Insegnamento LOGICA E FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
- Corso
- Filosofia e scienze e tecniche psicologiche
- Codice insegnamento
- A003042
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Francesco Federico Calemi
- CFU
- 12
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Base
- Ambito
- Storia della filosofia e istituzioni di filosofia
- Settore
- M-FIL/02
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
LOGICA E FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO - Cognomi A-C
Codice | A003042 |
---|---|
CFU | 12 |
Docente | Francesco Federico Calemi |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Base |
Ambito | Storia della filosofia e istituzioni di filosofia |
Settore | M-FIL/02 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | La mente tra linguaggio e razionalità |
Testi di riferimento | PARTE A - LOGICA: 1) F. Calemi, "Argomentare, dimostrare, confutare", Carocci, Capp. 1–4, 5 (solo sezione 5.1), 6 (fino a pag 169) 2) F. Calemi, “Cattive argomentazioni: come riconoscerle”, Carocci, in toto PARTE B - Filosofia del linguaggio: 3) C. Penco, "Introduzione alla filosofia del linguaggio", Laterza, Capp. 1–6, 8–11. Durante le lezioni verranno letti e commentati passi tratti da 4) Aristotele, “Organon” 5) G. Frege, "Logica, pensiero e linguaggio" 6) Wittgenstein, “Tractatus logico-philosophicus” |
Obiettivi formativi | L’insegnamento mira a far acquisire strumenti critici e analitici per l’affinamento delle capacità logico-argomentative e la corretta comprensione e interpretazione critica di testi di natura argomentativa e dimostrativa. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente deve conoscere le principali tematiche riguardanti la teoria dell’argomentazione, la logica classica e la filosofia del linguaggio. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve apprendere e saper applicare strategie logico-linguistiche per la gestione di contesti comunicativi con particolare riferimento al dibattito, alla discussione, alla pratica del critica thinking, e alla costruzioni di dimostrazioni, sia nel linguaggio naturale che in sistemi formalizzati. Lo studente deve poter mettere a punto e costruire strategie argomentative per difendere o criticare tesi e deve conoscere le principali questioni riguardanti la natura del significato e la sua strutturazione linguistica. Autonomia di giudizio: Lo studente deve dimostrare autonomia di giudizio in relazione alla lettura e all’analisi di brani e testi di natura argomentativa, distinguendo tra premesse e conclusioni, e scandendo i passaggi logici e le regole che portano dai dati alla tesi. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comunicazione, di dialogo e di dibattito, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e sfruttando modalità argomentative corrette. Capacità di apprendere: Lo studente deve acquisire un metodo di valutazione razionale che consenta, nel corso di suoi studi, di organizzare coerentemente e con consapevolezza critica le conoscenze acquisite. |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Lezioni frontali, esercitazioni guidate |
Altre informazioni | Altre info: Gli studenti di "Filosofia della mente" che devono lucrare solo 9 CFU dovranno rendere conto solo della parte "A" riportata nella qui presente voce "Programma esteso”. Gli orari di ricevimento del Docente sono indicate nella pagina seguente alla sezione "Didattica": https://www.unipg.it/personale/francesco.calemi |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto della durata di 30 minuti in cui lo studente dovrà rispondere a domande a risposta multipla riguardanti i temi affrontati nel programma. In particolare, l'esame sarà composto da 18 domande a risposta multipla di cui 14 da 1.25 pt (teoria dell’argomentazione, fallacie argomentative, rapporti tra LP e FOL, filosofia del linguaggio) + 2 domande da 2.5 pt (teoria dei modelli per la FOL) + 1 domanda da 3.75 pt (teoria della dimostrazione della LP) + 1 domanda da 3.75 pt (teoria della dimostrazione della FOL). La valutazione della prova finale è misurata in trentesimi. L'esame sarà superando conseguendo un punteggio minimo di 18/30. Alla votazione di 30/30 si aggiungerà anche la lode. |
