlo a proprio agio.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Federico Barocci e i barocceschi umbri. I principali cicli decorativi.
Classicismo, naturalismo e barocco: riflessi in Umbria delle principali correnti artistiche nate a Roma nella prima metà del Seicento.
Artisti romani in Umbria e artisti umbri a Roma: scambi artistici tra centro e periferia.
Artisti fiorentini in Umbria.
Il caso di Karel Van Mander e di Giovanni Serodine; due pittori stranieri attivi in Umbria nel Seicento.