Insegnamento STORIA DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO

Corso
Archeologia e storia dell'arte
Codice insegnamento
35347006
Curriculum
Generico
Docente
Francesca Funis
Docenti
  • Francesca Funis
Ore
  • 36 ore - Francesca Funis
CFU
6
Regolamento
Coorte 2022
Erogato
2022/23
Attività
Caratterizzante
Ambito
Archeologia e antichità classiche e medievali
Settore
ICAR/18
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Il corso tratterà dell’uso dell’architettura classica come linguaggio architettonico nel patrimonio architettonico italiano.
Nel corso verranno trattati i principali episodi architettonici e urbani collocati nelle diverse epoche, con la seguente periodizzazione: l'ordine architettonico e le sue componenti; architettura della Grecia classica; architettura romana: dall’età repubblicana alla tarda antichità; architettura del Rinascimento; architettura del Barocco.
Testi di riferimento
Manuali:
- Autori Vari, Lineamenti di storia dell'architettura, Armando Edizioni, 2019 (oppure Roma, Sovera Edizioni, 2018 o precedenti)
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire il supporto conoscitivo e gli strumenti critici fondamentali per interpretare l'architettura fra età antica e Barocco. In particolare gli studenti devono acquisire chiare competenze di storia dell’architettura nelle sue costituenti essenziali: la periodizzazione, la nomenclatura, i componenti fondanti, le tecniche costruttive, il cantiere, i materiali, i temi compositivi, i “tipi” architettonici, il disegno e il rilievo storico, la rappresentazione dell’architettura, il ruolo della committenza e il rapporto con le arti figurative, il progetto e la sua capacità di trasformazione dell’ambiente, della città, del territorio nel tempo.
Prerequisiti
Lo studente dovrà possedere conoscenze basilari di carattere storico e culturale relativi ai periodi storici trattati
Metodi didattici
Lezioni ex-cathedra, approfondimenti tematici e seminariali, sopralluoghi di studio
Altre informazioni
La storia dell’architettura si compone di un insieme di paradigmi che ne documentano efficacemente il valore fenomenologico, simbolico e sociale; visitare tali paradigmi costituisce un aspetto fondante per affrontare lo studio della stessa. La consistenza fisica dei manufatti e le loro caratteristiche spaziali e materiche devono quindi essere oggetto di studio diretto da parte degli studenti. Per questo si raccomanda la visita diretta delle opere oggetto di studio al fine di completarne la conoscenza.
A Firenze:
Cupola di Santa Maria del Fiore; Palazzo Vecchio e Uffizi; Santa Croce, cappella Pazzi; Santa Maria Novella (facciata); Piazza della Santissima Annunziata; Palazzo Medici Riccardi; San Lorenzo, chiesa, sagrestia Vecchia, biblioteca Laurenziana, cappelle Medicee; palazzo (facciata) e loggia Rucellai; Santo Spirito, chiesa e sagrestia; palazzo Pitti e giardino di Boboli.
A Roma:
Fori (in particolare colonna e mercati di Traiano, arco di Settimio Severo, basilica di Massenzio); Colosseo; arco di Tito; Pantheon; tempietto di San Pietro in Montorio; piazza del Campidoglio;
San Pietro, basilica, baldacchino, piazza; Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona; Cappella Cornaro a Santa Maria della Vittoria; Scala Regia in Vaticano; Galleria di palazzo Capodiferro-Spada; Chiesa e convento di San Carlo alle Quattro Fontane; chiesa di Sant’Agnese in Agone; Sant’Ivo alla Sapienza.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale su tutto il programma (dall’architettura della Grecia classica all’architettura del Barocco).
Per il superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi generali del corso.
In particolare, dovrà possedere una conoscenza non superficiale (e quindi comprendente la cronologia, la committenza, il processo progettuale i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali) delle seguenti opere:

1. L’ordine architettonico: definizione e componenti
2. L’Acropoli e i suoi monumenti
3. Santuari laziali: Fortuna Primigenia a Palestrina
4. Vitruvio e la sua opera teorica
5. Fori Imperiali
6. Mercati di Traiano
7. Arco di Tito
8. Arco di Settimio Severo
9. Basilica: Aemilia, Julia, Ulpia
10. Basilica di Massenzio
11. Teatro di Pompeo e di Marcello
12. Colosseo
13. Pantheon
14. Villa Adriana
15. Ospedale degli Innocenti
16. Chiesa di San Lorenzo e Sagrestia Vecchia
17. Cappella Pazzi
18. Chiesa di Santo Spirito (e sacrestia)
19. Cupola, Tribune Morte e Lanterna di Santa Maria del Fiore
20. Il Tempio Malatestiano a Rimini
21. Per Giovanni Rucellai: Palazzo, Sacello e facciata di Santa Maria Novella
22. San Sebastiano e Sant’Andrea a Mantova
23. Pienza
24. Urbino
25. Ferrara
26. Palazzo Medici via Larga
27. Palazzo Pitti
28. Palazzo Farnese
29. Santa Maria presso San Satiro
30. Santa Maria delle Grazie
31. Sant’Ambrogio (chiostri e canonica)
32. Chiostro di Santa Maria della Pace
33. San Pietro in Montorio
34. Cortile del Belvedere e Scala a Lumaca
35. Sacrestia Nuova
36. Libreria Medicea Laurenziana
37. Piazza del Campidoglio
38. Basilica di San Pietro
39. Baldacchino di San Pietro
40. Piazza di San Pietro
41. Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona
42. Cappella Cornaro a Santa Maria della Vittoria
43. La vicenda dei campanili di San Pietro
44. Scala Regia in Vaticano
45. Galleria di palazzo Capodiferro-Spada
46. Chiesa e convento di San Carlo alle Quattro Fontane
47. Chiesa di Sant’Agnese in Agone
48. Sant’Ivo alla Sapienza
Programma esteso
Contenuto del corso
Il corso tratterà dell’uso dell’architettura classica come linguaggio architettonico nel patrimonio architettonico italiano.
Nel corso verranno trattati i principali episodi architettonici e urbani collocati nelle diverse epoche, con la seguente periodizzazione: l'ordine architettonico e le sue componenti; architettura della Grecia classica; architettura romana: dall’età repubblicana alla tarda antichità; architettura del Rinascimento; architettura del Barocco.