Programma esteso | A. Logica 1) teorie dell'argomentazione 2) Il problema delle fallacie logiche 3) Logica proposizionale (tavole di verità, funzioni di valutazione, calcolo proposizionale) 4) Logica dei predicati del primo ordine (teoria dei modelli, calcolo dei predicati con quantificatori e identità) B. Filosofia del linguaggio 1) Frege tra logicismo e filosofia del linguaggio 2) Russell: il problema delle descrizioni definite e la teoria dei tipi logici 3) Wittgenstein: dal "Tractatus logico-philosophicus" alle "Ricerche filosofiche" 4) Austin,Grice |
LOGICA E FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO - Cognomi D-L
Codice | A003042 |
---|---|
CFU | 12 |
Docente | Francesco Federico Calemi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Storia della filosofia e istituzioni di filosofia |
Settore | M-FIL/02 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | La mente tra linguaggio e razionalità |
Testi di riferimento | PARTE A - LOGICA: 1) F. Calemi, "Argomentare, dimostrare, confutare", Carocci, Capp. 1–4, 5 (solo sezione 5.1), 6 (fino a pag 169) 2) F. Calemi, “Cattive argomentazioni: come riconoscerle”, Carocci , in toto PARTE B - Filosofia del linguaggio: 3) C. Penco, "Introduzione alla filosofia del linguaggio", Laterza, Capp. 1–6, 8–11. Durante le lezioni verranno letti e commentati passi tratti da 4) Aristotele, “Organon” 5) G. Frege, "Logica, pensiero e linguaggio" 6) Wittgenstein, “Tractatus logico-philosophicus” |
Obiettivi formativi | L’insegnamento mira a far acquisire strumenti critici e analitici per l’affinamento delle capacità logico-argomentative e la corretta comprensione e interpretazione critica di testi di natura argomentativa e dimostrativa. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente deve conoscere le principali tematiche riguardanti la teoria dell’argomentazione, la logica classica e la filosofia del linguaggio. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve apprendere e saper applicare strategie logico-linguistiche per la gestione di contesti comunicativi con particolare riferimento al dibattito, alla discussione, alla pratica del critica thinking, e alla costruzioni di dimostrazioni, sia nel linguaggio naturale che in sistemi formalizzati. Lo studente deve poter mettere a punto e costruire strategie argomentative per difendere o criticare tesi e deve conoscere le principali questioni riguardanti la natura del significato e la sua strutturazione linguistica. Autonomia di giudizio: Lo studente deve dimostrare autonomia di giudizio in relazione alla lettura e all’analisi di brani e testi di natura argomentativa, distinguendo tra premesse e conclusioni, e scandendo i passaggi logici e le regole che portano dai dati alla tesi. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comunicazione, di dialogo e di dibattito, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e sfruttando modalità argomentative corrette. Capacità di apprendere: Lo studente deve acquisire un metodo di valutazione razionale che consenta, nel corso di suoi studi, di organizzare coerentemente e con consapevolezza critica le conoscenze acquisite. |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Lezioni frontali, esercitazioni guidate |
Altre informazioni | Altre info: Gli studenti di "Filosofia della mente" che devono lucrare solo 9 CFU dovranno rendere conto solo della parte "A" riportata nella qui presente voce "Programma esteso”. Gli orari di ricevimento del Docente sono indicate nella pagina seguente alla sezione "Didattica": https://www.unipg.it/personale/francesco.calemi |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto della durata di 30 minuti in cui lo studente dovrà rispondere a domande a risposta multipla riguardanti i temi affrontati nel programma. In particolare, l'esame sarà composto da 18 domande a risposta multipla di cui 14 da 1.25 pt (teoria dell’argomentazione, fallacie argomentative, rapporti tra LP e FOL, filosofia del linguaggio) + 2 domande da 2.5 pt (teoria dei modelli per la FOL) + 1 domanda da 3.75 pt (teoria della dimostrazione della LP) + 1 domanda da 3.75 pt (teoria della dimostrazione della FOL). La valutazione della prova finale è misurata in trentesimi. L'esame sarà superando conseguendo un punteggio minimo di 18/30. Alla votazione di 30/30 si aggiungerà anche la lode. |
