Insegnamento PROTOSTORIA DEL MEDITERRANEO
- Corso
- Beni culturali
- Codice insegnamento
- A002543
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Andrea Polcaro
- Docenti
-
- Andrea Polcaro
- Ore
- 36 ore - Andrea Polcaro
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
- Settore
- L-ANT/01
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Il corso è finalizzato a trasmettere una conoscenza di base sulla protostoria del Bacino del Mediterraneo, in relazione al mondo insulare e costiero fra Oriente e Occidente nel periodo compreso tra il IX e il II millennio a.C. Particolare attenzione verrà data al Levante, luogo di origine delle prime sperimentazioni neolitiche e alle grandi isole, Cipro, Creta, Malta, Sicilia, Sardegna, da sempre punti di incontro e di rielaborazione di culture diverse e base per la formazione delle future civiltà classiche. Il corso prevederà un inquadramento storico-geografico delle varie aree culturali e un’analisi degli aspetti insediamentali, dell’evoluzione delle economie di sussistenza e dei cambiamenti ideologici e religiosi riflessi anche nelle scelte iconografiche.
- Testi di riferimento
- Cyprian Broodbank, Il Mediterraneo. Dalla preistoria alla nascita del mondo classico, Einaudi Editore 2015 (Capitoli 3-8).
Ulteriori dispense saranno fornite durante il corso - Obiettivi formativi
- Conoscenza di base della preistoria e della protostoria del Bacino del Mediterraneo fra il Neolitico e la prima Età del Ferro.
- Prerequisiti
- Nessuno
- Metodi didattici
- Lezioni frontali, visite guidate didattiche a musei e parchi archeologici regionali con evidenze preistoriche e protostoriche.
- Altre informazioni
- La frequenza al corso darà la possibilità di presentare domanda di partecipazione alle attività di ricerca del docente nell’ambito del Mediterraneo protostorico, in particolare in Giordania (Missione Archeologica Italo-Spagnola a Jebel al-Mutawwaq).
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esami orali, in presenza o modalità telematica in base alle disposizioni di ateneo.
- Programma esteso
- Il corso inizierà con approfondimenti sulla nascita dell’allevamento, dell’agricoltura e della vita di villaggio nel periodo neolitico e sulle dinamiche storiche che porteranno alle nascenti culture proto-urbane della prima Età del Rame. Verranno approfondite per questo periodo di passaggio sia le tradizioni architettoniche, quali il megalitismo, importante elemento delle civiltà sviluppatesi lungo le coste del Mar Mediterraneo, sia la cultura materiale, già espressione di forti contatti culturali. Queste connessioni regionali portarono al precoce sviluppo delle tecniche di navigazione, che permisero la colonizzazione degli arcipelaghi. Il corso affronterà poi gli sviluppi pienamente urbani avvenuti nell’Egeo e nel Mediterraneo Orientale durante l’Età del Bronzo, fino alla comparsa della civiltà fenicia nell’Età del Ferro, dopo gli sconvolgimenti causati dall’arrivo dei Popoli del Mare alla fine del II millennio a.C.