Insegnamento INGEGNERIA DEI SISTEMI DI CONTROLLO

Corso
Ingegneria elettronica per l'internet-of-things
Codice insegnamento
70A00093
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Paolo Valigi
Docenti
  • Paolo Valigi
Ore
  • 81 ore - Paolo Valigi
CFU
9
Regolamento
Coorte 2022
Erogato
2022/23
Attività
Affine/integrativa
Ambito
Attività formative affini o integrative
Settore
ING-INF/04
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Modellazione di processi nello spazio di stato, simulazione. Proprietà strutturali. Stabilità a la Lyapunov (anche nonlineare). Allocazione degli autovalori, osservatori asintotici dello stato e teorema di separazione separazione. Cenni al filtro di Kalman.

Regolatori PID e loro autotaratura. Distribuiti lungo il corso, simulazione al calcolatore, codice octave e pythin, realizzazione sperimentale di semplici schemi di controllo per droni, autoveicoli autonomi, e problemi di motion control in generale
Testi di riferimento
Fondamenti di controlli automatici, di Paolo Bolzern, Riccardo Scattolini, Nicola Schiavoni, Mc Graw Hill Education, 2015.
Obiettivi formativi
Comprensione degli strumenti fondamentali per la modellazione nello spazio di stato di sistemi dinamici e per la loro analisi.
Comprensione delle proprietà di stabilità, anche in contesti non lineari, e di strumenti per le analisi associate.
Comprensione dei metodi per la progettazione di schemi di controllo e di regolatori PID.
Capacità di programmazione in octave/python per problemi di media complessità.
Capacità di progettare, realizzare e sperimentare sistemi per il controllo del moto.
Prerequisiti
La piena comprensione delle lezioni e del materiale didattico dell'insegnamento di Ingegneria dei Sistemi di Controllo richiede, come prerequisito necessario, il possesso dei contenuti di Fondamenti di Automatica.

Inoltre, è importante la conoscenza del calcolo matriciale, di concetti di base sugli spazi vettoriali e sulle equazioni differenziali, sulla manipolazione dei numeri complessi, nonché una adeguata conoscenza di almeno un linguaggio di programmazione.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Attività sperimentali in aula
Altre informazioni
Il corso prevede alcune ore di attività sperimentale in aula e in laboratorio. Saranno inoltre assegnati semplici esercizi di simulazione numerica di sistemi dinamici e di realizzazione su schede digitali di semplici schemi di controllo per applicazioni di motion control.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta e prova orale, entrambe obbligatorie.

La prova scritta è finalizzata alla verifica della capacità di analisi e di soluzione dei problemi di sintesi con gli strumenti discussi nel corso. Rispetto a tali strumenti, si verifica la capacità di ottenere il rispetto di assegnate specifiche di comportamento. La prova scritta è finalizzata anche alla verifica della capacità di analisi di modelli nello spazio di stato e delle loro proprietà strutturali.

La prova orale è basata su tre domande, sull’intero programma, e l’accesso è consentito agli studenti che abbiano conseguito una votazione non inferiore a 15/30 nella prova scritta. E’ volta ad accertare la comprensione, da parte dello studente, degli strumenti teorici fondamentali forniti dall'insegnamento, la loro rielaborazione ed assimilazione, nonché le relazioni tra tali strumenti e le tematiche generali dell'ingegneria informatica ed elettronica. La prova orale, di norma, prevede anche l'accertamento del possesso di buone capacità sia di organizzazione in pseudocodice, o in un linguaggio noto allo studente, di modelli simulazione e di progettazione di schemi di controllo. Infine, la prova può prevedere anche la verifica di capacità di realizzazione e sperimentazione di semplici leggi di controllo.
Programma esteso
Modellazione di processi nello spazio di stato, simulazione. Analisi modale. Proprietà strutturali di raggiungibilità e osservabilità. Stabilità a la Lyapunov (anche nonlineare).

Allocazione degli autovalori, osservatori asintotici dello stato e teorema di separazione separazione. Cenni al filtro di Kalman
Regolatori PID e loro autotaratura. Distribuiti lungo il corso, strumenti di simulazione ed esempio in octave e python, realizzazione sperimentale di semplici schemi di controllo per droni, autoveicoli autonomi, e problemi di motion control in generale.

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