Programma esteso | A. Logica 1) teorie dell'argomentazione 2) Il problema delle fallacie logiche 3) Logica proposizionale (tavole di verità, funzioni di valutazione, calcolo proposizionale) 4) Logica dei predicati del primo ordine (teoria dei modelli, calcolo dei predicati con quantificatori e identità) B. Filosofia del linguaggio 1) Frege tra logicismo e filosofia del linguaggio 2) Russell: il problema delle descrizioni definite e la teoria dei tipi logici 3) Wittgenstein: dal "Tractatus logico-philosophicus" alle "Ricerche filosofiche" 4) Austin,Grice |
LOGICA E FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO - Cognomi M-P
Codice | A003042 |
---|---|
CFU | 12 |
Docente | Francesco Federico Calemi |
Docenti |
|
Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Storia della filosofia e istituzioni di filosofia |
Settore | M-FIL/02 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | La mente tra linguaggio e razionalità |
Testi di riferimento | PARTE A - LOGICA: 1) F. Calemi, "Argomentare, dimostrare, confutare", Carocci, Capp. 1–4, 5 (solo sezione 5.1), 6 (fino a pag 169) 2) F. Calemi, “Cattive argomentazioni: come riconoscerle”, Carocci, in toto PARTE B - Filosofia del linguaggio: 3) C. Penco, "Introduzione alla filosofia del linguaggio", Laterza, Capp. 1–6, 8–11. Durante le lezioni verranno letti e commentati passi tratti da 4) Aristotele, “Organon” 5) G. Frege, "Logica, pensiero e linguaggio" 6) Wittgenstein, “Tractatus logico-philosophicus” |
Obiettivi formativi | L’insegnamento mira a far acquisire strumenti critici e analitici per l’affinamento delle capacità logico-argomentative e la corretta comprensione e interpretazione critica di testi di natura argomentativa e dimostrativa. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente deve conoscere le principali tematiche riguardanti la teoria dell’argomentazione, la logica classica e la filosofia del linguaggio. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve apprendere e saper applicare strategie logico-linguistiche per la gestione di contesti comunicativi con particolare riferimento al dibattito, alla discussione, alla pratica del critica thinking, e alla costruzioni di dimostrazioni, sia nel linguaggio naturale che in sistemi formalizzati. Lo studente deve poter mettere a punto e costruire strategie argomentative per difendere o criticare tesi e deve conoscere le principali questioni riguardanti la natura del significato e la sua strutturazione linguistica. Autonomia di giudizio: Lo studente deve dimostrare autonomia di giudizio in relazione alla lettura e all’analisi di brani e testi di natura argomentativa, distinguendo tra premesse e conclusioni, e scandendo i passaggi logici e le regole che portano dai dati alla tesi. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comunicazione, di dialogo e di dibattito, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e sfruttando modalità argomentative corrette. Capacità di apprendere: Lo studente deve acquisire un metodo di valutazione razionale che consenta, nel corso di suoi studi, di organizzare coerentemente e con consapevolezza critica le conoscenze acquisite. |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Lezioni frontali, esercitazioni guidate |
Altre informazioni | Altre info: Gli studenti di "Filosofia della mente" che devono lucrare solo 9 CFU dovranno rendere conto solo della parte "A" riportata nella qui presente voce "Programma esteso”. Gli orari di ricevimento del Docente sono indicate nella pagina seguente alla sezione "Didattica": https://www.unipg.it/personale/francesco.calemi |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto della durata di 30 minuti in cui lo studente dovrà rispondere a domande a risposta multipla riguardanti i temi affrontati nel programma. In particolare, l'esame sarà composto da 18 domande a risposta multipla di cui 14 da 1.25 pt (teoria dell’argomentazione, fallacie argomentative, rapporti tra LP e FOL, filosofia del linguaggio) + 2 domande da 2.5 pt (teoria dei modelli per la FOL) + 1 domanda da 3.75 pt (teoria della dimostrazione della LP) + 1 domanda da 3.75 pt (teoria della dimostrazione della FOL). La valutazione della prova finale è misurata in trentesimi. L'esame sarà superando conseguendo un punteggio minimo di 18/30. Alla votazione di 30/30 si aggiungerà anche la lode. |
Programma esteso | A. Logica 1) teorie dell'argomentazione 2) Il problema delle fallacie logiche 3) Logica proposizionale (tavole di verità, funzioni di valutazione, calcolo proposizionale) 4) Logica dei predicati del primo ordine (teoria dei modelli, calcolo dei predicati con quantificatori e identità) B. Filosofia del linguaggio 1) Frege tra logicismo e filosofia del linguaggio 2) Russell: il problema delle descrizioni definite e la teoria dei tipi logici 3) Wittgenstein: dal "Tractatus logico-philosophicus" alle "Ricerche filosofiche" 4) Austin,Grice |