Testi di riferimento
Manuali:
- Autori Vari, Lineamenti di storia dell'architettura, Armando Edizioni, 2019 (oppure Roma, Sovera Edizioni, 2018 o precedenti).

Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire il supporto conoscitivo e gli strumenti critici fondamentali per interpretare l'architettura fra età antica e Barocco. In particolare gli studenti devono acquisire chiare competenze di storia dell’architettura nelle sue costituenti essenziali: la periodizzazione, la nomenclatura, i componenti fondanti, le tecniche costruttive, il cantiere, i materiali, i temi compositivi, i “tipi” architettonici, il disegno e il rilievo storico, la rappresentazione dell’architettura, il ruolo della committenza e il rapporto con le arti figurative, il progetto e la sua capacità di trasformazione dell’ambiente, della città, del territorio nel tempo.
Prerequisiti:
Lo studente dovrà possedere conoscenze di base di carattere storico e culturale relativi ai periodi storici trattati.

Metodi didattici
Lezioni ex-cathedra, approfondimenti tematici e seminariali, sopralluoghi di studio.


Altre informazioni
La storia dell’architettura si compone di un insieme di paradigmi che ne documentano efficacemente il valore fenomenologico, simbolico e sociale; visitare tali paradigmi costituisce un aspetto fondante per affrontare lo studio della stessa. La consistenza fisica dei manufatti e le loro caratteristiche spaziali e materiche devono quindi essere oggetto di studio diretto da parte degli studenti. Per questo si raccomanda la visita diretta delle opere oggetto di studio al fine di completarne la conoscenza.

A Firenze:
Cupola di Santa Maria del Fiore; Palazzo Vecchio e Uffizi; Santa Croce, cappella Pazzi; Santa Maria Novella (facciata); Piazza della Santissima Annunziata; Palazzo Medici Riccardi; San Lorenzo, chiesa, sagrestia Vecchia, biblioteca Laurenziana, cappelle Medicee; palazzo (facciata) e loggia Rucellai; Santo Spirito, chiesa e sagrestia; palazzo Pitti e giardino di Boboli.
A Roma:
Fori (in particolare colonna e mercati di Traiano, arco di Settimio Severo, basilica di Massenzio); Colosseo; arco di Tito; Pantheon; tempietto di San Pietro in Montorio; piazza del Campidoglio;
San Pietro, basilica, baldacchino, piazza; Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona; Cappella Cornaro a Santa Maria della Vittoria; Scala Regia in Vaticano; Galleria di palazzo Capodiferro-Spada; Chiesa e convento di San Carlo alle Quattro Fontane; chiesa di Sant’Agnese in Agone; Sant’Ivo alla Sapienza.

Modalità di verifica apprendimento

Esame orale su tutto il programma (dall’architettura della Grecia classica all’architettura del Barocco).
Per il superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi generali del corso.
In particolare, dovrà possedere una conoscenza non superficiale (e quindi comprendente la cronologia, la committenza, il processo progettuale i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali) delle seguenti opere:

1. L’ordine architettonico: definizione e componenti
2. L’Acropoli e i suoi monumenti
3. Santuari laziali: Fortuna Primigenia a Palestrina
4. Vitruvio e la sua opera teorica
5. Fori Imperiali
6. Mercati di Traiano
7. Arco di Tito
8. Arco di Settimio Severo
9. Basilica: Aemilia, Julia, Ulpia
10. Basilica di Massenzio
11. Teatro di Pompeo e di Marcello
12. Colosseo
13. Pantheon
14. Villa Adriana
15. Ospedale degli Innocenti
16. Chiesa di San Lorenzo e Sagrestia Vecchia
17. Cappella Pazzi
18. Chiesa di Santo Spirito (e sacrestia)
19. Cupola, Tribune Morte e Lanterna di Santa Maria del Fiore
20. Il Tempio Malatestiano a Rimini
21. Per Giovanni Rucellai: Palazzo, Sacello e facciata di Santa Maria Novella
22. San Sebastiano e Sant’Andrea a Mantova
23. Pienza
24. Urbino
25. Ferrara
26. Palazzo Medici via Larga
27. Palazzo Pitti
28. Palazzo Farnese
29. Santa Maria presso San Satiro
30. Santa Maria delle Grazie
31. Sant’Ambrogio (chiostri e canonica)
32. Chiostro di Santa Maria della Pace
33. San Pietro in Montorio
34. Cortile del Belvedere e Scala a Lumaca
35. Sacrestia Nuova
36. Libreria Medicea Laurenziana
37. Piazza del Campidoglio
38. Basilica di San Pietro
39. Baldacchino di San Pietro
40. Piazza di San Pietro
41. Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona
42. Cappella Cornaro a Santa Maria della Vittoria
43. La vicenda dei campanili di San Pietro
44. Scala Regia in Vaticano
45. Galleria di palazzo Capodiferro-Spada
46. Chiesa e convento di San Carlo alle Quattro Fontane
47. Chiesa di Sant’Agnese in Agone
48. Sant’Ivo alla Sapienza
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