LOGICA E FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO - Cognomi Q-Z
Codice | A003042 |
---|---|
CFU | 12 |
Docente | Federica Castellani |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Storia della filosofia e istituzioni di filosofia |
Settore | M-FIL/02 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | La mente tra linguaggio e razionalità |
Testi di riferimento | PARTE A - LOGICA: 1) F. Calemi, "Argomentare, dimostrare, confutare", Carocci. Capp. 1-4, 5 (solo sez. 5.1), 6 (fino p. 169). 2) F. Calemi, “Cattive argomentazioni: come riconoscerle”, Carocci. In toto. PARTE B - Filosofia del linguaggio: 3) C. Penco, "Introduzione alla filosofia del linguaggio", Laterza. Capp. 1-6, 8-11. Durante le lezioni verranno letti e commentati passi tratti da 4) Aristotele, “Organon” 5) G. Frege, "Logica, pensiero e linguaggio" 6) Wittgenstein, “Tractatus logico-philosophicus" |
Obiettivi formativi | L’insegnamento mira a far acquisire strumenti critici e analitici per l’affinamento delle capacità logico-argomentative e la corretta comprensione e interpretazione critica di testi di natura argomentativa e dimostrativa. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente deve conoscere le principali tematiche riguardanti la teoria dell’argomentazione, la logica classica e la filosofia del linguaggio. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve apprendere e saper applicare strategie logico-linguistiche per la gestione di contesti comunicativi con particolare riferimento al dibattito, alla discussione, alla pratica del critica thinking, e alla costruzioni di dimostrazioni, sia nel linguaggio naturale che in sistemi formalizzati. Lo studente deve poter mettere a punto e costruire strategie argomentative per difendere o criticare tesi e deve conoscere le principali questioni riguardanti la natura del significato e la sua strutturazione linguistica. Autonomia di giudizio: Lo studente deve dimostrare autonomia di giudizio in relazione alla lettura e all’analisi di brani e testi di natura argomentativa, distinguendo tra premesse e conclusioni, e scandendo i passaggi logici e le regole che portano dai dati alla tesi. Abilità comunicative: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità di comunicazione, di dialogo e di dibattito, utilizzando un linguaggio tecnico appropriato e sfruttando modalità argomentative corrette. Capacità di apprendere: Lo studente deve acquisire un metodo di valutazione razionale che consenta, nel corso di suoi studi, di organizzare coerentemente e con consapevolezza critica le conoscenze acquisite. |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Lezioni frontali, esercitazioni guidate |
Altre informazioni | Gli studenti di "Filosofia della mente" che devono lucrare solo 9 CFU dovranno rendere conto solo della parte "A" riportata nella qui presente voce "Programma esteso”. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto della durata di 30 minuti in cui lo studente dovrà rispondere a domande a risposta multipla riguardanti i temi affrontati nel programma. In particolare, l'esame sarà composto da 18 domande a risposta multipla di cui 14 da 1.25 pt (teoria dell’argomentazione, fallacie argomentative, rapporti tra LP e FOL, filosofia del linguaggio) + 2 domande da 2.5 pt (teoria dei modelli per la FOL) + 1 domanda da 3.75 pt (teoria della dimostrazione della LP) + 1 domanda da 3.75 pt (teoria della dimostrazione della FOL). La valutazione della prova finale è misurata in trentesimi. L'esame sarà superando conseguendo un punteggio minimo di 18/30. Alla votazione di 30/30 si potrà aggiungere anche la lode. |
Programma esteso | A. Logica 1) teorie dell'argomentazione 2) Il problema delle fallacie logiche 3) Logica proposizionale (tavole di verità, funzioni di valutazione, calcolo proposizionale) 4) Logica dei predicati del primo ordine (teoria dei modelli, calcolo dei predicati con quantificatori e identità) B. Filosofia del linguaggio 1) Frege tra logicismo e filosofia del linguaggio 2) Russell: il problema delle descrizioni definite e la teoria dei tipi logici 3) Wittgenstein: dal "Tractatus logico-philosophicus" alle "Ricerche filosofiche" 4) Austin,Grice |